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Fantasie - 1a parte

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Aragorn
view post Posted on 30/7/2009, 14:10




A volte le fantasie si realizzano

Da un po' di tempo covavo fantasie su mia moglie, splendida e procace trentenne, con carica erotica alle stelle ma tanta paura di mostrare il suo essere Donna e timida nel mostrare al mondo quanto potesse essere piacente e provocante.

Desideravo giocare con lei, cercare di metterla in imbarazzo con le mie fantasie per vedere se fossi riuscito in qualche modo a scalfire la sua armatura.

Da tempo gli confessavo che il mio desiderio più grande era che uscisse con me senza aver indosso nessun indumento intimo, per poter in qualsiasi momento poter allungare la mia mano e sentire il calore della sua figa bagnata e poter annusare il suo profumo sulle mie mani.

Dopo tanto insistere un sabato pomeriggio mentre uscivamo, lei con sguardo malizioso mi confessò di non aver indossato gli slip. Io appena udii le sue parole sentii immediatamente il mio cazzo diventare di marmo ed iniziare a pulsare dall'eccitazione.

Salimmo in macchina e partimmo per recarci al supermercato per la spesa settimanale, appena lei si sedette al mio fianco, appoggiai le mie mani sotto la sua gonna e mi accorsi che indossava delle autoreggenti, allora con la mano salii ancora un po' ma mi fermai prima di arrivare a sentire i peli della sua figa, la guardai negli occhi facendole un cenno di approvazione, notai le sue gote arrossarsi, ma nei suoi occhi vidi anche tutta la sua eccitazione e senti aumentare ancor più in me l'eccitazione, al pensiero di come potesse essere già tutta bagnata la sua figa

Arrivammo al supermercato e per tutto il tempo non riuscii a staccare gli occhi dal lei sapendola cosi senza nulla indosso, con la voglia irrefrenabile di infilarle la mia mano sotto la sua gonna che mi assaliva in ogni istante.

Durante il ritorno ci fermammo ad un semaforo, notai di fianco a noi una coppia più o meno della nostra età, che spiava dentro la nostra macchina, allorché io appoggiai la mia mano sul suo ginocchio e lentamente iniziai ad alzarle la gonna, vidi immediatamente comparire sul suo viso un misto di terrore ed eccitazione ma arrivato al bordo delle calze, mi fermai e ripartii.

Arrivammo cosi a casa, lei scese per aprire il cancello e con il capo gli feci cenno di aprirmi anche il box, dopo di che parcheggiai la macchina e con la scusa di scaricarla dagli acquisti feci in modo che lei mi raggiungesse nel box, la spinsi davanti alla macchina e prima passai finalmente la mia mano nella sua figa tutta bagnata e calda, finalmente potevo annusare il suo profumo sulla mai mano.
La girai di spalle in modo deciso, l'appoggiai al cofano sollevai la sua gonna e prendendola da dietro infilai il mio cazzo duro nella sua figa bagnata fradicia; nel frattempo il cancello rimase aperto e sentivano le voci di persone che passavano in strada, le quali se avessero guardato verso di noi avrebbero sicuramente scorto i nostri visi, ma noi incuranti e vogliosi continuavamo a godere.
La sentivo più vogliosa ed eccitata che mai e la cosa non poteva che compiacermi ma ad un certo punto mentre stavo per esplodere dentro di lei , mi accorsi che qualcuno ci stava osservando dalla finestra del palazzo di fronte, non riuscivo a cogliere se fosse uomo o donna.

Non le dissi nulla per paura che si spaventasse rompendo quell'atmosfera cosi eccitante, continuai a sfondarla con sempre più vigore, mentre lei gemeva sempre di più, serrando le labbra per non farsi udire dalla gente che passava in strada.
Non sapevo se la cosa mi procurasse imbarazzo o meno , ma il fatto che qualcuno ci stesse osservando mi fece salire l'eccitazione a tal punto che non riuscii più a trattenermi, sentivo che dovevo urlare,continuai a sfondarla sempre di più fino che lei venne inondandomi dei suoi umori e immediatamente venni dentro la sua figa calda provando un piacere mai provato fino allora.
Lei immediatamente dopo si volto verso di me e con lo sguardo malizioso che solo lei riesce ad avere, mi fissò negli occhi.
Le si leggeva chiaramente in viso che anche lei si era accorta della persona che ci spiava, ma non mi disse niente e io feci altrettanto, non ne parlammo mai, ma quando ricordiamo quella volta la ricordiamo come la scopata migliore degli ultimi tempi.
 
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