| Tutta colpa sua
Questa storia che stò per raccontare è per un tratto vera verissima e per un'altro tratto frutto di fantasie che mi colpiscono da molti anni.
Sono Angelo, 33 anni, un ragazzo normale, non penso di essere molto attraente , ma non spetta a me deciderlo.
Ho tante nipoti, ma la storia che stò per raccontare riguardano due nipotine, monica e veronica.
La prima molto affascinante capelli scuri occhi verdi, 20 anni , dall'aspetto già donna, una 3° abbondante di seno e un culo fantastico.
Veronica 20 anni, corporatura minuta , sebra ancora una ragazzina, seno piccolo e culetto perfetto.
Un paio d' estati fà, uscivo praticamente tutte le sere, si andava in discoteca, pub e tornavo a casa sempre molto tardi.Questa cosa piaceva molto a monica , che più volte ,ancora minorenne mi chiedeva di portarla con lei.
Un giorno di luglio , squilla il cellulare......era lei.
"ciao zio, visto che ti sei dimenticato che oggi è il mio 18esimo compleanno, che ne dici di portarmi con te e i tuoi amici stasera?" disse con voce molto autoriataria.
Ovviamente accettai"certo tesoro mio, ti passo a prendere per le 21, poi andiamo a cena con i miei amici, vicino c'è un pub e passeremo la serata lì, credo"dissi un pò seccato.
"siiiiiii che bello finalmente si esce a far casino con lo zietto"
Alle 21 passo a prenderla sotto casa di mia sorella, lei scende vestita da capogiro.
Gonna corta, top nero scollato e scarpe con tacchi alti e lacci intorno alla caviglia.
Appena entrò in macchina gli dissi" hey ma dove credi di andare vestita così? Sei pazza?" e lei" dai zio muoviti prima che mi vede papà vestita così"
Arrivammo presto al ristorante, presentai monica come nipote a tutti i miei amici, che iniziarono a scherzare sulla bellezza della ragazza.
Dopo un paio di birre e una pizza, lei iniziò ad appoggiarsi con la testa sulle mie spalle dandomi spesso baci affettuosi sulla guancia e sul collo.
Questi baci mi mettevano a disagio, infatti i miei amici continuavano a scherzare dicendo frasi tipo"ma sei sicuro che è tua nipote?".
Finisce la cena, andiamo a fare una passeggiata prima di entrare in una discoteca,vedo lei ,che dopo due birre non si reggeva benissimo su i tacchi, barcollare un pochino , così decisi di prenderla a braccetto.
Gli altri erano molto più avanti di noi, e noi lentamente stavamo per raggiungerli, ad un certo punto monica appoggia la testa sulla mia spalla, e qui , da questo preciso momento accade la "svolta" della mia vita, sul mio cellulare arrivò il classico bip dell'sms prendo il cellulare, leggo il destinatario "MONICA" e il contenuto "zio non ce la faccio più voglio fare l'amore con te".
Diventai bianco, e non sapevo che dire lei si mise davanti a me, con i tacchi che aveva eravamo praticamente alla stessa altezza.
La guardai e gli dissi " ma smettila di dire cazzate, faccio finta che non sia successo nulla" cerco di spostarla per riprendere a camminare, ma lei mi blocca, mi appoggia decisa una mano sul pacco e si avvicina per baciarmi,molto vicina troppo vicina e io era almeno 3-4 mesi che non avevo rapporti.In un attimo tutto si consumò, cercavo di prendere la decisione più saggia in breve tempo, ma in un lampo il mio cazzo era duro come il marmo e lei era troppo bella.
Mi lasciai andare, pensando "si accontenterà di un bacio" le nostre lingue si toccarono, lei mi morse il labbro inferiore prima di staccarsi da me, la sua mano era appoggiata sul mio petto.Mi staccai come se niente fosse, e gli dissi"Dai monica, raggiungiamo gli altri", mentre andavamo l'abbracciavo lei mi guardò e mi disse " non mettere la mano sulla mia spalla ma...." prese la mia mano e la spostò sul suo culo.
Cavoli che meraviglia "dai ti prego mo, smettila, non me la sento"
lei si staccò praticamente incazzata, raggiungemmo gli altri.E i miei amici " allora stà sveltina come è andata?" e io "dai smettetela!!!!" ma lei subito" no tranquilli è frocio, non ci stà!!!" quella parola "frocio" che ho sempre odiato sia per etichettare un gay sia per scherzare.
Andammo al bancone e ripensavo a quella parola, non parlai per un pò lei ballava davanti a me, alla seconda bevuta "Monica stavolta mi hai fatto incazzare, ora usciamo di qui, e ti faccio vedere io chi è forcio" lei sembrava quasi eccitata da quella frase.
Uscimmo, la feci salire in macchina, e le dissi "adesso ti porto i spiaggia che ne dici eh?" e lei "mmmmm si che meraviglioso compleanno"
salimmo in macchina, dalla discoteca alla spiaggia c'erano pochi chilometri, ma lei sembrava volesse tutto subito,
Mentre la macchina andava, inizio a leccarmi il collo, toccarmi il cazzo, io passavo la mano sul suo culo,che meraviglia sodo, liscio, infilai una mano dentro a cercare il buchetto del culo, lo accarezzai, lei guardò dietro, mi sbottonò i pantaloni e lo tirò fuori."mamma mia zio, pensavo fosse più piccolo, ma è enorme"si buttò subito a leccarlo, io le accarezzavo i capelli, vi assicuro che guidare in quella circostanza era davvero difficile.
stavo impazzendo "siiiiiiiiii leccamelo" lo tirò fuori dalla bocca e iniziò a leccare la cappella" aaaaaaa che lingua , che troia che sei!!!!mmmmmmmmmmmmmm, giuro mi stai facendo impazzire" leccava tutto il cazzo, poi si fece più forsennata e lo prese in bocca, succhiava , muoveva la testa sempre più velocemente """smettila troetta che così vengo!" la presi per i capelli e le sollevai la testa per baciarla " perchè mi hai fatto smettere" mi disse "primo perchè non voglio schiantarmi contro un'albero e poi perchè devi sdartelo il cazzo di tuo zio".arrivammo in passeggiata mare, un posto molto appartato con un solo piccolo bar sulla spiaggia,"io ho ancora sete andiamo a bercene una" e lei "ok, ma non ne posso più" ho preso da bere due birre e le ho portate in spiaggia.
mi sono tolto i pntaloni e gli ho dtto " spogliati!" e lei " non mi hai detto troia!!!" "spoglati troia!!! e leccami il cazzo " lei si spogliò , che meraviglia il reverbero del mare faceva intravedere le sue linee meravigliose.
Si inginocchiò prese il mio cazzo in bocca, poi prese la birra ne prese un sorso e si mise di nuovo il mio cazzo in bocca.
"aaaaaaaaaaa che puttana che sei, ti adoro!"era una sensazione unica, bruciava e allo stesso tempo era meravigliosa.
poi la lingua scese sulle palle e tra il buchetto del culo e le palle, automaticamente alzai le gambe per farla leccare meglio "che porco che sei, vuoi che ti lecco il culo???!" e io"siiiiiii puttana," prese il mio cazzo in mano e la sua lingua si infilava lentamente nel mio culo, poi leccava tutto intorno, e muoveva con la manina il mio cazzo, si alzò leggermente e prese il cazzo in bocca sino in fondo.Il dito indice toccava il mio buchetto "aaaaaaaaaaaa dio mio mi fai godere"smise appena vidde che mancava poco" eh no!!!!!! devi scoparmi!"si mise sopra di me e iniziò a cavalcarmi, che meraviglia, due tette che ballavano e lei si muoveva così forte da farmi quasi male."siiiiiii finalmente, che bel cazzo, zio mmmmmmmmmmmm " era meravigliosa, "siiiiii ancora , ti amoooooooooooooo, vengoooo ziooooooooo, ti amooooo" mi abbracciò, che bello, sembrava veramente innamorata di me, mi alzai, la misi in ginocchio " tesoro adesso voglio lavarti quel visetto da puttana che hai" s i mise in ginocchio davanti a me, la presi per i capelli e strofinavo il cazzo un pò sulle sue labbra e un pò sul suo viso siuno a chè " mmmmmmmmmm sii che blle labbra che hai, dio mioooooo sborrooooooooooooooooo" la presi sulla fronte su i capelli e sul naso "mmmmmm che puttanella mi hai spompato" " per fortuna che sei venuto sulla mia faccia , lo sperma mi fà schifo no riesco a berlo" iniziai a ridere, le diedi un fazzoletto "dai asciugati che andiamo"
arrivammo sotto casa sua "e ora??" mi chiese e io "ora che?" "finisce tutto qua o......" le diedi un bacio in bocca "nessuno deve saperlo, qando avremo occasioni ti scoperò come se fossi la donna della mia vita"mi baciò " ti amo" e scese dalla macchina.
Mentre tornavo a casa mi arrivarono parecchi messaggi "Ti amo" o "scappiamo insieme ti prego" non risposi e feci così per molti mesi.ma poi............
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