| Stiamo andando in macchina a Parigi, abbiamo appena superato Roma , ci fermiamo all’autogrill di Colleferro, è uno dei miei posti preferiti perché è inserito in un bel parco verde dove di solito mi rilasso dopo pranzo. E così succede anche questa volta, dopo uno spuntino leggero porto la macchina all’ombra di una collinetta, incliniamo i sedili e chiudiamo gli occhi tenendoci per mano, è Estate e indossiamo entrambi abiti succinti.
Mi appisolo , quando riapro gli occhi tu stai dormendo , tieni le gambe sul cruscotto per cui la mini lascia completamente scoperta le gambe. Il mio sguardo vaga verso la collina di fronte a noi, tra gli alberi a pochi metri dalla nostra vettura scorgo un ragazzo, è, sicuramente attratto dalle tue gambe così scoperte e dal reggiseno completamente esposto dalla camicetta sbottonata. Senza svegliarti ti prendo la gamba sinistra spostandola verso me , in tal modo hai le gambe spalancate ed il ragazzo può vedere perfettamente le tue mutandine. Comincio a baciarti il collo e l’orecchio accarezzandoti il seno, te lo libero dal reggiseno sussurrandoti all’orecchio:
“Amore , c’è uno che ti sta guardando, è un ragazzino , non spaventarti”
Tu hai un sussulto , apri gli occhi, effettivamente convieni che non è pericoloso , stai per ricoprirti il seno ma io ti fermo:
“Fallo divertire un po’ , lascialo guardare”
Tu sorridi e mi rispondi:
“Va bene amore , fai tu quello che credi, vediamo se riesco ad eccitarlo”
lo dici con grande malizia, ovviamente
Ti libero le tette dal reggiseno le lecco e le bacio, mi metto in posizione tale che lui possa vedere bene , con una mano ti accarezzo la fica , poi pian pano infilo le mani sotto di esse e ti dico:
“Ti tolgo le mutandine, gli facciamo vedere la tua fica”
Tu aiuti i miei movimenti, ora allarghi le gambe per mostrare la tua fica aperta, con le mani apri le grandi labbra , il ragazzo si accarezza il pene durissimo sotto i jeans , io gli faccio un cenno di avvicinarsi, accorre all’istante:
“Ti piace la mia donna?”
“Sì , è bellissima”
“Ma vorresti scoparla?”
Tu mi dai un pugno per dimostrarmi che non sei d’accordo
“No, a me piace guardare”
“Ma guarda che tu le piaci, sicuramente si farebbe scopare da te”
Mi rifili un altro pugno più forte del primo, ma il ragazzo è irremovibile
“Voglio solo guardare , mi piacerebbe vedere la signora che le fa un pompino”
Tu sei offesa per come ti ho trattato ma tutto sommato il ragazzo ti ha salvato da una situazione imbarazzante, per cui mi abbassi la lampo dei pantaloni e liberi il mio cazzo, cominci ad accarezzarlo, poi sorridi al ragazzo per il quale cominci a provare una grande simpatia per come ti ha liberato dal casino in cui ti avevo messo io.
Mi lecchi l’asta guardandolo negli occhi e poi copri la cappella di piccoli baci, ti fermi un attimo per dirgli:
“Ti piace, sono brava?”
“Sì è bravissima ed io sono eccitatissimo, devo masturbarmi”
Il ragazzo non aspetta risposta e si estrae il cazzo dai jeans, è grosso e durissimo , tanto che tu mi dici all’orecchio:
“Mi sa che ho perso una bella occasione”
Questa volta sono io a darti una sculacciata mentre tu riprendi a spompinarmi, questa volta te lo metti in bocca , per un attimo dimentichi il ragazzo e ti ecciti spingendo il mio cazzo durissimo fino in gola.
Ti afferro per i capelli prima di borrarti in bocca, tu ti sollevi e sorridi al ragazzo:
“Veramente non ti piacerebbe che ti facessi un pompino così, hai visto come lo succhio bene?”
“Sì signora , lei è fantastica, se davvero me lo prende in bocca sborrerei all’istante”
Tu allunghi le tue labbre che accolgono il glande del ragazzo, la tua lingua avvolge il suo membro, non hai neppure tempo di muovere il capo che il ragazzo ti sborra in bocca, tu l’accogli tutto con piacere, resti a ucchiarlo e leccarlo fino a quando è ritornato minuscolo.
Ora con il ragazzo hai finito e ti dedichi a me, ti è rimasta impressa la richiesta del ragazzo e vuoi essere posseduta da me come lui ti ha chiesto.
Ti metti alla pecorina, muovi il bacino come una vera troia poi con le mani ti allarghi le natiche per fare vedere il solco della tua fica, infili una mano dal basso ad accarezzare la fica , poi infili il dito medio nella vagina , con la testa fai cenno al ragazzo di avvicinarti, quando è accanto a te togli il dito dalla fica e glielo avvicini al volto, lui te lo lecca con avidità , capisco che sta per sborrare ed infatti si ferma per non venire. Io mi chino per leccarti il culo e la fica , mi stendo sotto di te , e tu ti rialzi schiacciando la tua fica contro il mio volto quasi a soffocarmi, sento il tuo sperma colare sul mio volto, senza allontanare la vagina dalla mia lingua ruoti di 180° per riprendere in bocca il mio cazzo restiamo a lungo a leccarci fica e cazzo a stimolare l’ano , a leccare l’interno delle cosce, poi tu ti rialzi il ragazzo è di fronte a te con il cazzo duro in mano , avvicini le labbra semichiuse al suo glande ma lui resta immobile e quasi ti supplica:
“Si metta alla pecorina signore , mi piace vedere mentre lui la incula”
Quasi delusa rimetti il tuo culo in vista, questa volta sono deciso, in un attimo ti penetro la fica, bagnata e dilatata, ti scopo con colpi decisi quasi a sollevarti, sto per venire ma ti devo inculare per soddisfare il ragazzo così esco dalla fica appoggio la cappella all’ano e spingo, con un colpo secco ti sfondo il culo, ti afferro i capelli per spingerti contro di me, spingo come un ossesso quasi a sfondarti, con la mano tu ti masturbi la fica, con un urlo ti riempio l’intestino del mio sperma, mi accascio sul tuo corpo.
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