| Una nostra collega andava in pensione . beata le , io devo lavorare ancora una vita . l’azienda ha organizzato un rinfresco per ringraziarla . ci conosceva tutti . buffet con molti piatti sfiziosi , brindisi fiori ed un bel regalo dall’azienda . al momento del commiato baci , abbracci e qualche lacrimuccia . riceve una telefonata .la figlia le comunica che non poteva venire a prenderla .
l’ho vista stizzita per il contrattempo
“se vuoi ti porto a casa io volentieri “ - “ sei sempre gentile , grazie “ abbiamo parlato delle solite cose , sua figlia lavorava e faceva una vita indipendente , dal tono mi è sembrata contrariata , per distrarla dai suoi pensieri , ho parlato della festa in suo onore e si è rasserenata .
siamo arrivati a casa conteporaneamente a sua figlia , la mamma ha alzato la voce e l’ho calmata
“ avrà avuto i suoi motivi per ritardare “ – “ sali che ti offro qualcosa e ti presento mia figlia “
non avrei voluto salire ma per educazione… in ascensore squadro la figlia , una bella ragazza giovane , con una cascata di capelli rossi naturale , un bel corpo “questa è adele , il mio tesoro “
“ non mi hai mai detto che hai una figlia così bella “ e ci siamo presentati . la mamma si è assentata e
“ tua mamma ti aspettava “ e lei un po’ scocciata “ ho tardato “ voleva offrirmi qualcosa ma ho gradito solo un caffè . adele mi squadrava da capo a piedi , terminato il caffè ho salutato la collega e adele mi ha accompagnato alla macchina . mi ha messo in tasca un bigliettino e …
“leggilo quando sei solo “ prima di muovermi l’ho aperto
“ questo è il mio n° di cell. , chiamami “ non sapevo se buttarlo o tenerlo , possibile che le trovo tutte io quelle che mi tampinano e l’ho messo tra le altre carte .
era passato ormai un mese da quel giorno e cercando tra le carte , lo ritrovo . è ora di pausa pranzo ,provo a chiamare suona “ciao gigi “ – “ come fai a sapere chi sono “ e la sento sorridere
“ sei gigi il tuo n° di cell. l’ho saputo da mia mamma “ se la ride divertita
“ adele , non potremmo bere qualcosa insieme ? “
“ con te volentieri “ e le dico stasera alle 19 al tal posto .
stranamente per una donna , è arrivata puntuale e a piedi . bacio sulla guancia
“ mia mamma mi ha parlato tanto di te che volevo conoscerti “ e mi da un altro bacio ci sediamo al bancone e beviamo qualcosa , la guardo è proprio una bella donna , bel fisico , bel viso, bel seno caviglie sottili…e quei capelli rossi.. chissà com’è il boschetto pubico…
“ adesso che ci siamo visti sei contenta ? “ – “ non vengo con te solo per bere un aperitivo “ cominciano a girarmi gli attributi, la mamma le avrà detto che sono un cacciatore , la tipa è a caccia…
reagisco “ a caccia ci vado io e poi non credere a tutte le leggende metropolitane “ risata allegra e coinvolgente , mi mette una mano su una coscia
“ mia mamma mi diceva che sei un bell’uomo e volevo conoscerti “ faccio l’indifferente
“ mi hai visto , ci siamo conosciuti , ti ho offerto l’aperitivo e buonanotte suonatori “
la tipa non molla l’osso “ tropo comodo “ mi da un bacio sulla guancia e ride
“ il pacco si è gonfiato “ è vero “ cosa vorresti “ mette una mano sopra “ smollartelo, sciocco “
e le dico “quando il gioco si fa duro ( e mi tocco il pacco ) i duri giocano “
le si è illuminato il viso , accende il cell. “ mamma farò un po’ tardi , ciao “
sale in macchina , me la tiro vicino e le do un bacio sulla bocca , mi caccia dentro la lingua e il bacio diventa sensuale , l’abbraccio mi tocca il pacco , metto una mano sotto la gonna usa il reggicalze !!! chi si ferma più , salgo con la mano , trovo un tanga e il dito va a cercare il frutto proibito , scosta le gambe infilo il ditino curioso “sììì , mi piace , continua…”
“ adele sarebbe ora di cena posso invitarti ? “ le ridono gli occhi e parto per un ristorante con motel annesso . “ sei un bravo attore , in ascensore mi avevi squadrato da capo a piedi “ e ride divertita , le solleva la gonna “ non so se è casuale o merito di tua mamma , ma il reggicalze mi fa tirare l’uccello “
“ non lo sapevo , quando sono il libertà lo porto volentieri , quando lavoro solo collant “
cena leggera “ sai che sei una gran bella donna “ abbassa gli occhi “grazie “ beviamo il caffè e le dico “ ti porto a casa ? “ – “ ho letto ristorante con motel..” e ride allegra . il tempo di chiudere la porta e ci avvinghiamo , alzo la gonna palpando il culo , infila la mano nei calzoni
“ com’è bello caldo e duro “ e si abbassa per spompinarmi , la sollevo
“ con me si gioca ad armi pari un bel 69 “ ci spogliamo con calma… che meraviglia , come tutte le rosse vere , ha la pelle chiarissima ,ha il ciuffetto pubico solo in alto e la figa è libera da peli.., due belle tette , un bel culetto e la passerina , quella è sempre bella…..
la faccio girare di spalle e mi appoggio al suo corpo , con le mani le palpo i seni belli, sodi , turgidi ,stano bene in ogni mano, li soppeso . li stringo dolcemente , la bacio le faccio dei succhiotti sul collo , ride “ mi fai il solletico “ e ride felice . il cazzo in tiro è contro le sue natiche .
mentre le tengo le tette in mano e sfrego il mio corpo contro il suo la bacio , socchiude le gambe , lo prende in mano e lo mette tra le cosce le …stringe muovendole sensualmente , che dolce massaggio… ho il cazzo che sta esplodendo dal desiderio , abbasso una mano e l’appoggio sulla figa . stiamo un po’ così a gustarci , a desiderarci , la prendo in braccio e la deposito sul letto baciandola , la bacio e le tocco la fighetta , apre le cosce e le faccio un bel ditalino . mi bacia con passione , senza togliere il dito le succhio una tetta bella, soda con un bel capezzolo dritto . s’impadronisce del cazzo e lo scappella con maestria
“ com’ bello duro e pulsante “ ci baciamo , mi posiziono per baciarle la farfallina libera dai peli , le rimetto dentro il dito e gliela bacio entrando in quel paradiso, l’ aspiro , la bacio con passione , salgo in cerca del clito e lo trovo tra le pieghe lo succhio , s’irrigidisce
“ il piacere , ancora , succhialo , mi piaceee , bacialo “
si dedica ad un bocchino lento e prolungato , fa sparire il pene in bocca e ad ogni mia leccata la sento stringere il mio povero fratello ..lo smanetta con piacere , lecca tutta l ‘asta per dedicarsi alla cappella , con le labbra la stringe e succhia , succhia…il suo pompino mi eccita e le succhio la vagina con piacere ”ahh , ahh , sto venendooo , che piacareee , vengo “ e sento il suo nettare bagnarmi labbra e bocca , me lo gusto continuando a succhiarla . sento la sborra salire , se ne accorge e lo smanetta velocemente , i fiotti le vanno in bocca e se li gusta , ha il respiro affannato.
quando si stacca ha il viso felice , si pulisce le labbra con una mano e mi bacia
“ come sei bella adele , hai la pelle che sembra di madreperla “ è ancora ansimante , mi viene sopra
e struscia i seni sul mio petto , ne prendo uno in mano succhiando il capezzolo turgido . mi accarezza il viso . sento uscire dalla figa gocce di sborra che mi bagnano la gamba . allargo le sue , le infilo un dito nel buco del piacere e apre un po’ le cosce , lo titillo , faccio scorrere il dito nel solco anale , la sento dimenarsi .
“ questo te lo do per ultimo . quando ci siamo riposati , prima desidero una bella chiavata , ma bella e lunga e con una bella sborrata “
mi bacia sulla bocca ,mi accarezza e scoppia a ridere allegramente
“ che piacere gigi , sto godendo in ogni buco , ma quel 69 è stato magico, con la lingua mi hai fatto venire “ ci siamo riposati lei è giovane , io devo riprendere le forze . la faccio girare dandomi le spalle , la bacio sul collo scendendo lungo la schiena , con una mano le massaggio una tetta bella soda , lo splendore della sua pelle mi eccita . le rosse o sono belle o sono cessi , non c’è la via di mezzo . mi ritrovo ancora nel solco anale , ma questa volta la mia lingua indugia sul buco del culo , ogni laccata arretra per offrirlo alle mie labbra , lo insalivo , lo bacio , la sento smaniare e si dimena . mi sembra pronta , infilo il pollice nell’ano , è il dito più corto ma più grosso , ho il cazzo che dal desiderio d’incularla è di marmo , le faccio alzare il culo , lo insalivo bene , le allargo le chiappe tolgo il dito e infilo velocemente il randello . ha un lamento sommesso , mi fermo e lo faccio pulsare , indietreggia piano e tenendo le chiappe bene aperte , lo infilo ancora un po’ “ahh , mi fai male “ mi fermo e lo faccio pulsare e roteare per farglielo gustare “ ohh , che bello stai un po’ così che mi abituo al tuo calibro “ continuo ad entrare piano , piano. mi fermo , le accarezzo la patatina è bella bagnata , con i suoi umori bagno il buco e avanzo . è dentro quasi tutto , mi ha cercato e adesso mi gode…le accarezzo le chiappe belle sode dure e spingo , si muove piano , ma lo gusta nel culo
“ ti faccio male , ti piace “ – “ se lo sapevo prima….” accelero un po’ , collabora e aumento l’inculata , tenendo le belle cosce la sbatto e se la gode con gridolini di piacere
“ ti piace , te la stai godendo “ – “ ohh , che bello , spingi , è troppo bellooo “ mollo i freni e l’inculo con vigore , ha voluto provarmi e adesso se lo gusta nel culo . il mio piacere cresce ad ogni infilata , male sì . male no , lo spingo tutto dentro ,sono ansimante ma mi piace quel bel culo sodo !!! si scuote ogni volta che sbatto contro i coglioni . sono arrivato al limite e le sborro dentro tutto quello che ho . .
appoggia le braccia sul letto e il culo si alza , lo muovo dentro mentre si sta smollando , sbuffa vinta dal piacere … ormai è molle e a malincuore lo sfilo , si lascia cadere sul letto ansimante ed esausta
“ mi hai svuotato di tutte le forze ma il piacere che mi hai fatto provare è indescrivibile “
la lascio tranquilla per riprendersi , ha il viso radioso ma continua a respirare con un po’ di affanno .
le bacio il viso , il collo , la coccolo , la copro con la coperta , mi viene vicino e mi da un bacio a lingua in bocca , mi accarezza , prende in mano il pene e lo palpa con dolcezza . si stende sulla schiena , si è rilassata ed è l’immagine del piacere , gli occhioni le brillano , le bacio tutto il volto e le metto una mano sulla figa accarezzandola ,
“ come sei dolce gigi , mi stai facendo rilassare “
quella galoppata ci ha prosciugato i liquidi , beviamo quello che ci offre il frigor e torniamo sul letto .
guardo l’orologio . le ore sono volate non voglio farle fare molto tardi , è la nostra 1° volta…. ,
ci facciamo una doccia insieme e me la palpo con piacere .
le allaccio il reggiseno , le infilo il tanga e ci vestiamo velocemente . prima di uscire
“ mi avevi promesso una bella chiavata , la metto in conto per la prossima volta , se mi vorrai ancora “
“ certo che ti vorrò ancora , ma con una sorpresa , ho un mio rifugio segreto senza limiti di tempo “
“ quando vuoi , ci siamo conosciuti solo un po’ , approfondiremo la conoscenza e strizzandomi il pacco , mi ha abbracciato dandomi un bacio appassionato … potenza del cazzo…
mi fermo davanti a casa sua , mi abbraccia e mi bacia con passione .
“ mi hai donato una serata di puro piacere , grazie , spero che tu mi voglia ancora , mi hai spedito in paradiso e vorrei tornarci ancora con te “
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