| Hai ancora sul tuo corpo i ricordi dell'amplesso di ieri, ricordi di come hai tenuto a lungo in bocca il mio cazzo , di come l'hai leccato, di come hai assaporato le gocce di sperma , il suo sapore non sapore, ricordi come per la prima volta ti é piaciuto ingoiarlo, poi come sei andata in estasi con il cazzo nella fica , quanti orgasmi hai avuto sentendo il mio membro durissimo massaggiarti le grandi labbra ed il clitoride ed infine quando ti ho inculata, mai avevi goduto di una penetrazione anale come ieri, mentre ti violavo l'intestino colavano dalla vagina fiumi di umori.
Ricordi come alla fine siamo rimasti abbracciati a lungo baciandoci , ricordi la dolcezza delle mie carezze sul volto e sui capelli.
Ora siamo seduti nell'hall dell'albergo uno di fronte all'altro, io sto armeggiando con il telefonino ed apro la foto che mi hai mandato quella della tua fica rasata. Tu sorridi e mi dici :
“Ti piace amore, vuoi vederla dal vero?”
“Certo amore, me la faresti vedere qui, anche col rischi che qualcuno ci veda?”
“Non mi interessa della gente, se ti eccita te la faccio vedere”
In giro non c'è nessuno, alcuni clienti siedono in poltrone abbastanza distanziate dalla nostra.
“Sì amore fammela vedere , lo desidero da morire “
Allunghi le mani sui fianchi e fai salire la gonna fino a quando hai le
cosce squasi completamente scoperte, apri le gambe, posso vedere il bianco delle mutandine, mi sorridi vedendo il mio sguardo eccitato.
Il cuore mi batte il desiderio di vedere la fica e di farlo qui mi rapisce
“Amore riesci a scostarti le mutandine voglio vedere il taglio della tua vagina”
La tua mano sparisce soto la gonna, col medio scosti le mutandine di lato , compare il rosa intenso dell'interno vagina, il mio cazzo è diventato duro all'istante, tu noti che un cliente dell'albergo si è accorto dei tuoi movimenti e non ti toglie gli occhi di dosso, la cosa non ti disturba , anzi, vedo che sollevi un attimo il sedere dalla sedia afferri il perizome e te lo sfili. Per un attimo richiudi le gambe, pensando che l'osservatore allontani lo sguardo dal tuo inguine, lui naturalmente resta immobile ad osservarti ed allora accetti la sfida, con grande lentezza apri le gambe , ora il taglio della tua fica è completamente esposto al nostro sguardo, la cosa ti eccita perchè ti porti una mano sul seno e mi dici:
“Tesoro ho i capezzoli durissimi, e la fica è già bagnata, ti piace gurdarmi amore, sai che anche un altro non mi toglie gli occhi di dosso “
“Mi piaci da impazzire amore, ti piace che anche un altro ti osservi?”
“Non mi dispiace amore ma io voglio eccitare te”
“Adesso devo assolutamente fare l'amore con te, andiamo in camera”
Ti alzi ricomponi la gonna passiamo di fianco al cliente che ti ha ammirato, ha lo sguardo imbambolato, gli dico a voce bassa:
“Piaciuto lo spettacolo, gran bella fica, non trovi?”.
Lui si limita ad annuire col capo mentre ci allontaniamo.
Appena entrati in ascensore ti schiaccio contro una parete, ti bacio e ti sollevo una gamba , tu mi cali la lampo dai pantaloni ed estrai il cazzo, lo infili nella fica bagnatissima , muovi il bacino con forza assecondando i miei movimenti, l'ascensore si ferma al nostro piano, la porta si apre, non vi nessuno , mi sposto per tenerla bloccata con un piede , non ci preccupiamo se possa arrivare qualcuno, il tuo corpo è squassato da colpi violenti tu ti afferri alla mia schiena mentre io ti schiaccio il corpo togliendoti il respiro., l'orgasmo ci coglie dopo alcuni dolcissimi minuti., Siamo senza fiato, mi ricompongo ti bacio e di corsa arriviamo alla nostra camera. Ci strappiamo letteralmente gli abito e restiamo nudi ora soni io contro la parete ti afferro la testa con le mani e ti bacio, poi brutalmente ti dico :
“Adesso voglio che mi spompini”
“Sì amore ti farò impazzire con la mia bocca, voglio godere mentre il tuo cazzo mi scopa la bocca” ti chini e con le mani cominci ad accarezzarmi
il cazzo, piccoli colpi di lingua , poi lo scappelli guardandomi sorridendo, lo masturbi , vedo la tua lingua sulla punta del glande poi scivolare sul filetto scendere sull'asta fino ai coglioni, poi mi guardi:
“Ti piace amore , vero che ti piace la mia bocca, dimmi che nessuna ti ha mai spompinato come so fare io”.
“Sì tesoro, tu mi fai morire sei stupenda”Non ho finito la frase che sento il desiderio di scoparti la bocca, ti afferro i capelli , ti immobilizzo la testa e comincio a spingere il mio bacino verso di te con colpi violenti, il tuo corpo sussulta, sei eccitata quanto me, vedo la tua mano scivolare tra le gambe per masturbarti in un attimo hai l'orgasmo io continuo a spingere ma voglio qualcosa di diverso. Mi piace sentirti sottomessa ai miei piedi, è la rivincita di come mi hai posseduto ieri. Afferrandoti i capelli allontano il cazzo dalla tua bocca, tu mi guardi con perplessità, mi inginocchio accanto a te e ti bacio, poi ti dico:
“Voglio fare l'amore come gli animali, per terra . Tu ti metti a quattro zampe ma io ti faccio appoggiare il petto sul letto, resta esposto il tuo culo, te l'accarezzo e ti chiedo :
“Vuoi che ti lecchi la fica ?”
“Sì amore, leccamela, scopami , inculami. Fai tutto quello che vuoi, sono tua solo tua”.
Avvicino la bocca al tuo sedere, ti apro le natiche e ti lecco l'ano, la fica la vagina, il clitoride, ti infilo nella fica un dito, due, tre, tutte le dita sono dentro di te. Il tuo corpo freme per un misto di piacere e dolore, siamo eccitatissimi restiamo immobili, se spingessi la mano entrerebbe ma il dolore sarebbe enorme, l'idea di farti male mi blocca , resto con tutte le dita dentro la fica . Il tuo corpo freme, spingi contro la mia mano per farla entrare ma non ci riesci per il dolore. Estraggo la mano e riprendo a leccarti la fica ed il culo, poi finalmente metto il mio cazzo nella fica, mi stendo sul tuo corpo ti afferro per il collo e ti schiaccio sul letto mentre ti scopo la fica , per lunghi minuti spingo come un oscesso, tu tieni le mani stese in alto urli con forza :
“Mettimelo nel culo , tesoro, voglio che mi sborri nel culo”
In un attimo ti sfondo l'ano, pochi colpi violenti mentre la tua mano scivola tra le tue gambe a masturbarti.
Sento i tuoi gemiti mentre il mio sperma ti riempie l'intestino.
Mi accascio su di te che giri la testa per cercare la mia bocca, restiamo a baciarci per tanto tanto tempo
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