| In magazzino
Il giorno dopo al lavoro non faccio altro che pensare a quell'sms.
Vado in magazzino, provo a lavorare un pò ma il mio pensiero e fisso sullo stesso soggetto "Veronica".
Decido che ormai non posso far finta di niente e che devo arrivare sino in fondo.Così decido di chiamarla e farla scendere in magazzino.
Appena arriva gli dico "chiudi la porta" lei si volta senza dire nulla e chiude la porta,appena finisce l'operazione, si gira e mi chiede "dimmi zio cosa devo fare?" e io con autorità "Secondo te?"e lei"Hai letto il messaggio vero?""Si!" "beh zio , io ho vogli di farlo con te e non me ne frega niente su come posso averti!"rimasi sbigottito , la ragazza timida e verginella era sicura, sicurissima!.
Mi siedo , rimango in silenzio,poi prendo la mia decisione.Mi abbasso i pantaloni e dico "Bene allora fammi un bel pompino, voglio vedere cosa sai fare!!"Sono seduto e con il cazzo in mano, lei si avvicina, "Zio! ma che cazzo fai?!"per poi aggiungere "così non ci riuscirei mai!!!" "avvicinati, vieni qui da me, " si mise seduta vicino a me, con le lacrime negl'occhi."Ti prego , non così, ti voglio dolce!!!" e io "Senti hai mandato un mex a monica sapevi a cosa andavi in contro,stai tranquilla ti aiuterò!"le accarezzai la fronte , le sue lacrime erano vistose.La baciai, toccandogli il seno,pian piano la sua lingua era più sicura nella mia bocca,presi la sua mano e l'appoggiai sul mio cazzo,mi staccai e gli dissi" bacialo piano" lei si chinò e inizio' a baciarlo, le sue labbra carnose baciavano la mia cappella,ero eccitatissimo"brava così ora uovi la mano e passatelo sulle labbra"lei sembrava capire tutto al volo, caspita che meraviglia.
accarezzai la sua testa , e con la mano dietro la sua nuca inizia a spingere il cazzo nela sua bocca.ogni tanto mi faceva male con i denti ma pian piano iniziava a migliorare.
"mmmmmmm si brava, succhia cos'ì,mi fai morire"e effettivamente stavo per venire.
"siiiii amore mio stò per venire,!"la tenevo con la nuca per provare a fara bere, sentivo lei opporre poca resistenza.
"aaaaaaaaaaaaaaaa vengo verooooooo, cosìììììì"
era tantissima la sentivo soffocare,l'ho alzata da i caelli e vedevo che usciva un pò di sperma dalla sua bocca.
"che schifo zio," io con autorità "facci l'abitudine"
purtroppo sul più bello bussarono alla porta del magazzino, era simona "c'è gente potete salire su?!! e io "ok, simo!".e sallimmo entrambi.
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