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Il mio padrone gradirebbe un pompino

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Aragorn
view post Posted on 3/11/2009, 18:56




Finalmente sono arrivate le vacanze , la famiglia era da tempo al mare , mi mancava giulia mia moglie . sa che …. a volte non le sono fedele , ma le chiavate più sensuali le ho fatte con lei . quanto a sesso abbiamo un’intesa straordinaria…mi aveva fatto una sorpresa facendosi la tintarella integrale .aveva chiuso la porta della camera da letto a chiave ( strano ) poi ha iniziato a spogliarsi sensualmente . ho notato subito che si era depilata la passerina lasciando solo una strisciolina di peli che dalla vagina saliva verso l’ombelico e fischiettava “ nove settimane e mezzo “ muovendosi sempre più sensualmente .
il suo corpo era tutto abbronzato mi sono spogliato ed il cazzo ha avuto un’erezione violenta . giulia ha riso divertita strusciandosi contro me
“ amore ho voglia anch’io , non solo lui “ e l’ha detto stringendolo . ci siamo baciati , palpati , ha socchiuso le gambe e gliel’ho infilato tutto in un sol colpo . ha sbarrato gli occhi accogliendolo , il cazzo pulsava da solo e lo lasciavo fare
“ hai sempre un gran bel cazzo , montami , prendimi ha una voglia pazzesca “ si è stesa , ma prima di darglielo l’ho baciata , succhiata e titillata…. . la sentivo godere sommessamente , ma il suo corpo era scosso da fremiti incontrollabili .
“ sììì amore mio così , che bello ogni volta il tuo socio mi sembra più bravo “ ho iniziato a pomparla lentamente sfilandolo quasi tutto per poi aumentare le penetrazioni fino ad arrivare ad un ritmo parossistico , smaniava , gemeva , tutto il suo corpo era scosso dal piacere , m’incitava a chiavarla più velocemente , con le unghie mi faceva male sulla schiena da tanto mi teneva stretto . quando l’ha sentito pronto a sborrare , ha sollevato le gambe stringendomi in una morsa
“allagami amore mio , ho bisogno del tuo liquido vizioso , sborrami dentro tuttoooo “ ero senza fiato da tanto me l’ero montata , ma il suo viso era luminoso e felice . mi sono steso ansimante e stanco , mi è venuta addosso coccolandomi “ che bello siamo sposati da tanti anni , ma è sempre più bello godere con te “ prendeva il sole integrale sul terrazzo della casa che ci ospitava , poteva farlo perché era la più alta dei dintorni . andavo a spalmarle la crema solare su tutto il corpo indugiando tra le cosce e le chiappe , ma ogni volta finiva in un ditalino con suo grande piacere…
mancava una settimana alla fine delle mie ferie
( si sarebbe fermata con figli e sorella fino a fine mese ) e una sera , prima di addormentarci , le ho proposto di andare a casa tre giorni “ per impegni “… la ragazza ha capito al volo “ perchè ? “
“ vorrei vederti girare per casa nuda così bella abbronzata e fare l’amore in tutte le posizioni “
non ha risposto subito e dopo un po’
“ quando partiamo “ ci siamo baciati da affamati “ domani pomeriggio “ sua sorella si è impegnata a seguire i nostri figli e siamo partiti .
appena entrati in casa abbiamo attivato il condizionatore , ci siamo spogliati baciandoci , si è appoggiata al letto a cosce spalancate e ci siamo gustati una bellissima pecorina . dopo un’abbondante doccia , siamo andati a cena . aveva indossato un abito leggero e svolazzante che le disegnava il corpo e lo lasciava intravedere .
non ho resistito “ lo sai giulia che sei una gran bella figa “ mi ha dato un soave bacio sulla guancia “ grazie amore , ma anche tu mi piaci e far l’amore con te è sempre splendido “ dopo cena abbiamo girovagato mano nella mano per la città deserta , non ci sembrava vero . l’ho lasciata andare avanti di qualche passo ammirandola “ chissà quanti cazzi ha fatto impennare “ e giulia quasi scocciata
“ certo sta passando miss mondo “ l’ho presa sottobraccio dandole un bacio “ l’abito è trasparente e si vede la pelle abbronzata ed il candore dell’intimo che rientra tra le chiappe “ mi ha stretto a lei
ci baciavamo per strada come due innamoratini di peynet , ma la voglia di far l’amore ci ha fatto tornare a casa . salendo in ascensore non ho resistito baciandola e facendole un lento ditalino…
ci siamo rinfrescati ed il nostro lettone ci ha accolto .
“ gigi ho voglia di un bel 6 9 , ci riesce sempre bene “ mi sono steso e mi sono trovato davanti alle labbra la figa . l’ho socchiusa facendole dei bei succhiotti , ho proseguito infilando la lingua fin dove potevo arrivare , più godeva più succhiava “ amorevolmente” la cappella e quando ho stretto tra le labbra il clito turgido ho sentito un mugolio di piacere
“ torturalo come sai fare solo tu , succhialo , spremilo ,ma fammi venire “ e si è dedicata ad un pompino di rara intensità . eravamo entrambi assatanati e siamo venuti insieme .
eravamo stanchi , ci siamo presi per mano augurandoci la buona notte . quando mi sono svegliato , giulia dormiva beatamente nuda con le chiappe al vento , anche il solco anale era abbronzato .
sono andato ai suoi piedi e sfiorando con la lingua e con le labbra il suo corpo , sono salito alternando bacetti leggeri e leccatine . le chiappe mi hanno attirato , erano perfettamente abbronzate , toniche e le ho sfiorate con la lingua arrivando al solco anale . ho fatto scorrere la lingua tra le chiappe , le baciavo i glutei sodi e lucenti per l’abbronzatura . non capivo se fingeva di dormire per gustarsi le leccatine , o se dormiva saporitamente . sono salito e partendo dal collo alternavo bacetti e succhiotti , scendendo lentamente fino al solco anale . ha allungato una mano cercandomi . le ho dato una bacio sul culo , era ad occhi chiusi ma la sua mano annaspava nell’aria per trovarmi ho sussurrato “ chi cerca trova “ ha impugnato il cazzo smanettandolo lentamente e quando l’ha sentito bello in tiro , senza mollarlo , si è girata supina spalancando le cosce .
“ la mia micetta ha sete , ha molte sete del tuo nettare “ e piantarlo nella figa è stato bellissimo .
ci siamo donati una chiavata soft ma intensa e voluttuosa , giulia rispondeva colpo su colpo alle mie penetrazioni , ansimava e gemeva sommessamente godendo come un’assatanata e quando ha sentito la sborrata allagarle la figa , mi ha stretto a lei . giravamo per casa nudi , appena le capitava a tiro afferrava il cazzo per palparlo , mi sono fatto dare un pareo perchè secondo me la cosa più ridicola di questo mondo , è vedere un uomo con il cazzo moscio a penzoloni . quando mi ha visto così agghindato ha riso divertita e mettendo una mano sotto “ scusi lei è maschio o femmina “ dopo pranzo era in cucina nuda appoggiata al lavello , le sono andato alle spalle strizzandole i seni e baciandola sul collo , si strusciava con piacere , il cazzo si è impennato subito , le ho alzato una gamba infilandolo nella vagina . stava per cadere ma si è sistemata bene . si è girata baciandomi sulla bocca
“ questo sarebbe uno dei tanti impegni che avevamo da sbrigare a casa “
“ se l’impegno ti da fastidio lo sfilo subito “ è arretrata facendomi quasi cadere dicendo
“ gl’impegni vanno rispettati “ era dai tempi della gioventù che non facevo una chiavata in piedi , ma quelle erano le prime sveltine , allora mi sembrava di essere un drago…. peccati di gioventù . per farla breve anche se in piedi ci siamo gustati una bella chiavata . nel pomeriggio ci siamo riposati , stavo leggendo il giornale , si è avvicinata nuda e
“ gigi lo vorrei sentire anche nel culo lo sai che mi piace , non vorrei perdesse l’abitudine di accoglierlo e si restringesse “ si è appoggiata al lavello abbassandosi ed aprendo bene le chiappe . ho appoggiato la cappella sul fiorellino fremente e tenendo le chiappe aperte , le ho detto di fare un bel respirone mentre lo spingevo dentro “ sìì così amore cosìì , spingi che piacere , mi hai abituato e sentirlo nel culo è sempre una sensazione magica “ mi sono sistemato bene a gambe larghe . l’ho presa saldamente per le chiappe belle sode ed armoniose . si è attaccata bene al lavello
abbassandosi per far entrare il cazzo fino ai coglioni . “ me lo sento tutto dentro , sento i coglioni contro le chiappe e adesso montami , sfondami ma fammi godere come una porca “ ad ogni penetrazione era un sospiro , un gridolino di piacere , un incitamento ad incularla fino in fondo .
ho cercato di prenderla per i seni strizzandoli è riuscita a sussurrare “ fai piano me li stacchi “
per poi abbassare il capo e gustarsi un’abbondante sborrata in culo . l’ho tenuta stretta contro me per allagarla bene , eravamo ansimanti e sudati . con un canovaccio le asciugavo la fronte imperlata di gocce di sudore “ amore mio ti ho fatto male , ti ho stancato “ ha fatto no con il capo e sospirando
“ mi hai fatto godere , sono venuta non so quante volte e me lo sono gustato nel culo . ti ricordi la prima volta , c’è voluto un pomeriggio per farmelo entrare tutto “ eravamo spossati e sudati , siamo andati sul letto per riposarci e poi concederci un’interminabile e purificatrice doccia .
l’ho avvolta nell’accappatoio , si è appesa al mio collo baciandomi e l’ho depositata sul letto . era l’immagine del piacere , ho aperto l’accappatoio ammirandola , baciandola su tutto il corpo , soffermandomi sulla figa baciandola e leccandola “ amore mio non mi stanco di ammirarti , sei proprio una gran bella figa “ gigi vieni a cavalcioni “ mi ha fatto salire fino ad avere il cazzo davanti alla bocca , l’ha scappellato per succhiare la cappella , mi strapazzava il filetto facendomi godere , ha spremuto i coglioni . mi sono steso su di lei
“ queste sono le nostre ferie senza figli che girano per casa e fare l’amore come piace a noi “
si è alzata sculettando e prendendo dall’armadio un pacchettino . l’ha aperto , si era comprata un completino perizoma e reggiseno a balconcino candidi “ per favore vestimi “ ha alzato il culo per farsi infilare il perizoma , ma prima di nascondere la figa gliel’ho baciata e succhiata , si è alzata per farsi allacciare il reggiseno per poi fare una passerella sculettando
“ sto bene , come mi trovi ? “ e seduto sul letto “ non ho visto bene , prova a sfilare ancora “ sforzandomi sono stato impassibile . ha fatto il broncio “ si è fermata davanti a me a gambe larghe e con un dito mi ha alzato il mento “ non ti sono piaciuta “
ed io sorridendo “ mi sei piaciuta , ma nuda sei molto più bella e sensuale “
vestiti in modo corretto , siamo usciti per acquisti , indossava un abito bianco e così abbronzata era ancora più bella . l’ho stretta a me dandole un bacio furtivo “ sei sempre più bella amore mio e se penso che indossi perizoma e reggiseno bianchi , mi viene voglia di tornare a casa di corsa per spogliarti e fare ancora l‘amore “
tornati a casa , si è spogliata restando solo con l ‘intimo bianco ed io con il solito pareo….
abbiamo cenato come due innamorati imboccandoci l’un l’altro . dopo il caffè mi sono steso al fresco . giulia si è avvicinata per sedersi su di me “ scusi signora posso “ le ho slacciato il reggiseno e sfilato il perizoma
“ amore mio vestita di niente sei strepitosa , sei bella ,mi piaci , sei mia “ ormai la conosco da tanti anni , era emozionata , forse non se l’aspettava , si è stesa su di me . la sentivo respirare commossa “ amore mio mi piaci , ti amo , sei la mia geisha perfetta “ ha riso divertita , si è inginocchiata accanto a me si è tirata gli occhi a mandorla
“ il mio padrone gradirebbe un bel pompino? “ “ il tuo padrone desidera fare un bellissimo 6 9 per bere il tuo succo “ ho slacciato il pareo , mi sono steso sul letto il cazzo era già in tiro . mi ha schiacciato la figa sulla bocca e quel 6 9 è stato interminabile , mentre le succhiavo la figa , mi sono allungato per baciarle il buco del culo , ha stretto le chiappe , forse non se l’aspettava
allargandole subito per gustarsi la lingua . ha trovato il tempo di sussurrare
“ è la prima volta che mi baci il buco del culo facendo il 6 9 , è bellissimo “ abbiamo continuato a gustarci con passione e siamo venuti quasi insieme gustandoci i succhi .
siamo andati a letto per dormire . giulia si è stesa supina , io a pancia sotto ammirandola , il suo viso era luminoso e felice “ ti è piaciuto così tanto “
mi ha accarezzato dolcemente . ero stanco morto , mi aveva spremuto come un limone , avevo goduto come non mi succedeva da tanto tempo….. la sentivo muoversi , non riusciva a prendere sonno . ho allungato una mano toccandole la figa “ non riesci a dormire neanche tu “
ha acceso la luce notturna , aveva il viso implorante , ormai la conosco da tanto tempo… l’ho fatta adagiare su di me “ dimmi che voglia non ti ho soddisfatto “ mi ha dato un sensuale ed interminabile bacio a lingua in bocca “ come fai a saperlo “ le ho accarezzato il buco del culo
“ scommetto che hai un buchetto insoddisfatto “ si strusciata su di me facendomi sentire i seni turgidi “ se ce la fai lo vorrei nel culetto , mi hai viziato , sarebbe il modo migliore per chiudere una giornata di piacere totale “ mi sono alzato per prendere il burro “ dove vai amore , scappi “
mi sono fermato baciandola sulla bocca “ vado a rendere il burro , non voglio farti male “
ha riso fino alle lacrime “ mi basta se me lo baci bene e fai scendere un po’ di saliva , se anche sentirò un pochino di male , dopo il piacere me lo farà dimenticare “ si è messa bene in ginocchio e tenendole le chiappe bene aperte le ho baciato e slinguato il buco del piacere sublime , con due dita sono entrato un po’ per allargarglielo , la sentivo smaniare sommessamente
“ ti faccio male amore “ “ nooo , mi stai già facendo godere , vieni dentro , ti desidero troppo “ ho fatto scendere un po’ di saliva spennellandola sul buco con il cazzo , ho tenute aperte bene le chiappe puntando con decisione la cappella “ sei pronta gioia mia “
“ vieni amore , vieni dentro “ cercando di aprire le chiappe ho spinto con decisione , la cappella è entrata quasi facilmente . ho sentito un rantolo
“ che bella inculata amore mio che piacere , come lo sento bene “
sono stato un po’ fermo facendolo pulsare alla grande “ lo sento , è una sensazione splendida “
così incoraggiato ho infilato tutto il cazzo. si è appiattita con le spalle sul letto ed il culo era bene in alto . la mia voglia ha preso il sopravvento penetrandola piano per poi accelerare sempre più .
i coglioni erano contro il suo culo , cercava di muoversi da sola
“ ti piace amore mio , ti ho fatto male “ “ nooo , sei magico , che bello che piacere , adesso inculami senza più fermarti , voglio una calda sborrata nell’intestino “ credo di non avere mai inculato giulia con tanto piacere e passione , smaniava , si dimenava arretrando da sola incitandomi a spingere forte
“ spingi amore spingi , lo voglio tutto dentro , montami , sborrami ma fammi godere “
è stata un’inculata magica e sensuale , giulia ansimava , smaniava , si agitava sbattendo il culo da tutte le parti , la tenevo ferma inculandola con forza , ho sentito la sborrata salire imperiosa
“ vengo amore mio vengo , sentila sta scoppiando nel tuo culooo “ si è bloccata stando tutta indietro “ sììì amore mio la sento , che bei lanci caldi , sborrami , la sentooooo “

ci siamo rilassati , baciati coccolandoci , giulia era la maschera del piacere , della lussuria , era sudata e l’ho asciugata delicatamente . mi è venuta a cavalcioni “ grazie amore mio , ti amo “
“ giulia non vuoi lavarti e rinfrescarti “ ha riso felice “ per fare uscire la sborra e perderla ? “

“ hai avuto una bellissima idea , questi pochi giorni me li ricorderò per tanto tempo “ e finalmente
ci siamo addormentati stanchi , felici ed appagati .

avevamo detto 3 giorni e nel pomeriggio del terzo giorno siamo partiti per tornare dai figli al mare . prima di uscire di casa giulia mi ha stretto in un abbraccio soffocante , mi baciava , mi accarezzava “ che bello amore mio , grazie “
 
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