| “Sai Lisa che sono preoccupato per Michele, mio figlio?”
“Perché, amore?”
“Perché mi ha confessato di non avere più desideri sessuali, penso che il rapporto difficile con sua moglie l’abbia, in un certo senso, inibito”
“No amore, secondo me ha solo bisogno di essere risvegliato, tesoro, se trova una che sa eccitarlo , vedrai che torna come prima”
“Gliel’ho detto ma lui è proprio disinteressato, non cerca, anzi rifiuta le occasioni”
“Fai una cosa tesoro, digli che io sono una psicologa esperta in problemi di coppia e desidero conoscerlo , non per curarlo, che sicuramente non accetterebbe, ma per inserire il suo caso nelle mie statistiche”
“Ma una volta che vi trovate a quattr’occhi che succede?”
“Cercherò di eccitarlo, sai che sono brava”
“Più che brava sei una troia, solo una puttana può pensare di scopare il figlio dell’amante”
“Ma lo farei a fin di bene, tesoro, e poi non è detto che si arrivi alla scopata, magari non gli piaccio”
Pronunci questa frase con il tuo classico sorriso malizioso.
La tua proposta è comunque interessante e dopo una lunga discussione decido che vale la pena trovare, ti faccio promettere che ti fermerai prima che ti scopi. Michele accetta e fissa un appuntamento con te nel nostro piede a terre.
Sono in attesa del tuo rientro, hai una strana espressione sul viso.
Vedo un certo imbarazzo nel tuo volto , mi baci e mi dici:
“Tranquillo amore, tuo figlio è OK”
“Che significa?”
“Tesoro non è proprio andata come avevi previsto. Devo dire innanzi tutto che è un bel ragazzo, per un po’ abbiamo conversato del più e del meno, notavo che lui non era disteso , sembrava frenato.
Improvvisamente si è alzato ed è venuto accanto a me mi ha detto:
“Io ti conosco, sei quella troia che si scopa mio padre, ho visto le tue foto in cui mostravi la figa aperta sul PC quando l’ho fatto riparare.
Ti ha mandato lui per scoprire se mi tira il cazzo?Ti accontento subito, Prendilo in bocca e vedrai se non mi tira, su, troia, fammi un pompino. Ha tirato fuori dai pantaloni il suo cazzo, e devo dire che avevi ragione era veramente grande.
Mi ha afferrato i capello avvicinando l’enorme cappella alle mie labbra
“Ti piace puttana cosa aspetti a succhiarmelo”
mi ha ordinato.
Io tenevo le labbra serrate ed allora lui mi ha colpito una guancia con un ceffone:
“Apri la bocca troia, scommetto che avrai succhiato decine di cazzi , quindi non puoi rifiutarti di succhiare il mio altrimenti ti prendo a sberle”
Ho aperto la bocca e lui è penetrato in un attimo in fondo alla mia gola , mi pareva di soffocare per quanto era lungo il suo cazzo , non ho resistito,
ero eccitatissima, mi piaceva essere presa così, mi piaceva essere così trasgressiva, spompinare il figlio del mio amante. Ho cominciato a succhiarlo ad avvolgerlo con la sua lingua fino a quando lui è venuto. Probabilmente non scopava da tanto perché un fiume di sperma mi ha riempito la bocca, è stata una sensazione incredibile, ho dovuto ingoiarla per non soffocare, lui ha continuato a scoparmi in bocca anche dopo avere goduto il suo pene si è solo leggermente ridotto ma grazie alla mia lingua e le mie labbra gli ho ridato l’eccitazione in pochi minuti, quando il suo cazzo è tornato duro si è allontanato da me e mi ha ordinato:
“Ora spogliati, troia , voglio vederti nuda come nelle foto”.
Non ho reagito, mi sono spogliata lentamente, sono rimasta in reggiseno e perizoma , immobile davanti a lui.
“Girati , fammi vedere il tuo culo”
Ho eseguito e mi sono fermata mostrandogli il culo.
“China il busto in avanti”
Ho ubbidito e lui ha continuato
“Allargati le natiche, fammi vedere il buco del tuo culo
Appena ho allargato le gambe e le natiche lui mi ha chiesto:
“Ma mio padre ti ha scopato il culo?”
“Sì certo, gli piace da morire”
“Scommetto che non è stato il solo. “No infatti, ho sempre dato il mio culo a tutti i miei amanti, tutti mi hanno inculato, forse sono stata io a fare capire ai miei uomini che mi piace essere sodomizzata, il primo si chiamava Maurizio quasi mi violentò, forse voleva scoparmi la fica ma f si pentì all’ultimo momento e m’inculò, naturalmente lo do a mio marito tutte le volte che lo voleva, poi il mio primo amante ,Massimo mi prese con forza, dopo avermi baciata mi trascinò fuori dalla macchina e mi sbattè a faccia in giù sul cofano della macchina, mi scopò il culo sborrando dopo pochi secondi . Poi a Vanni, un bel ragazzo che incontrai al mare, gli diedi prima il mio culo della fica, mi prese sopra la lavatrice al campeggio. Poi Luca un ragazzo incontrato in discoteca, fui io a trascinarlo in un luogo appartato, ero eccitata per la sangria bevuta e volevo che mi scopasse , mi appoggiai al muro protendendo il mio culo all’infuori, lui mi ha preso in piedi schiacciandomi contro il muro lui era un toro e mi scopò culo e figa per lunghi dolcissimi minuti, Infine , un amico che mi ha preso sulla scrivania del suo ufficio, una scopata quasi annunciata , fui io che per eccitarmi sfilai il cazzo dalla fica e me l’infilai nel culo”.
Questo racconto ha fatto arrabbiare ancora di più tuo figlio che mi ha fatto girare, mi ha stretto le tette con forza poi mi ha preso per i capelli, mi ha scaraventato sulla scrivania a faccia in giù
“Ora ti rompo il culo , troia”
Mi ha prima penetrato l’ano con un dito e poi vi ha infilato il suo enorme cazzo, ho sentito un bruciore intenso,
Solo Massimo dopo Maurizio mi ha fatto male come tuo figlio, mi ha penetrato l’ano con colpi violenti , ho dovuto afferrarmi al tavolo per non cadere, pensavo mi sborrasse nel culo ma prima dell’orgasmo è uscito, mi ha girato, mi ha sollevato le gambe sopra le sue spalle e ha cominciato a scoparmi la fica. E’ stato stupendo amore sentire quel grande cazzo di tuo figlio dentro di me, non mi sentivo in colpa, era come se mi scopassi tu, Improvvisamente si è inclinato su di me e mi ha baciato, un bacio lungo e sensuale. E’ durato a lungo , avrò avuto 10 orgasmi prima che i suoi gemiti preannunciassero la sua sborrata.
Si è accasciato su di me sussurrandomi all’orecchio,.
“Sei stata fantastica, capisco perché mio padre ha perso la testa per te”
Mi baci per farti perdonare , ancora una volta ottieni il tuo scopo.
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