| Mi chiamo Elisa , ho 39 anni , esteticamente sono carina, diciamo che attraggo gli uomini , non sono altissima ma il mio metro e sessanta lo raggiungo, ho un bel seno ancora sodo e tondo, una quinta abbondante … e ho un culetto e fianchi che calamitano gli sguardi degli uomini, … ieri come tutte le mattine da quando sono in vacanza mi sono buttata giù dal letto e sono andata a correre, … ero già al 4° passaggio del mio percorso quando ti vedo arrivare in senso inverso , fisico snello , da sportivo, messo in risalto da una leggera maglietta a mezze maniche … mentre io sono coperta fino al collo …,devo fare finta di non conoscerti troppi gli occhi indiscreti .. solo un leggero sorriso quando ci incrociamo non dici una parola, è il nostro appuntamento segreto, sognavamo una vacanza da soli ma così non è stato, dobbiamo accontentarci di questi istanti rubati, vorrei dirti che per qualche ora oggi sarò sola ma ho paura c’è sempre il rischio di un ritorno inatteso.
Ho così finito la mia corsa … tanto tu era già scomparso ma eri rimasto nella mia mente … ho deciso di tornare a casa per farmi un bagno e riorganizzare le mie idee prima di andare a fare shopping … Ho aperto la porta e come sempre ho iniziato a spogliarmi buttando gli indumenti ad ogni passo, sono arrivata in bagno e mi sono subito immersa nella vasca piena di acqua calda e rigenerante e... pensavo a te … ai tuoi occhi … alle tue labbra perfettamente disegnate e carnose..da mordere.. ho iniziato ad accarezzare il mio sesso, la mia fica liscia e rasata , le mie dita sfregavano il clitoride e le grandi labbra, con l’altra mano mi accarezzavo il seno mi eccitavo in un attimo ho raggiunto l’orgasmo urlando di piacere ed inarcando la schiena , tenevo gli occhi chiusi pensando che fosse il tuo pene e non le mie dita a penetrarmi la fica.
Sono uscita dalla vasca , ho indossato l’accappatoio e mi sono diretta in camera. .. e lì se non mi fossi ritrovata una mano ben premuta sulla bocca avrei urlato … un’ombra mi aveva afferrato mentre ero davanti allo specchio , come un fulmine era arrivato alle mie spalle, una mano sulla bocca e una a bloccarmi le braccia mi aveva immobilizzata … tutto nudo con un cazzo duro che mi premeva alle spalle sul culo protetto solo dall’accapatoio che ancora indossavo … ora sentivo la sua erezione, ora cercavo di guardarlo dallo specchio ma lui aveva il volto nascosto dai miei capelli lui capiva che non avrei più urlato almeno non di paura … mi ha liberato la bocca e mi sono girata, eri tu amore mio, mi guardavi e il tuo sguardo accarezzava il mio corpo perfetto , la tua mano ha afferrato la mia a l’hai appoggiata sul tuo pene … che bello il contatto della tua asta dura e pulsante, come mi riesce naturale masturbarti . Senza riflettere mi ritrovo in ginocchio davanti a te con la bocca piena del tuo cazzo, mi stringevi per la testa e mi trattavi come se fossi una troia od, ancor peggio, una bambola gonfiabile, facevi con la mia bocca quello che volevi, volevo fermarmi, volevo dare il ritmo …ma tu me lo ficcavi fino alla gola che quasi non riuscivo a respirare … un pompino stupendo che mi eccitava sentendo che tu ti stavi eccitando tirandomi nuovamente per i capelli . Poi mi hai sbattuta letteralmente sul letto..fra le mie gambe sentivo colare gli umori della mia fica completamente fradicia e aspettavo solamente di sentire il tuo cazzo che mi scopava … ma tu mi ha girata … e mentre io aspettavo eccitata dentro di me ho sentito un dolore lancinante nel mio culo, con un colpo secco, senza pensarci hai affondato il tuo pene … nel mio ano … ho sentito che mi bruciava e se non fosse che ero eccitata come una cagna in calore ti avrei detto di smettere anche se credo che te ne saresti fregato … sei restato dentro di me con foga … mi hai stretto per i fianchi e mi hai sbattuta come se mi dovesse aprirmi in due. Ho sentito la tua forza e ho iniziato ad eccitarmi … ti sei fermato, mi hai stretto forte i seni e con un ultimo deciso colpo ha sborrato dentro di me … ti ho sentito uscire ed ho sentito il tuo sperma caldo colare fra le mie gambe irrigidite, ho sentito il culo indolenzito ma ero eccitata come non mi era mai capitato, avevo solo voglia di essere scopata di sentirmelo di nuovo dentro … tu accarezzavi il mio seno e per la prima volta mi dai un bacio sul collo … sono ancora girata e tu mi accarezzi la schiena e me la graffi, alla fine sento che ti avvicini alla mia fica..sento il tuo calore … sento la pella liscia della tua cappella che spinge contro le labbra del mio sesso …sono completamente alla tua mercè …e me lo ficchi nella fica.. provo un piacere immenso nello sentire sbattere delle tue palle contro la mia fica… a questo punto esci mi fai girare e me lo fai vedere, è liscio, è grosso è teso ed è paonazzo sembra quasi che stia per scoppiare , riprendo a baciarlo, leccarlo succhiarlo, tu senti l’orgasmo prossimo ,a quel punto mi fai sdraiare e me lo metti ancora nella fica …sono così eccitata che al primo affondo urlo come una troia e vengo immediatamente … tu continui a sbattermi facendomi sentire tutto il cazzo fino alle palle e alla fine hai sborrato facendomelo schizzare prima sul seno poi sul volto e poi hai voluto che lo leccassi tutto fino all’ultima calda goccia..
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