| È sabato sera , devo lavorare ancora una settimana e per quanto in città sia caldo , non ho la minima intenzione di mettermi in macchina , fare molti km. nel caos delle partenze per raggiungere la famiglia .
domenica mattina mi sono svegliato tardi , con il condizionatore si dorme da dio , anche se dormo poche ore , ricarico le batterie . di stare a casa non ci penso nemmeno , gli unici posti “ consigliati dove cuccare “ sono i centri commerciali , qualche femmina da cuccare si trova sempre , almeno così spero . sto dirigendomi ad uno di questi centri , è sempre pieno di belle fighe , molte saranno al mare a far tirare o smollare il ca….. ai maschioni , ma qualcuna resterà in città . questi sono i pensieri che mi frullano in testa .
semaforo rosso , scatta il verde e mi sorpassa sparata una cabrio , intravedo al volante una bella bionda con i capelli al vento e gigi , senza dare nell’occhio , parte in caccia . è davanti a me tre macchine e non la perdo di vista , chi mi precede devia e mi trovo dietro lei . faccio un po’ di elastico ma senza perderla , prende una superstrada che conduce ad un ipermercato . la seguo come un cane da tartufi . entra nel parcheggio sotterraneo ed io dietro a lei , fingo di andare da un’altra parte , poi facendo una conversione a “ U “ tiro la frenata lunga facendo stridere le gomme . meno male che ho calcolato bene la frenata e mi fermo davanti al muso della cabrio . si stava incamminando , ma quando sente lo stridere delle gomme si ferma , vede la sua macchina in pericolo e fa qualche passo indietro .
esco , la chiudo cammino come se niente fosse
“ signore , credevo volesse distruggere la mia cabrio , è la compagna di vita e di viaggi “
in un nanosecondo la inquadro è proprio una bella figa , un corpo sinuoso e perfetto , è molto sensuale , una di quelle donne che se le porti a letto non ti penti….ai piedi ha le ballerine avrà 30 - 40 anni e vado all’attacco . “ mi spiace di averla spaventata , c’era forse dell’olio in terra , ma non è successo niente . se indossa le ballerine le deve piacere guidare e sentirsi bene i pedali sotto i piedi , se mi permette le offro qualcosa per farmi perdonare “
mi sbaglierò , ma la tipa ha mangiato la foglia , è quello che volevo . andiamo al bar ci sediamo le chiedo cosa vuole vado alla cassa pago e aspetto al bancone di essere servito .
dallo specchio la osservo , non ha perso una mia mossa , con il vassoio torno al tavolino e servo cappuccini e briosches . mi guarda , sorride da furbetta “ ma sa che lei è un bel tipo ? “ faccio lo scemo “ scusi ? “ il sorriso si allarga “ si è fatto superare di proposito , si è incollato alla mia macchina , nel parcheggio ha finto una manovra spericolata per attirare la mia attenzione , mi dice perché ? “ l’amo ha fatto il suo servizio .
“ perchè sei una bellissima donna , mi sembri molto sensuale , ho visto i tuoi capelli biondi svolazzanti , ho un debole per le bionde , ho tirato la frenata per farti fermare , ma ne è valsa la pena , sei splendida “
aveva una gonna corta ed ha accavallato le gambe mostrando le cosce . non ho sbagliato .
ha messo una mano sulla mia “ com’è il tuo programma “
“ passare la giornata con te , se ti va pranziamo insieme , farò solo il tuo servitore , mi farai trascorre una bella domenica “ dopo aver fatto gli acquisti che doveva fare , siamo andati a casa sua , ha messo la macchina in box ed è salita sulla mia .
“ non ci siamo neanche presentati , io sono gigi “ ho teso la mano , l’ha stretta con una presa vigorosa “ chiamami giò “ prima di muoverci le ho chiesto se aveva delle preferenze su dove andare “ visto che sei tu l’autista , ti lascio scegliere però non verrei andare molto lontano “ le ho proposto lago di garda o d’iseo “ lago d’iseo “ sedendosi in macchina si è messa di traverso per mostrarmi le gambe , ho percorso strade secondarie , il traffico era ridotto , mi ha messo una mano dietro la nuca e mi accarezzava , ho allungato uno mano posandola sulle cosce , ha sollevato un po’ la gonna “ sei deliziosa “ quando eravamo in mezzo alla campagna , ho infilato una stradina sterrata un po’ nascosta fermandomi ,
“ non temere , stamane i tuoi capelli biondi al vento mi hanno attratto , poi ti ho visto da vicino , vorrei darti solo un bacio , sei troppo deliziosa “ ci siamo mossi insieme , le nostre bocche si sono cercate , attaccate , ci baciavamo dolcemente ,le lingue si sono gustate .
mi godevo il profumo della sua pelle , ho infilato una mano palpando una coscia , mi ha lasciato fare dando vigore al bacio . aveva la pelle morbida , ho provato a salire ha socchiuso le cosce e la sentivo baciare con ardore . mi sono staccato
“ perché gigi , era così bello “ “ se non smetto di baciarti non andiamo più a pranzo “
ha tenuto il braccio sullo schienale accarezzandomi , ha visto il cazzo che spingeva sui calzoni , ha riso divertita “ perché ridi , mi prendi in giro “ mi ha dato un fugace bacio sulla guancia e poi palpando il cazzo “ piaccio anche a lui , poi me lo farai conoscere “ . tralascio il pranzo . il mio pensiero era al dopo , ci eravamo appena conosciuti , ma la desideravo come un ragazzino alla prima esperienza…” giò credo di non aver mai desiderato una donna come desidero te . mi piacerebbe fare l’amore , ma per farlo bisogna desiderarsi in due “ senza accorgermi avevo schiacciato sull’acceleratore , e giò me l’ha fatto notare .
“ giò non mi conosci ma ti desidero , ho un mio appartamentino tutto mio “
ha sorriso felice “ cos’aspetti a portarmi “
“ lo uso in casi speciali ho lenzuola e cuscini con disegni sensuali ,ma ne ho anche di immacolate . ti lascio scegliere “
il traffico in città era scarso l ‘ho attraversata velocemente …ho aperto la porta di casa cedendole il passo “ ti consegno le chiavi se vuoi chiudi oppure andiamocene “
ha chiuso avvinghiandosi a me “ è da stamane che m’incuriosisci e non smetti di stupirmi “
l’ha detto facendo tintinnare le chiavi . mentre ci baciavamo l’ho spogliata , sotto la gonna e la camicetta .indossava un tanga molto scalfato e reggiseno scuri che risaltavano sulla pelle chiara . l’ho fatta girare su se stessa , avevo il cazzo gonfio , l’ha accarezzato baciandomi . l’ho presa per mano , ho aperto l’armadio
“ scegli le lenzuola che preferisci “ su ogni ripiano c’era il disegno riprodotto , li ha guardati
“ dove li hai scovati , sono bellissimi e sensuali “ “ nella zona dei negozi cinesi “
abbiamo fatto il letto . sul suo cuscino c’era disegnato un bel cazzo sul mio una bella figa….
si è stesa “ vieni è da stamane che ti desidero “ ci siamo inginocchiati uno di fronte all’altro ha preso in mano il cazzo percorrendolo tutto , ha soppesato i coglioni andando a sfiorare con un dito il buco del culo . mentre mi “ esplorava “ le ho fatto dei leggeri succhiotti sul collo palpandole i seni turgidi , i capezzoli erano piccoli e tondi . continuando a baciarla con due dita aperte ho percorso il cavo inguinale per poi mettere un dito in figa . la sua reazione è stata immediata dando una strizzata al cazzo e scappellandolo . il bacio è diventato focoso , ci assaggiavamo da affamati , l’ho fatta stendere , ha aperto le cosce offrendomi il suo fiore del piacere . era pulsante , le ho fatto un lento ditalino . si è subito bagnata
“ vorrei baciartela se mi lasci “ “ è tutta tua voglio solo godere “ mi sono inginocchiato baciandogliela , succhiandola , mi gustavo le grandi labbra cicciotelle , morbide, ho infilato la lingua godendo il suo calore , era fremente , sono salito fino a trovare e torturare il clito , ad ogni succhiata alzava il ventre come se stesse chiavando…. “ sììì gigi , sììì continua , mi piace è un po’ che sono in astinenza sto già venendo , succhialo torturalo , mi piace ho bisogno di godere , torturami ma fammi venire “ respirava con affanno ma si muoveva sempre più velocemente “ sto cominciando a godere , continua ti prego hai acceso tutta la mia voglia e adesso spegnila “ leccavo e lei si dimenava con gridolini di piacere
“ non vorresti fare un bel 69 , ma proprio bello e completo “ e con uno sguardo voglioso
“ stenditi e succhiamela “ chi mi legge saprà che adoro il 6 9 , ma giò me ne ha fatto fare uno interminabile , ha continuato a venire , non so da dove arrivava tutto quel miele l’ha
fatto spruzzando in continuazione , mi sono gustato tutta la figa ed il suo nettare fino in fondo….. ha sentito la sborra salire “ la voglio tutta , lasciati andare , lascialo sputare “
ero quasi asfittico , ma averla sentita godere così intensamente mi era piaciuto . quando ci siamo calmati ho preso un asciugamani per asciugarle il sudore sul viso . mi ha dato un bacio con le sole labbra “ grazie gigi , come sei premuroso “ si è stesa su di me , aveva gli occhi splendenti ed il viso estasiato . le palpavo quelle belle chiappe sode e ben tornite , mi baciava dappertutto . quando ci siamo rilassati , abbiamo bevuto qualcosa di fresco .
si è alzata prendendomi per mano “ mi fai vedere il tuo nido d’amore ? “
“ niente di speciale si entra in soggiorno , cucinino , camera “ del lavoro “ ( da letto ) ed un bel bagno con ampia doccia . ha voluto guardare tutte le lenzuola ammirando i disegni sensuali , ma quello che le è piaciuto di più . è stato quello di un bel 6 9 e sorridendo “ noi l’abbiamo fatto meglio “
“ giò sei stata magica , mi hai fatto godere ma ti desidero più di prima “
e con una piroetta molto sensuale “ sono tutta tua “ sul letto ci siamo baciati con passione , ci palpavamo gustando ogni parte del nostro corpo , ho bagnato un dito con i suoi umori vaginali per poi farlo scorrere nel solco anale . quando ho toccato il fiore anale ha avuto un brivido intenso “ ti ho fatto male “ “ nooo mi piace sei un diavolo tentatore , lo voglio “
sono andato a prendere il tubetto di vaselina
“ gigi sei troppo dolce , ma mi piace sentire un po’ di dolore , il dopo è più bello “
si è messa bene in ginocchio con la gambe larghe offrendomi il suo magnifico culo . le ho fatto scendere un po’ di saliva umettandolo bene . il mio cazzo si è gonfiato in tutto il suo splendore , l’ho appoggiato sul buco “ giò fai un bel respirone , arrivo “ non era più vergine ,ma entrare in un culo è sempre una sensazione magica . sono andato subito fino in fondo
“ sìììì gigi , cosììì me lo sento tutto dentrooo , stai fermo che me lo gusto , poi è tutto tuo “
mi muovevo in lei il più lentamente possibile ma penetrandola fino in fondo , ha abbassato le spalle gustandosi anche gli ultimi centimetri del cazzo . si muoveva al mio ritmo , sentivo il culo contrarsi , smaniava , gemeva , quasi rantolava incitandomi ad incularla
“ spingi gigi , spingi, sfondami tutta , sborrami dentro ho una voglia pazza , prendimi tutta “
me la sono inculata con piacere andando a titillarle a figa fradicia di umori , chissà dove trovava tutti quegli umori…. quando ha sentito partire la sborrata liberatoria
“ tienimi stretta , la voglio tutta dentrooo “ ha continuato per parecchi minuti a smaniare e godere e quando si è sfilato , si è girata “ baciami , mi hai fatto impazzire di piacere “
mi ha stretto in un abbraccio convulso . ci siamo stesi sul letto per riprendere le forze , mi accarezzava , mi baciava con la sola lingua . le ho asciugato il sudore che incorniciava il suo viso . “ giò quando godi così tanto , il tuo viso diventa splendente “
“ lo so che ti chiedo troppo non vorresti trascorrere la notte a casa mia , saremmo soli “
ho finto titubanza , ma in cuor mio avevo già detto sì . “ se ti dico di sì cosa mi prometti “
“ ti donerò tutta me stessa tutto il mio corpo , ti spedirò in paradiso “
si è avventata su di me baciandomi , palpandomi , mi scappellava il cazzo e quando l’ha sentito impennato se l’è infilato in bocca …
ci siamo fatti una veloce doccia insieme ma prima di uscire di casa ,ha voluto un regalo
“ gigi mi regali uno dei tuoi lenzuoli sensuali “ “ prendi quelli che ti piacciono , anche uno per disegno , li vendono sempre “
ha disfatto il letto prendendo anche quello che avevamo usato per fare l’amore . era sporco , impregnato dei nostri umori “ è puzzolente , sporco fa schifo “ mi ha baciato dolcemente
“ lo lavo e lo stendo sopra al mio letto , ogni volta che lo guarderò , mi ricorderò di quanto
gigi mi ha fatto godere “
in poco tempo eravamo a casa sua . è corsa in camera ha disfatto il letto mettendo il lenzuolo che si era scelta . “ prima mangiamo qualcosa , mi hai fatto venire a ripetizione e sono affamata . sul corpo nudo si è messa un grembiulino… molto mini “ ti piaccio così “ l’ho stretta palpandola e sbaciucchiandola e dopo aver mangiato e bevuto un corroborante caffè , ci siamo donati il secondo assalto . “ gigi regalami un bel 6 9 , sei instancabile , non vieni mai e mi fai impazzire dal piacere “ sono andato subito a cercare il clito tormentandolo , succhiandolo , l’ho preso tra le labbra cercando di masturbarlo , continuando a succhiarglielo ha cominciato a spruzzare tutto il suo piacere . ha mollato il cazzo
“ gigi mi sembra impossibile , mi stai facendo impazzire, succhiamela ancoraa , ancoraaaa , vengo gigi , vengo ancoraaa “ si è lasciata cadere sulla mia bocca vinta dal piacere ed un orgasmo violento la scuoteva tutta . si è stesa su letto , aveva il viso stravolto , ma con una mano cercava il cazzo per accarezzarlo .
“ è ancora duro , ma non resistevo al piacere mettimelo dentro e sfoga tutta la tua voglia “ inutile dire che in quella dolce fighetta c’erano tutti i suoi umori , era ben lubrificata… e mi sono gustato una chiavata sensuale ma di rara passione ed ha collaborato accogliendo la sborrata con urletti di piacere .
era ormai notte fonda eravamo stremati ma ebbri di passione .
“ se vuoi fatti una doccia . io voglio addormentarmi sentendo dentro me tutto il tuo succo “
prima di lasciarmi andare , mi ha messo le braccia al collo
“ gigi mi hai donato una domenica straordinaria grazie , vorrei fare ancora l’amore con te “
sono arrivato a casa distrutto , avevo perso il conto di quante volte mi aveva fatto venire , forse mi sarebbe servito un pallottoliere , quello che usano i bimbi……
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