| - Quella troia della mia cuginetta -
mi piace scrivere le mie avventure ascoltando la radio . angy , dei rolling stones , mi sta facendo compagnia per cui chiamerò angy la cuginetta protagonista del racconto .
non ci vediamo sovente , ma già da ragazzina quando c’incontravamo , voleva sempre stare in braccio allo zio gigi . ora va all’università , in pochi anni ha sviluppato un corpo da pin-up una bocca da pompjni , veste alla moda ossia mezza nuda , minigonne o bluejeans a vita bassa che mostrano l’addome e perizomi o tanga colorati . si siede sempre in modo da mostrarmi tutte le sue grazie e se riesce , si siede in braccio . i suoi la riprendono ma lei si giustifica
“ facevo così con lo zio quand’ero piccola “ e non perde occasione per darmi un bacio sulla guancia o per mostrarmi , non vista , gli slip . ero ospite a casa sua , mi ha detto che voleva farmi vedere un nuovo dvd portandomi in camera sua . ha chiuso la porta e strusciandosi addosso
“ mi piaci zio gigi “ - “ ma non ti rendi conto che potrei essere il tuo papà “ - “ ohh lo so , ma tu mi piaci “ e mi ha abbracciato tentando di baciarmi in bocca .
“ti prego , dammi un bacio , uno solo “ le ho messo una mano sul culo e l’ho baciata furtivamente .
“ adesso sei contenta ? “ e allontanandosi “ ti voglio “
tanto ha fatto e detto , che un sabato mi ha chiesto se potevo accompagnarla in un’oasi naturalistica per preparare un esame , però si è fatta trovare lontano da casa . com’è salita in macchina bacio sulla bocca e siamo partiti . mi ha messo un braccio attorno alle spalle e
“ sai zio , la ricerca l’ho già consegnata , oggi voglio fare l’amore con te , ti prego non deludermi , solo una volta poi non ti disturberò più “ appena ho potuto ho parcheggiato
“ adesso scendi e te ne vai a casa a piedi “ si è avventata su di me baciandomi con una passione ed una voracità inaudita , respirava a fatica , era agitata , piagnucolava .
“ zio ti voglio , ti desidero , non chiedermi il perchè , ma ti voglio , mi piaci “ e piangeva calde lacrime , cercavo di farla ragionare senza riuscirci . un pianto disperato , l’ho stretta a me per farla calmare , mi dava dei bacetti sulle guance sempre piangendo
“ anche tu mi piaci , ma tu sei una ragazza bella ,desiderabile , ma una ragazza “ si è avventata sulla mie labbra baciandomi da affamata , cercava la mia lingua , m’infilava la sua nella mia bocca
“ assaggiami almeno , non ti costa niente “
ha messo una mano sul cazzo “ ce l’hai duro , piaccio anche a lui e tu non mi vuoi “
va bene la pazienza ed il buonsenso , ma come diceva un nostro professore
“ ragazzi con il cazzo non si ragiona “
l’ho abbracciata baciandola come si deve , mi ha baciato con tutta la passione che una ragazza ci può mettere , era ansimante , rideva e piangeva , mi bagnava il viso con le lacrime . mi ha stretto in un abbraccio furioso “ ti voglio almeno una volta ti dono tutta me stessa , fammi sentire donna “
le ho messo una mano sulla figa “ com’ è bella calda “ ha spinto il ventre contro la mano , non ho più resistito , ha aperto le cosce e un dito è entrato da solo nella figa , ha trattenuto il fiato per un lungo momento , sentivo la figa fremente “ sìì . zio finalmenteee “ e con il dito dentro ha mimato la chiavata…ho continuato a titillarla velocemente , era ad occhi chiusi , sospirava e si dimenava come un’ossessa . inutile dire che non era più vergine .
“ vengo zio , vengoo , mi piaceee , sgrillettami , fammi godereee “
mi ha inondato la mano con i suoi umori , mi baciava dappertutto , ha messo una mano nei calzoni palpando il cazzo in supertiro… “ zio , che bella miccia che hai “ e lo smanettava da viziosa .
“ angy , vuoi pranzare al ristorante o a casa con me ? “ si e illuminata
“ ahhh , ma allora mi vuoi , a casa zio , a casa , nuda e in braccio a te “
abbiamo acquistato qualcosa per pranzare e l’ho portata nel mio rifugio segreto .
si è guardata intorno incredula “ che bello zio “ mi sono seduto in poltrona , mi è venuta a cavallo a gambe aperte , ha tolto camicetta e reggiseno offrendomi i seni da succhiare .
amici due tettone dure , sode con dei bei capezzoli a punta , glieli ho succhiati piano , me li offriva da baciare strusciandomeli sul viso .le ho messo un dito nella figa , ha smesso un momento di baciarmi per godersi la sditalinata . come ha sentito il dito nella figa , l’ha sretta spalancando gli occhi dal piacere , ho continuato a titillarla fino a farla venire . l’ho tenuta abbracciata per farla calmare dall’orgasmo violento che le avevo provocato .ci siamo alzati l’ho abbracciata e baciandoci ci siamo spogliati .
è arretrata un passo , mi guardava meravigliata “ come sei bello nudo “ mi ha baciato sulla bocca scendendo su tutto il mio corpo , si è inginocchiata per gustarsi il cazzo , l’ha guardato leccandosi le labbra per poi infilarselo in bocca succhiandolo sensualmente , con una mano accarezzava i coglioni , mi accarezzava il culo . l’ho fatta alzare , mi guardava con occhi da porca
“ che bel cazzo che hai me lo sono gustato “ ci siamo abbracciati , ho messo da parte tutte le remore dicendomi “ te la offre , prendila “ l’ho allontanata per ammirarla
“ sai che sei proprio una gran bella fighetta “ si era depilata lasciando la peluria solo intorno alla figa . l’ho presa per mano facendola adagiare sul letto , ha divaricato le gambe e mi sono tuffato a succhiare il dolce frutto del peccato . baciandola , aspirandola e lappandola tutta , si muoveva come una furia per gustarsi la lingua , se la teneva spalancata , ho cercato il clito e come l’ho preso tra le labbra è esplosa in un gemito di piacere , con le mani mi guidava il capo per farsi succhiare , mi stava letteralmente chiavando la bocca spruzzando i suoi umori
“ ohh , zio che bellooo , mi fai impazziree , vengoo, vengooo , ti prego , succhialaa vengooo “
ha alzato il ventre mettendomi la fighetta in bocca , godevo con piacere ma volevo di più
“ angi , prendilo in bocca “ il tempo di dirglielo , che lo sbocchinava , lo succhiava e aspirava con una voracità incredibile ero al limite della sborrata , se n’è accorta e “ sborrami tutta “ ha accolto i primi lanci , poi se l’è sfilato annaffiandosi il viso . eravamo entrambi ansimanti ma appagati dal piacere che ci eravamo donati . si è stesa su di me con il viso sporco di sborra , con una salvietta gliel’ ho pulito . dire che era estasiata è dire poco . si è stesa su di me
“ zietto , quanto ho goduto , i miei amici non sanno neanche cosa vuol dire far godere una donna “
ho alzato le coperte per coprirci e coccolarla al caldo . le accarezzavo il culo bello sodo , le facevo scorrere un dito nel solco anale , le toccavo il buco del culo , si strusciava contro per godersela .
“ ormai hai acceso la mia passione , mettimelo dove vuoi , ma fammi godere ancora “
“ lo sai che non sono un giovanotto e non sono a tiro rapido ? “
ha riso allegramente “ sciocco , mi hai appena spedito in orbita “ siamo andati a tavola per pranzare . ha voluto sedersi in braccio per farsi imboccare come una bimba viziata …ma per me era delizioso sentirla nuda contro me . poi mi sono seduto in poltrona e mi sono gustato il suo corpo caldo , mi offriva le tette da succhiare , cercava il cazzo per accarezzarlo , mi ha fatto crescere la voglia di trombarla “ angy , sei capace di fare il 6 9 ? “ mi sono steso in terra sul tappeto , ha cominciato a succhiarmi il cazzo e tenendolo in bocca ha ruotato il corpo mettendomi la figa sulla bocca e stando a gambe larghe me l’ha offerta .
angy ha una lingua magica , sa leccare la cappella con una delicatezza che mi fa fremere l’uccello dal piacere , lo scappella velocemente e con la lingua lo picchietta , poi lo fa sparire in bocca e se
lo infila tutto continuando a succhiare e smanacciarlo come un’indemoniata , mi sento in paradiso e le succhio la figa per ricambiare il piacere , con le labbra le strapazzo e le tormento il clito ciucciandolo e tirandolo come se volessi masturbaglielo
“ mi stai facendo impazzire mi torturi la figa ma mi mandi in paradiso , succhiala tutta , distruggila ma fammi godereee “ al culmine del piacere , mi ha stretto la testa tra le cosce continuando a dimenarsi sua mia bocca ed è esplosa in un orgasmo spruzzando tutto il suo piacere sulle labbra .
non era ancora soddisfatta voleva gustarsi il mio liquido vizioso finchè a furia di scappellate e di succhiate , si è goduta la sborrata . girandosi lentamente , si è seduta a gambe larghe sul mio addome , era ansimante ma aveva ancora la forza di strusciarmi la figa fradicia sul mio corpo , ma il viso amici , era estasiata dal piacere , mi guardava con gli occhi languidi
“ cosa c’è angy “ si è abbassata per baciarmi “ ma tu con le donne fai sempre così , le distruggi “
“ lo faccio solo con le belle fighe che mi piacciono o con le belle porcelline come te “
sono andato a prendere dei cuscini ed una coperta , mi sono steso e l’ho fatta stendere su di me .
si è adagiata baciandomi , accarezzandomi , coccolandomi e con un sorriso malizioso
“ zio gigi come mi hai fatto godere , mi hai fatto fare un corso intensivo di ornitologia “ e si è dedicata alla mia bocca , la palpavo le cosce belle sode e ben modellate , le toccavo il buco del culo , al primo tocco si è irrigidita , per poi rilassarsi e aprire le cosce per farsi infilare un dito in culo , le torturavo il fiorellino , si dimenava piano e mi succhiava la lingua con più piacere , mi accarezzava il viso
“ se mi fai riposare e riprendere un po’ le forze , te lo visito volentieri , se ti piace “
e mentre dicevo così le visitavo il buco . eravamo sporchi puzzolenti e ci siamo concessi una salutare doccia insieme lavandoci e gustandoci , l’ho avvolta nell’accappatoio asciugandola
“ mi sembra di vederti piccolina quando la tua mamma ti asciugava dopo il bagnetto “ si era fatto tardi “ angy a che ora devi essere a casa “ - “mi hai promesso di incularmi , ogni promessa è debito e poi quando arrivo , arrivo “ una simile troietta era da gustare fino in fondo
“ se ti chiedessi di dormire qui con me cosa mi rispondi “ si è buttata su di me come un ciclone
“ scherzi o mi prendi in giro “ ed io sorridendo “ non sono mai stato così serio “
ha telefonato a casa dicendo che dormiva da un’amica…
.” però se vuoi dormire con me stanotte , mi devi fare compagnia a cena “ si è agghindata e truccata “ sei bella , truccata lo sei ancor più , non sei bella ,sei uno schianto , la gente penserà il nonno porta a cena la nipotina “ ha abbassato una mano prendendo in mano il cazzo
“ se sapessero che il nonno è un gran chiavatore..” abbiamo cenato allegramente ( cena leggera …)
per poi tornare nella camera di “ montaggio “ . ci siamo stretti in un bacio sensuale , ci gustavamo la lingua l’un l’altro , ho cominciato a spogliarla lentamente e lei ha fatto altrettanto . è apparsa in tutta la sua splendida nudità , l’ho fatta girare su se stessa “ angy sei una dea “
l’ho stretta a me , ci baciavamo con passione . il cazzo si è impennato e continuando a baciarci l’ha preso in mano , ha aperto le gambe infilandoselo nella figa fino in fondo . dal piacere mi ha stretto tra le labbra la lingua per poi dire “ fai apposta a farlo pulsare così “ ma era un riflesso condizionato
“ che piacere , non sborrare , tienila da conto per il mio culo “ l’ho sfilato , un cazzo in figa può solo sborrare…le baciavo il collo , le tette , mi sono inginocchiato per succhiarle la figa , ha cominciato a dimenarsi convulsamente fino ad annaffiarmi la bocca con il suo nettare . ci siamo stesi sul tappeto ansimanti e scossi dal piacere reciproco , mi baciava , mi accarezzava dappertutto..…si è stesa sopra di me strusciandosi come una gattina desiderosa di carezze . le accarezzavo il culo entrando con un dito nel buco cercando di prepararlo per l’inculata , gliel’avevo promessa…
mi metteva i capezzoli in bocca per farseli succhiare , glieli mordicchiavo , si godeva la dolce tortura , ma come ha sentito il cazzo impennarsi “gigi è pronto per il mio culo , lo voglio dentro “
l’ho fatta mettere a pecorina, le leccavo il culo , ad ogni tocco di lingua lo vedevo fremere , ho messo dentro un dito “ muoviti piano avanti e indietro , lascialo entrare sempre di più “
si muoveva con piacere “ ti piace “ - “ sììì chissà che bello con dentro il cazzo “
avevo l’uccello che scoppiava dal desiderio di quel bel culo vergine , mi sono steso , l’ho fatta girare di spalle e tenendo il cazzo ben dritto, l’ho fatta scendere fino ad avere la cappella sul buco del culo .
“ adesso ci muoviamo insieme facendo entrare la cappella , fai un bel sospirone , sei pronta ? “
ho sentito un timido “ sì “ e piano , piano le ho fatto entrare la cappella
“ angy ti faccio male ? “ - “ ohh , che piacere , spingi un po’ di più “ ormai era ben piantato nel culo , le ho detto di muoversi come voleva lei , ma appena ha avuto tutto il cazzo in culo , si è scatenata in un veloce dentro-fuori che accompagnavo con il mio movimento . urlava tutto il suo piacere “ spingi , sfondamii , mettimelo dentro tuttooo “ si muoveva velocemente , la tenevo per i fianchi per non farla stancare troppo e agevolare il sù e giù , ma tutto quel movimento forsennato , mi ha fatto scaricare in culo una bella e calda sborrata .
si è fermata contro il mio ventre per tenersi in culo la sborra e per prendere fiato , era ansimante ma continuava a godersela , sentivo la figa pulsante ed eccitata .
“ che peccato sfilarlo “ mi ero preparato un tampone , se l’è stretto tra le chiappe , si è girata sommergendomi di baci . aveva gli occhi splendenti ed il viso estasiato , l’accarezzavo , mi baciava le mani , era ansimante , si strusciava contro il mio petto . “ zietto , sei stato magico , non ho mai goduto così , mi sembrava di essere in un altro mondo “ e mi ha baciato con tutta la passione di una ragazza in piena goduria erotica .
“ fammi vedere il culetto “ era tutto arrossato , ho preso della pomata spalmandogliela , entrando un po’ , la massaggiavo delicatamente , si godeva il massaggio “ zio smettila, mi fai venire voglia “
siano stati sotto le coperte a coccolarci , mi ha detto che aveva un ragazzo fisso ma che le faceva solo delle sveltine “ se penso a quanto mi hai fatto godere , con lui mi sembrava di godere tanto “
stando al caldo , baciandola e palpandola ed avendo vicino il suo splendido corpo , il cazzo era in piena erezione , se n’è accorta “ cosa desidera il mio bastone del piacere “ - “ se ti metti bene alla pecorina , te lo faccio gustare “
mi sono steso sotto lei per baciarle la figa e insalivarla bene “ mi stai già facendo venire , mettilo dentro , ti desidero troppo “ l’ho presa saldamente per il bel culo duro e sodo e me la sono pompata con tutta la forza rimastami , sbattevo con forza contro il suo culo , si dimenava per gustarselo in ogni parte della figa , smaniava , sbatteva da tutte le parti , gemeva con suoni rauchi
“ sto venendo zio gigi , sfondami , sborrami , fammi godere , questa notte dev’essere fantastica “
ero allo stremo delle forze ma non potevo deluderla e con un ultimo sforzo , le ho inondato la figa di sborra . mi sono fermato tutto dentro , ma angy ha continuato imperterrita a farsi montare finchè il cazzo si è ammosciato .
era ormai notte fonda , ero distrutto dalla fatica , ci siamo baciati e tenendola vicino , ci siamo addormentati .
il chiarore del giorno ci ha svegliato . me la sono tirata vicino , mi ha abbracciato dolcemente
“ che bella giornata mi hai donato ieri zio gigi , mi hai rotto il culo , ma che piacere , grazie “
si è avventata sulla mia bocca baciandomi , slinguandomi tutto , continuando a baciarmi è andata a cercare il cazzo , lo accarezzava e lo scappellava con dolcezza , si è abbassata per baciarlo
“ sei stato un tesoro mi ha sfondato il culo ma mi hai deliziato “ poi è tornata vicino a me strusciandosi e coccolandosi .
“ ascolta angy , prima di andare via , ti posso concedere un solo rapporto sessuale , pensaci bene e dimmi cosa vuoi , solo uno , chiaro ? “
“ mi ha guardato con il viso imbronciato “ perché solo uno ? “
ed io facendo il serio “ perché il cazzo è mio e lo gestisco io “
ha deciso subito “ lo voglio nel culo , però non mi sborri nel culo ma in bocca “
ha preso il cazzo in bocca e si è subito impennato , il riposo notturno gli aveva fatto bene…
le ho messo un po’ di vaselina ed è entrato in quello splendido culo . sono stato fermo a farglielo pulsare “ che bello , ieri non me l’hai fatto sentire così bene “ ero ben riposato e le ho donato un’inculata interminabile . se la godeva smaniando e gemendo , ogni tanto rallentavo per prendere fiato e poi riprendere con più vigore , se la godeva incitandomi ad incularla con forza
“che bello gigi mio , ieri mi hai fatto un po’ male , ma oggi è meraviglioso , lo sento sfregare anche nella figa , sto venendooo , pompami sfondami “ ho continuato godendomi il suo culetto appena sverginato , ma ancora bello stretto , il cazzo strofinava dentro con grande piacere… , ho sentito che stavo per venire
“ angy vengooo “ si è girata velocemente infilandosi il cazzo in bocca accogliendo una bella e calda sborrata… contenta lei…me l’ha fatta vedere in bocca e l’ha ingoiata tutta e con lussuria .
dopo una doccia salutare e prolungata , l’ho accompagnata vicino a casa sua
“ grazie di tutto zio gigi , ti voglio ancora “
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