| Il suo compleanno
Claudia è una ragazza davvero particolare, molto bella, uno stile vamp capelli lisci neri e lunghi occhi castani, tette non molto grandi una seconda e un culo meraviglioso , sodo , rotondo adatto alle ragazze di 18 anni.
Da quando aveva sedici anni lavorava con me, lavoravamo in un ufficio entrambi, e già a quell'età mi arrapava da morire, spesso si sedeva sulle mie gambe durante le riunioni di lavoro, probabilmente non ci faceva caso ma molte volte gli usciva il tanga da i pantaloni e quell sedere mi eccitava da morire.
La storia ha avuto luogo un pò di tempo fà, lei appena diciottenne viene in ufficio con pasticcini e spumante.
"Tanti auguri cla!!!" dissi
"Grazie ange!!!" mollandomi un bacio su una guancia
Durante la giornata abbiamo lavorato pochissimo, abbiamo trovato un motivo per non fare un cavolo , cioè il compleanno di lei e di conseguenza abbiamo continuato a bere e mangiare, cazzeggiare ridere e scherzare.
Lei era vestita di nero, tacchi alti, scollatura appena accentuata, capelli sciolti e braccia scoperte a mostrare un suo tattuaggio sulla spalla.
Continuavo a guardarla e mi rendevo sempre più conto che era davvero sexy.
"Però cla, se non fosse che ti conosco da quando sei piccola, una bottarella te la darei volentieri!!!" mi piaceva scherzare in questo modo, lo facevo spesso per fare complimente alle ragazze della compagnia
"Ah si???? grazie, beh dai io una bottarella te l'avrei data anche tre anni fà!!!!hahahahahah" ridendo e barcollando leggermente.
La giornata passava così tra una battuta e l'altra.
Verso le cinque nel nostro reparto rimanemmo solo io e lei.
Lei era alle prese con il pc io andai dietro a massaggiarle la schiena
"mmmmmmm si mi ci vuole proprio un bel massaggino, finiamo la bottiglia ti và?" disse, feci cenno di sì lei si alzò io mi sedetti al suo posto, lei torno con due bicchieri di spumante e si mise sopra di me.
"Alla tua !" dissi
"no dai è tutto il giorno che brindiamo alla mia, brindiamo alla nostra!" fece sbattere il bicchiere contro il mio, ma non mi diede il tempo di bere che mi baciò.
Ci toccammo per più di mezz'ora , un petting in un ufficio non l'avevo mai fatto.
Alle sette era ora di staccare, e le dissi
"Vieni a mangiare da me?"
"no ange è il mio compleanno devo andare dai miei" Disse con un piccolo broncio
"Ok, dai !Magari facciamo domani"
"Si dai!" e mi baciò nuovamente
Alla sera verso le nove ricevetti un mex
"Ange non pensare che non mi piaci, ma sarebbe meglio non fare nulla........scusa"
Mi resi conto che probabilmente lei era troppo piccola per me, e che quel pò di alchol aveva fatto il suo corso per entrambi.
Verso le undici iniziai a navigare su internet, ogni tanto mi toccavo il cazzo pensando alle curve di Claudia e a quello che era successo in ufficio.
Effettivamente mi ero e mi aveva eccitato in maniera pazzesca, una ragazzina bella e sopratutto bella soda chissà quando mi sarebbe capitato nuovamente.
Continuavo la mia navigazione su internet alla ricerca di mp3, e verso mezzanotte alla ricerca forsennata di qualche bel pornazzo , che magari avesse come protagonista una bella ragazza mora.
Finisco la mia masturbazione, stavo per chiudere il pc quando mi ricordo di non aver consultato l'email.
Ricevo la mia solita spazzatura quando un oggetto mi incuriosì
"Scusa ma proprio non ce la faccio"
era claudia che mi scriveva una mail
"Ange, mi dispiace non essere venuta da te stasera, credimi, quando ti dissi che una bottarella te l'avrei data anche tre anni fà, era vero, è da circa tre anni che sono innamorata di te, ma ogni settimana da quando ti sei lasciato parlavi di una nuova conquista e mi ferivi, lo sò che sono matta, ma mi sentivo tradita tutte le volte che raccontavi le tue storie in ufficio, oggi volevo saltarti addosso e quando ci siamo baciati ho sentito il mio cuore battere fortissimo, quando ci siamo staccati volevo urlarti il mio amore ma per fortuna sono riuscita a fermarmi in tempo.Ti prego cerca di capirmi, io sono cotta di te non voglio essere la tua ennesima botta e via!!
claudia
Ero frastornato, decisi di rispondere subito dicendo frasi del cavolo tipo
"Cla, non ti puoi innamorare di uno in 5 minuti che lo baci o in tre anni che lo frequenti in ufficio, perchè magari nell'intimo sono una bestia.Io non mi sono mai accorto del tuo innamoramento , ma credimi che in quell'ufficio i miei occhi erano solo per te , da sempre, per me sei bellissima, non posso dirti con certezza che un giorno potrei innamorarmi di te, ma non è detto che se usciamo insime questo non possa accadere"
invia l'emai, andai in camera a mettermi il pigiama, poi tornai in soggiorno guardai il pc ed era già arrivata la risposta di claudia
"lo sò che è una pazzia, ma vorrei una storia seria con te, di te mi piace tutto, sei sempre gentile, allegro, bello, non voglio una botta e via capisci?"
Risposi immediatamente
"cla adesso non posso dirti che avremo una storia fissa o seria, ma posso provarci, tu mi piaci e anche tanto , ma non sono ancora innnamorato di te,ma potrei esserlo"
dopo pochi minuti arrivò la risposta
"era quello che volevo sentirti dire, vorrei che ci provassi, amore!!Ti dispiace se ti chiamo amore? dai ti mando qualche mia foto così che puoi mettertela sul desktop e pensarmi quando non ci sono"
Le foto erano carine la prima era lei in primo piano dove si nota la sua bocca bella larga, e la seconda lei sul letto in mutandine dove in realtà non si intravedeva quasi nulla se non che nella scollatura del pigiama si notavano delle lentigini tra le tette
Tra tutto ciò ch era successo durante l giorno e il fatto di essermi "fidanzato " con una fighetta di 18anni avevo il cazzo bello duro e iniziai a msturbarmi pensando a claudia e guardandomi le foto che mi aveva inviato.Ero ecitatissimo al punto da mettere il suo viso sullo schermo del pc e da avvicinare il mio cazzo sulo schermo.
"oooooo siiii puttanella leccami il cazzo che te la lavo quella faccetta da zoccola....mmmmmmm.siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii vengoooooooooooo"
sborrai sul monitor immaginando che ci fosse lei , riempi completamente il suo viso di sperma e mi sbrigai a pulurlo.
Il giorno dopo ci beccammo in ufficio, ma per non far capire la nostra tresca a tutti facevamo finta di nulla,più tardi arrivarono dei clienti e prima di andare in riunione claudia mi fermo e disse
"mangiamo insieme amore?"
"no cla, devo andare con loro per lavoro torno tardi, se vuoi quando torno stasera mangiamo insieme"
"Si ok!!!" disse
Effettivamente la riunione durò tantissimo finì alle 21, accesi il cell
"Amore sono stanca ci vediamo domani, notte"
Tornai a casa e accesi il pc , c'era un email di claudia
"Scusa amore ma sono proprio cotta,però dai ti mando altre foto così potrai pensarmi"
Le foto non erano chissachè , una c'era lei seduta su una passeggiata mare, con gonna dove si vedevano le sue cosce, e un'altra dove lei ha la lingua di fuori .
Forse era l'eccitazione o chissà che cosa ma quelle foto mi eccitarono da morire, mi immaginavo in ginocchio davanti a lei a d allargarle le gambe per leccargli la figa,presi a masturbarmi di nuovo e venni sopra la foto di lei con la lingua di fuori,il mio monitor era di nuovo pieno di sperma.
Guardai l'orologio erano le 23, decisi di chiamarla
"Pronto??amore!!!" disse lei con voce assonnata
"Ciao cla, perchè non vieni da me stasera?"
"Lo sai che non posso mio padre non mi farebbe mai uscire a quest'ora"
"Cazzo che palle, ho troppao voglia di te" dissi
"Lo sò amore anche io, poi da l'altro giorno penso sempre a te e sono eccitatissima" Disse lei con un tono diverso dal solito
"Eccitatissima?Woow non loavrei mai detto!!Comunque anche io lo sono,ho veramente voglia di te, dai scappa di casa!!!"
"no lo sai che non posso, potremmo fare come facevo con franco quando lavorava a milano" Disse lei in tono scherzoso
"Cioè?"
"Lo facciamo al telefono!!!"
"seeeee e come si fà"
"Tu cerca solo di immaginarmi li con te , al resto ci penso io,pronto?"
"si sono pronto"
"mettiti nudo sul letto, immagina che siamo lì da te, tu sdraiato tutto nudo sul tuo letto e io che mi spoglio piano piano" iniziò a cambiare tono della voce, divenne un tono sospirato
"ogni capo che mi tolgo lo lanci addosso a te, e quando arrivo alle mutandine le passo sul tuo cazzo delicatamente"
"mmmmmmmmmmmm" e la mia mano iniziò a toccare il cazzo iniziando la masturbazione
"poi salgo in piedi sul letto, allargando le gambe ti mostro la mia passerina, e inizio a masturbarmi, tu vedi tutto dal basso , vedi le mie dita che accarezzano le labbra della mia fighetta, e che piano piano entrano dentro,sai sono già bella bagnata per te!""
"mmmmmm claudia ti adoro,stò impazzendo"
"ooooo siiiii, adesso mi chino su di te e ti lecco il collo, scendo su i capezzoli, lecco tutto il tuo petto, ti piace tesoro?"
"si da morire!!"dissi con un filo di voce
"ti guardo, lo sò che vorresti che te lo leccassi,vuoi mettermelo in bocca amore?"
"claudia, si!! te lo farei succhiare tutto!!"
"mmmmmm e sia, scendo giù e inizio a leccare piano tutta l'asta, per poi soffermarmi con la lingua sulla tua cappella!!mmmmmmmm che buona,dio mio stò godendo al solo pensiero di leccarti il cazzo oooooooo siiiiiii vengooooooooo amoreeeee"
Rimasi sbalordito non avrei pensato si stesse toccando anche lei
"oddiooooo siii amore vieni, mi fai impazzire!!"
"mmmmmmm ti amo, dai vienimi in bocca adesso!!!te lo succhio tutto sino in fondo, voglio il tuo sperma in gola dai amoreeeee"
"ooooooooooooo dsiiiiiiiiiiiiiii claudiaaaaaaaa sborroooooooooooooo bevi tuttoooooooooo cosìììììììì aaaaaaaaaaaaaaaaaaaa cazzoooooo mi hai fatto godere"
La sborra era finita tutta sulla mia pancia
"Claudia mi hai fatto impazzire,sono pieno di sperma sulla pancia, se fossi qui te la farei leccare tutta!!!" dissi io
"hem sai amore, con la fantasia è una cosa, ma nella realtà non mi piace, voglio farlo con dolcezza delicatezza!"disse lei quasi stizzita.
Non avevo molta voglia di discutere, avevo mille domande in testa, ma poi mi sono detto che non era il momento e ne il caso!!
"Domani non ci sono cazzi ci vediamo cla!!!"
"Certo, vengo da te dopo il lavoro!Adesso nanna??"
"Si dai tutti a nanna!!"
andai in bagno a pulirmi , e pensavo a ciò che era successo, con l'intento che l'indomani non mi sarei posto altre domande ma che avrei preso ciò che lei mi avrebbe offerto.
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