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Dolce...fresca...vergine,,

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Aragorn
view post Posted on 22/10/2009, 16:19




Delle mie avventure scrivo sul portatile sensazioni , emozioni , ricordi , dei flash che poi completo ed elaboro quando ho tempo . questa era rimasta nel dimenticatoio e ve la propongo .

Un nostro cliente ha un’azienda agricola a conduzione familiare ubicata in emilia -romagna . ognuno si occupa di un ramo specifico. una delle sorelle segue il controllo qualità , consente di selezionare la produzione per poi metterla in commercio a prezzi differenti . L’innovazione richiede un certo periodo per tarare la filiera produttiva e le varie apparecchiature . la sorella che si occupa di tutto ciò è la più giovane e forse la più indicata per formazione scolastica e culturale e , cosa che non guasta , è una splendida ragazza che chiamerò lele ..nel maggio scorso ho passato parecchie settimane in quest’azienda e quando era possibile la invitavo a pranzo o a cena . la facevo sedere sempre accanto per poterla sfiorare con un ginocchio , appoggiare una mano , raccogliere un tovagliolo…insomma tutto quello che potevo inventarmi per entrare in confidenza . la ragazza notava tutte queste manovre un po’ lasciava fare ma poi mi ha detto “gigi non perdi occasione per farmi il filo , dimmi che ti piacerebbe portarmi a letto ” “ è vero sei molto bella , mi piaci , ho avuto modo di apprezzare la tua intelligenza e capacità nell’ apprendere , mi piaci e anche molto ” tornando in azienda mi sono fermato in un posto tranquillo per baciarla .
“ finalmente ti sei deciso , anche tu mi piaci , hai avuto molta pazienza ad insegnarmi tutto “
ha gradito lasciandomi fare . le ho infilato una mano sotto la gonna che bella pelle vellutata , sono entrato tra le cosce arrivando al perizoma che le copriva la figa e accarezzargliela è stato piacevole , ,ho infilato dentro un dito , la sentivo palpitante
“ dimmi fin dove vuoi arrivare ” l’ho baciata con le sole labbra
“ non metto mai limiti alla provvidenza , ma non voglio approfittare ” e con quel dito infilato la sditalinavo dolcemente , l‘ho sentita irrigidirsi e mi sono fermato .
“ gigi mi piace , se vuoi stasera possiamo uscire insieme , avremo più tempo per noi “
“ dici davvero ? ” “ certo mi piaci e meriti un premio ” terminato di lavoro sono andato in albergo per cambiarmi e via a cena sulla costa . io sono amante del pesce . era talmente trasformata che stentavo a riconoscerla . un trucco leggero , un abito che metteva in evidenza tutto il suo splendido corpo “ sei uno splendore ” le ho dato un bacio sulla guancia . ho guidato tranquillamente tenendola vicino , ci scambiavamo qualche bacio . . abbiamo cenato all’aperto e poi abbiamo chiacchierato . senza volere mi ha sfiorato una gamba , ha sentito il cazzo duro , ha riso divertita “ ti devo piacere proprio tanto “ le ho dato un furtivo bacio sul collo
“ mi piace , ma mi fai il solletico “ abbiamo fatto una breve passeggiata sulla spiaggia ,mi sono appoggiato ad un muretto stringendola e baciandola appassionatamente , ha ricambiato strusciandosi su di me . ho messo una mano sotto la gonna , ha allargato le gambe . le lingue si cercavano e si gustavano , le ho fatto un lento e profondo ditalino . ha cominciato a muoversi mimando una chiavata . più la stimolavo e più ci baciavamo con passione .tornando verso casa le ho chiesto dove potevamo fermarci , mi ha guardato pensierosa e poi sorridendo
“ se mi ascolti andiamo in camera tua ” e così abbiamo fatto . mi sono seduto in poltrona accogliendola in braccio . indossava un abito scollato. la sua giovinezza le permetteva di non usare il reggiseno , le baciavo i seni sodi e turgidi , si gustava il piacere , il respiro le si è fatto affannato
“ mi piace gigi e pensare che i primi giorni mi eri antipatico , sempre concentrato nel tuo lavoro non mi degnavi di uno sguardo” l
“ la tua bellezza mi aveva colpito subito , ma cerco di non mischiare lavoro e passione ” ha riso divertita , le ho sfilato l’abito indossava il solo perizoma . glie l’ho sfilato , le ho fatto mettere le gambe sui braccioli…. ed è apparsa in tutto il suo splendore la sua dolce micetta . l’ho baciata a labbra chiuse , al primo tocco ha avuto un sussulto , aveva la figa depilata con la peluria chiara solo sopra , ho iniziato a baciarle e leccarle le grandi labbra terminavo le leccate di figa con dei risucchi che aprivano la sua fighetta facendomela gustare , ben presto ha cominciato a goderr , vedevo le grandi labbra umide dei suoi umori , me li gustavo e si gustava le leccate .la sentivo smaniare dolcemente , gliel’ho aperta entrando sempre più in profondità . con poche succhiate era già partita , si muoveva offrendomi la figa da gustare , sono andato a cercare il clito ed al primo tocco di lingua ha avuto un sussulto violento “ sììì gigi , siii , è piacevole , mi stai facendo venire , mi sento tutta bagnata che bello , continua ti pregoo “ non mi sono fatto pregare e ad ogni leccata era un gridolino sommesso , il suo corpo era scosso dal piacere…..
l’ho presa in braccio depositandola sul letto i suoi occhi erano dolcissimi e imploranti
“ perché io nuda e tu vestito ” ho fatto volare via tutto e quando ha visto il cazzo in erezione ha sgranato gli occhi “ che bel cazzo che hai ”
mi sono steso accanto a lei gustando i capezzoli , ho infilato il cazzo tra le tette , le stringeva ed io andavo su e giù “ com’è bello duro e caldo , mi fai venire voglia ” ci siamo baciati , sono sceso con una mano accarezzandole la figa pulsante
“ sìì , gigi , sììì è la prima volta che bello , che emozione ” le ho aperte le strusciavo dentro la lingua e il naso , ho cercato il clito fremente e pulsante glielo leccavo velocemente , ha cominciato a muoversi scompostamente “ vengo gigi , vengoo , il piacere , che dolce sensazione , ho il ventre cha sta scoppiando , continua ti prego non smettere , sei magico , fammi venire ancora “ ho messo un dito in figa… era vergine ho continuato a sditalinarla tenendo tra le labbra il clito . ero in paradiso , una figa così giovane non capita tutti i giorni
“ gigi mi piace , non ho mai goduto così intensamente continua ”
avevo il cazzo di marmo , mi sono spostato per continuare a ciucciarla , le ho preso una mano e gliel’ho fatto impugnare. “ che delizia , com’è bello duro, vieni dentro lo voglio ”
mi sono messo in ginocchio davanti a lei il cazzo si muoveva da solo per l’eccitazione
“sei bellissima , hai un corpo da bambola , lo vuoi dentro ? ” “si gigi ti desidero , accontentami ” le ho tenuto la figa socchiusa , l’ho puntato lentamente e l’ho penetrata . scrutavo il suo viso faceva smorfie di dolore e di piacere
“ è la 1° volta ? ” ha detto un timido sì “allora non entro ” – “ noo ti prego voglio essere sverginata da un cazzo di un uomo che mi piaccia ,non deludermi continua , ti prego ”
lo muovevo poco per farglielo gustare bene prima di toccare l’imene
“ il paradiso , ti prego vieni avanti ti desidero , voglio gustarlo ” le ho messo sotto la figa un asciugamani ripiegato per non sporcare il lenzuolo e per non far sapere….. con un colpo secco sono entrato, è rimasta un momento a bocca aperta ed occhi sbarrati…..
“ ti ho fatto male ? ” – “noo gigi me lo sono sentito dentro fino in fondo , continua ”
facevo delle penetrazioni lunghe ma lente per farle godere dolcemente la 1° chiavata vera . teneva gli occhi socchiusi ma aveva il viso estasiato , mi ha preso il viso tra le mani , mi accarezzava
“ ti prego gigi fammi godere bene , fammi venire lo sento bello grosso e pulsante ” ho accelerato il ritmo e se la godeva “ ohh finalmente ” ha aperto le cosce per sentirlo meglio e sono entrato tutto anche lei si muoveva in sincrono
“sììì gigi ,sììì che piacere , continua , ti prego fammi venire ” ma io come sempre non vengo mai “ gigi vengo , mi scoppia l’addome , sto venendo che piacere vengoo , sìì gigi ancora spingi sto godendo ancoraaaa , fammelo sentire tuttooo ” ed è esplosa in un orgasmo incontrollabile , stavo venendo e mi sono sfilato rapidamente “nooo gigi volevo tutto dentro che peccato ”
l’ho lasciata calmarsi e rilassarsi , l’ho fatta venire sopra di me baciandole il viso
“ lele , tesoro ascoltami già ti ho sverginato , vuoi che combini un guaio grosso ? ” è stata un po’ in silenzio baciandomi
“ forse hai ragione ma in quei momenti pensavo solo a godere” – “e non hai goduto”
“ sìì tesoro mio e anche tanto ma lo faremo ancora se mi vorrai ” l’ho baciata con violenza
“ tra me e te ci sono parecchi anni , sai come mi hai gratificato con le tue parole ” è stata la sua volta di baciarmi e coccolarmi , aveva gli occhi luminosi come due gemme
“ lele hai gli occhi che splendono ” “ dentro di me ho un terremoto , sto ancora godendo ”
ci siamo messi in ginocchio stando abbracciati , ci baciavamo con tutta la passione possibile , ha preso in mano dolcemente il cazzo dicendole “ grazie , come sei stato bravo ”
mi ha baciato a perdifiato . si è rinfrescata
“ dammi l’asciugamani che mi hai messo sotto , lo terrò per ricordo della mia prima volta ”
l’ho accompagnata a casa e sono tornato in albergo con il cuore in subbuglio. mi sono steso sul letto ripensando a quello che avevo fatto dandomi del cretino , ma mi ero sfilato in tempo…., lele aveva goduto piacevolmente , avevo trovato una partner dolce che aveva goduto intensamente , pensavo ai suoi occhioni splendenti , alla fine era in estasi , mi ero ritratto in tempo… ma … ho dormito poco e male , .il mattino dopo me la sono trovata di fianco per affinare il processo di controllo .
“ ciao non ho mai dormito così bene come stanotte , hai trasformato una ragazza in una donna mi sono svegliata tutta bagnata godendo come non mi sarei mai aspettata , stasera voglio fare il bis ”
“ beata gioventù , io invece ho dormito poco e male con il pensiero di aver fatto la frittata “
tutto il giorno abbiamo lavorato fianco a fianco . .la sera siamo andati a cena fuori , indossava una gonna al ginocchio ed una camicetta in tinta “ come sei bella ed elegante ” abbiamo cenato conversando piacevolmente “ andiamo gigi ti voglio ” siamo saliti in camera , ci siamo baciati spogliandoci , che bella creatura , non finivo di accarezzarla , palparla , baciarla , ammirarla
“ ti piaccio così tanto ” ci siamo messi in ginocchio sul letto tra noi non passava un foglio , le ho messo il cazzo tra le cosce , se lo gustava chiudendo le cosce , le ciucciavo quei splendidi seni , l’ho fatta stendere per baciarle la fighetta già bagnata
“ sei già venuta ” ha fatto sì con il capo . era in estasi e dovevo ancora entrare in lei .
“ gigi ti desidero ” le ho messo il cazzo sulla porticina , se l’è aperta e l’ho infilato delicatamente
“ ieri sera di desideravo ma ero titubante , ma stasera voglio godere fino in fondo “ e ha spinto l’addome per goderselo ma l’ho fermata .
“se vuoi te lo faccio gustare ancora meglio a pecorina , ti entra tutto e lo senti meglio “
“ le amiche più grandi mi raccontano che alla pecorina si gode di più fammi provare se è vero “
l’ho fatta mettere in posizione , l’ho infilato adagio muovendomi poco , dopo le prime infilate arretrava da sola “ che bello gigi , è proprio vero lo sento bene tutto dentro , fammi godere , ieri sera era timorosa , ma desso voglio godere tanto , tanto “ mi sono fermato facendole pulsare la cappella tra le grandi labbra muovendomi poco per poi sprofondare nella sua fighetta fino in fondo fermandomi e facendolo pulsare . si godeva queste novità con urletti di gioia…..ci muovevamo insieme con passione , le tenevo le mani sui fianchi per darle il ritmo giusto , la sentivo respirare affannata ma godeva con gridolini di piacere “ vengo gigi , vengooo, ,che piacere , è troppo bello , ti prego fammi godereeee , che delizia , gigi mi sento tutta piena e sono più rilassata di ieri sera ”
ci cavalcavamo alla grande , smaniava , si dimenava era in piena goduria . le ho appoggiato un dito sul buco del culo ma era talmente estasiata che non se n’è accorta , glielo facevo roteare sul fiorellino abbiano continuato a lungo a goderci così , si muoveva con forza
“gigi che delizia , che piacere , muovimi tu , sono stanca ma sto godendo in tutto il corpo ”
si piegava da tanto godeva e quando ho sentito la sborrata salire imperiosa , mi sono sfilato . si è adagiata sul letto “gigi che piacere , che gioia , il paradiso ” che dolce ragazza , aveva il viso estasiato , le accarezzavo l’addome e se la godeva , si strusciava addosso come una gattina baciandomi…” che bella serata gigi , ieri sera ero più tesa , era la mia prima volta ma stasera me la sono goduta ancora meglio ” e ci siamo baciati .
l’ho accompagnata a casa e prima di scendere dalla macchina baci , carezze ….
“ ti auguro una notte felice ” “ più felice di così sarà impossibile ”
e con un ultimo sensuale ed interminabile bacio ci siamo lasciati.
Il mio lavoro era terminato , tutto funzionava alla perfezione . è arrivato venerdì , mentre bevevamo un caffè , le ho chiesto cosa faceva nel fine settimana .
“ non ho nessun programma , magari uscirò con la compagnia “ ha fatto una breve pausa guardandomi dolcemente “ sicuramente mi mancherai “
le ho detto che , salvo contrattempi , sarei passato nella loro azienda dopo qualche mese per verificare che tutto funzionasse bene .
“ ti avviserò con anticipo , e se vorrai potremo stare insieme tutto il fine settimana “
le è tornato il sorriso che conoscevo bene “ e se vorrai faremo l’amore “
mi ha stampato un casto bacio sulla guancia “ ringrazia che siamo in azienda , ti farei ben altro “
 
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