| Avevo raccontato che in novembre-dicembre , stavo facendo un breve corso sull’uso del p.c. a delle insegnanti di una scuola elementare . mi ero trovato in sintonia con sara , una bella morettina che era sprovvista di computer ed usava il mio per impratichirsi . avevamo fatto l’amore con reciproco piacere e soddisfazione . sara è molto più giovane di me , vive in famiglia , e ci eravamo visti poche altre volte , sempre di nascosto ma con grande piacere .
vicino a dove abito , c’è uno dei soliti mega centri commerciali , ci vado molto raramente perché per i miei acquisti preferisco il negozio specializzato che mi consiglia e appaga i miei desideri .
ero entrato una sera per bere un caffè , ho guardato distrattamente il catalogo , sembrava che tutto fosse gratis…. avevo però notato un p.c. che per quello che offriva , aveva un prezzo interessante . mi è venuta in mente sara l’allieva “prediletta “ succitata , potevo permettermi di farle un regalo di natale… che le serviva .
la mattina successiva ero tornato all’orario di apertura per acquistarlo , certe occasioni spariscono in pochi giorni . leggo accuratamente le prestazioni che fornisce , è proprio un affare da non perdere .
quel settore ha una sua cassa , vado per pagare non ho con me la carta di credito , chiedo se posso pagare con un assegno e la cassiera mi dice
“ non c’è problema , però la direzione pretende che prima di accettarlo , chieda alla banca se è coperto , mi scusi ma sono le regole “
come dico io , incazzato come un treno . l’unica cosa bella che me la fa può passare è l’aspetto della cassiera . è una bella biondina naturale , molto cortese e cordiale sento che la chiamano laura,. e gigi va all’attacco , vada come vada .
“ senta laura il trattamento non mi piace neanche un po’ , non sono un ladro , pur comprendendo le esigenze di evitare imbrogli “ . sono imbufalito , ma laura mi piace .
“ si può tenere il suo maledetto p.c. , ma se proprio vuole venderlo , c’è solo un modo per trattenermi e farmi passare l’arrabbiatura , mentre la banca dà l’okei andiamo a bere un caffè insieme “
è un po’ seccata e la capisco “ come fa a sapere che mi chiamo laura non l’ho scritto in fronte “ - “ l’ha chiamata così un suo collega , è un bel nome , lei è una bella donna e mi piace “ si è rasserenata , ha riso divertita “ e va bene ha vinto lei , andiamo “
camminava davanti a me , nonostante la divisa di ordinanza la vedevo sculettare piacevolmente , il seno l’avevo visto prima mentre discutevamo , abbiamo bevuto il caffè al tavolino .
“ sai che sei proprio bella , hai tutte le cose al posto giusto . ti guardavo camminare “ - “ ma lei con le donne fa sempre così , non siamo oggetti “ – “ se eri un oggetto non avrei detto nulla , ma tu sei una donna bella , ben fatta e mi piaci “ ha riso divertita “ sei proprio incorreggibile , ma sei simpatico “
abbiamo conversato per qualche minuto per poi tornare al suo reparto , l’assegno era coperto…e ho ritirato la confezione del p.c.
ma gigi non molla l’osso se una donna le piace ….
“ laura , non potrei aspettarti stasera quando finisci il lavoro e mangiare una pizza insieme ? “ –
“ ahh ma allora non scherzi “ – “ ti ho appena detto che mi piaci , sei simpatica “ - “ e va bene ,
finisco di lavorare alle 19.30 “ mi ha detto in che zona aveva parcheggiato la vettura indicando il modello e la targa . ho lavorato tutta la giornata pensando a laura . non era una dea , ma aveva quel non so che , che mi attraeva , era cordiale , ammiccante e sorridente , insomma un bel bocconcino .
l’ho vista arrivare , era imbaccuccata per la serata fredda , le ho dato un casto bacio sulla guancia e mi sono lasciato guidare ad una pizzeria che conosceva . l’ho aiutata a sfilarsi il cappotto , che bella figa , si è accorta che l’ho ammirata . indossava una gonna al ginocchio , una camicetta candida ed una giacca pesante .
“ certo che in abiti civili , sei molto più bella che in divisa , avevo visto bene “ e ha gradito…
mangiando abbiamo conversato , ha due bimbi piccoli cui accudisce la sua mamma , il marito è sempre in giro e l’ha detto in un modo ambiguo… si è alzata per togliersi la giacca e da cavaliere l’ho aiutata . le ho messo una mano sulla sua , l’ha stretta e gigi all’attacco .
“ scusami se sono stato sfacciato stamattina . ma mi sei piaciuta appena ti ho visto , sei stata gentile nonostante la mia protesta per l’assegno “ - “ ti sei adirato ma sei stato cortese , certi ti mandano al diavolo senza tanti complimenti “
mentre parlavamo me la mangiavo con gli occhi indossava una camicetta un po’ sbottonata e ammiravo i seni seminascosti da un reggiseno bianco di pizzo …
“ lo sai che sei proprio bella “ mi è sembrata imbarazzata dal complimento “ scusa non volevo offenderti “ – “ noo , mi ha fatto piacere ma non me l’aspettavo “ ormai il ghiaccio era rotto e ho continuato “ stamane mentre aspettavo il mio turno per essere servito , ti ho squadrato da capo a piedi , sei bella , hai un bel corpo , sei gentile e cortese , insomma mi piaci , m’intrighi “ le ho messo una mano sulla sua stringendola e le ho sussurrato “ ti desidero “ è avvampata , ma mi ha stretto la mano “ tu quando desideri una donna sei irresistibile “ e mi ha mandato un bacio con le labbra . mi sembrava cotta a puntino . “ laura dimmi che sono… quello che pensi , ma mi piacerebbe andare in macchina e baciarti “ è stata un momento in silenzio e poi con un sorriso ammiccante “ se è solo per un bacetto , si può fare “
ho pagato e velocemente l’ho fatta salire sul mio suv , senza volere l’avevo parcheggiato in una zona buia e lontana , ho acceso motore e riscaldamento e l’ho accolta tra le braccia cercando di farlo dolcemente… la fretta è cattiva consigliera .
tenendole delicatamente il viso tra le mani , ho appoggiato le labbra sulle sue e lei per prima ha infilato la lingua in bocca dandomi un bacio appassionato . non aspettavo altro . ci siamo baciati con piacere , si è girata verso me abbracciandomi , quel bacio è diventato focoso , le ho messo una mano sotto la gonna e mi ha lasciato fare . stranamente per una donna moderna , indossava calze e reggicalze , ho messo una mano sulla pelle nuda calda e morbida , mi ha messo una mano dietro il capo e quel bacio è diventato interminabile . sono salito con la mano , indossava la classica mutandina di cotone , ho infilato la mano sentendo il caldo della figa , non volevo esagerare o rompere l’incantesimo , mi sembrava una favola e invece era tutto vero , ho appoggiato la mano aperta sulla figa, ha socchiuso le gambe e smettendo di baciarmi , è scoppiata in una risata felice
“ stamattina ti avrei preso a schiaffi , adesso hai una mano al caldo , dentro è ancora più calda “ abbiamo ripreso a sbaciucchiarci e ho messo dentro un dito , che bel tepore , lo muovevo piano , ha allungato una mano cercando il cazzo , ha fatto scorrere lo zip e l’ha preso in mano , è scesa a cercare i coglioni e si è tenuta in mano il tutto . ero al settimo cielo , ho smesso di baciarla
“ laura ti desidero , mi accontenterei di baciartela “ puntando i piedi si è sfilata le mutandine , è arretrata con il corpo offrendomi la figa da succhiare .
“ fammi sentire come me la baci “ aveva la fighetta ben curata e depilata . l’ho aperta delicatamente ed ho infilato la lingua in quel bel tepore , me la leccavo con piacere e passione , mi teneva una mano sul capo “ come sei delicato , continua a succhiarmela , fammi godere ne ho bisogno “ mi sono messo in mezzo alle sue cosce succhiandola a tutta lingua, ha spalancato le cosce e si muoveva per gustarsi la lappata . ha accelerato il movimento del corpo .
“ che bello , che piacere , continua ho voglia , fammi godere “ – “ non lo vorresti nella micetta ? “
“ lo vorrei e subito ma se ci vedono ? “ non l’ho ascoltata , ho abbassato i calzoni salendo
rapidamente ed infilandolo nella figa . avevo il cazzo impazzito dal desiderio
“ non hai il cazzo hai un terremoto , muoviti , fammelo gustare , lo voglio tutto “ le facevo delle infilate lunghe e lente , se la godeva con sospiri e gemiti sommessi .
“ che piacere , come ti sto gustando , spingi , fammi godere , spingiiii “ non sono riuscito a fare una delle mie solite chiavate interminabili , ero super eccitato dalla novità e dalla dolcezza di laura . ho recuperato in fretta un fazzoletto per raccogliere la sborrata . laura era al colmo del piacere
“ perché sei uscito , ti volevo tutto dentrooo “ – “ scusami non ti conosco , non volevo fare guai “ si è pulita come ha potuto , si è ricomposta , le guardavo il viso era felice
“ scusami se sono uscito sul più bello , se ci sarà una prossima volta ti accontenterò “ mi ha baciato con passione
“ sei stato premuroso e ti voglio una prossima volta , ma ti voglio tutto con più tempo e calma “ - “ quando ? “
è stata un po’ pensierosa e poi “ sabato ti aspetto alle 14 , portami dove vuoi , posso stare con te fino alla sera “ - “ se ti porto in un motel sicuro ti scoccia ? “ mi ha stampato un bacio sulla bocca , ha preso in mano il cazzo da sopra i calzoni “ se porti lui mi va bene qualunque posto “
ci siamo scambiati un lungo bacio “ ciao laura e grazie , sabato vengo ad acquistare qualcosa così ci vediamo “ è scesa dal mio suv , è salita in macchina ed è partita .
sabato non arrivava più desideravo laura , che bella e dolce novità . ho ripensato a come l’avevo conosciuta , un diverbio si è trasformato in una dolce serata .
sabato alle 14 puntuale mi sono fatto vedere e con un cenno mi ha detto che usciva . come due estranei abbiamo camminato vicino , e ho chiesto se voleva mangiare qualcosa .
“ non qui ci sono troppi occhi curiosi , lungo la strada “ un pasto veloce e alle 15 eravamo in motel
il tempo di entrare in camera e ci siamo stretti in un bacio appassionato .
ci siamo seduti ognuno da una parte del letto per spogliarci e nudi ci siamo avvinti in un dolcissimo bacio . mi è venuta a cavalcioni , le ho infilato il cazzo in figa ed abbiamo ricominciato a baciarci .
ci muovevamo piano e insieme , mi gustavo i suoi seni che sfregavano su di me , le accarezzavo il culo , le sfioravo la schiena con i polpastrelli , se la godeva baciandomi con tutta la voglia possibile
“ ti piace laura “ ha sussurrato un sìì continuando a dimenarsi sul cazzo , sono salito a succhiarle un seno bello ,sodo , turgido , le succhiavo il capezzolo e intanto il cazzo la trapanava con piacere
“ girati , voglio vedere il tuo viso mentre godi “ si è stesa rapidamente , aveva il viso sorridente e sereno “ vieni dentro ti desidero “ ho infilato il cazzo lentamente , accompagnava l’infilata con un
“ohhh “ muto , si è sistemata per accoglierlo bene “ sbattimi , sfondami ma fammi godere “
stando a braccia tese me la sono chiavata con piacere ed intensità . mi accarezzava la schiena , ha aperto le cosce per accogliere tutto il cazzo , la sentivo smaniare , ad occhi chiusi si godeva le infilate vibrando ad ogni spinta “ sììì , gigi che piacere , spingi , forte , forteee , soingiii “ non mi sono fatto pregare , me la stavo gustando , dolce laura la vedevo sussultare ad ogni infilata , il cazzo
si godeva i suoi spruzzi di piacere , c’è voluto un po’ per farla venire ma poi è stato un susseguirsi di orgasmi , la sentivo venire scossa dal piacere , si rilassava un momento per poi ricominciare a venire . ho proseguito la chiavata ma poi “ laura vengooo “ e le ho scaricato in figa una calda sbarrata . “ lasciamelo dentro “ ho continuato a muovermi … ma quando si smolla…
“ stai sopra e baciami , mi hai fatto venire non so quante volte , mi hai svuotato di tutti i miei umori mi hai spedito in paradiso , continua a baciarmi “ mi sono steso accanto a lei , era ancora scossa dal piacere , le accarezzavo il viso , le baciavo i seni . ha voluto mettere una gamba tra le mie , sentivo su di me la fighetta pulsante . ci siamo coperti per goderci i nostri corpi al caldo .
la desideravo come e più di prima
“ laura ti desidero ancora , quando vuoi ricominciamo “ mi ha guardato teneramente , mi accarezzava il viso “ dopo quell’accesa discussione tutto mi sarei aspettata meno che di fare l’amore con te , mi piaci , mi hai fatto godere , ti voglio ancora anch’io “ - “ dimmi tu cosa ti piacerebbe fare , desidero solo farti godere “ si è avventata sulla bocca baciandomi , ha cercato con una mano il cazzo , al suo tocco si è impennato , ha riso felice e le ho detto
“ hai la mano magica , se ti piace facciamo un bel 6 9 ? “
mi ha baciato sulla bocca per poi scendere lentamente e prendere in bocca il cazzo , lo succhiava e tenendolo in bocca si è girata strusciando sul mio corpo per appoggiare sulla mia bocca la figa .
che dolce sensazione , sentirsi la figa già pulsante sulle labbra , l’ho aperta per gustarmela tutta , la succhiavo e mi godevo i suoi umori , si muoveva per farsela leccare tutta , se la godeva ciucciando
il cazzo scappellandolo , insalivandolo , ad ogni mia leccata rispondeva con delle slinguate che avvolgevano il cazzo . ha smesso un momento di succhiarlo “ non ho mai gustato così bene una leccata , hai la lingua magicaaa , vengoo ancora , leccami , leccami fammi venire , ancoraaa “
era in piena estasi , mi muoveva la figa sulle labbra arrivando a infilarsi il naso , era un ciclone scatenato “ non ce la faccio più , vengoo , ancoraaa , ancoraa “ e vinta dal piacere si è adagiata sulle mie labbra . ho continuato a leccarla e succhiarla “ laura vengo non resisto più “ le ha dato le ultime scappellate per poi gustarsi una calda sborrata . eravamo entrambi ansimanti e stanchi .
si è stesa , vedevo il suo respiro affannoso far sobbalzare i seni , li succhiavo con piacere .
quando si è calmata l’ho baciata sulla bocca , mi ha stretto tra le braccia
“ perché non ci siamo incontrati prima , mi hai fatto godere come una …” e si è accasciata su di me
ci siamo dissetati per recuperare un po’ di liquidi , il tempo era volato le ho fatto vedere l’orologio ,
“ quando si sta bene insieme il tempo vola , ce ne andiamo ? “ – “ perché così presto riusciamo a farne un’altra , donami ancora un po’ di piacere “ e ci siamo baciati da affamati .
“ stenditi bene comoda “ le ho messo sotto la schiena dei cuscini “ desidero farti venire solo di bocca… per cominciare “ ho baciato la figa chiusa dandole poi delle belle leccatine , se le godeva alzando l’addome per gustarsele , le ho aperto le grandi labbra per tuffarmi nel suo nido del piacere e baciarle , succhiarle tutta la figa , ho cercato e trovato il clito , che piacere gustarlo tra le labbra
“ mi stai facendo impazzire dal piacere e dal desiderio , la lingua è bella ma il cazzo è meglio “ non l’ho ascoltata , volevo farla venire con la lingua , ho infilato un dito titillandole la figa ,
dolce laura era un ciclone di goduria , al culmine di una sua venuta “ lo vuoi dentro bello duro ? “
“ sìì ti prego spegni il mio fuoco ,di voglio tutto in meee “ e dopo un’ultima intensa leccata , le ho
piantato il cazzo nella passerina . lei quasi in un rantolo “ sììì così bello durooo , dammelo tutto “
ero stanco ma come non soddisfare una così dolce creatura…l’ho chiavata con tutta la passione possibile , quando arretravo seguiva le mie mosse alzando il ventre per non farselo scappare fuori ,
ha fatto una lunga e gustosa chiavata , sbatteva le braccia sul letto dimenandosi e sbuffando , sono
lento a venire , ma la passione ha preso il sopravvento “ vengo laura , vengoo, ti allagooo “ mentre sborravo ha messo le gambe dietro la mia schiena imprigionandomi
“ sborra tesoro , sborra , la voglio gustare fino all’ultima goccia , sborraami dentrooo “ mi sono accasciato su di lei , godeva così tanto che i sobbalzi del sul ventre mi sollevavano . quando si è sfilato , mi sono steso supino ed è venuta a cavalcioni per mettermi ancora la figa sulla bocca
“ ti prego baciamela per l’ultima volta , è troppo bello “ e dopo una seria interminabile di baci e carezze. , ci siamo fatti una salutare ed interminabile doccia insieme .
l’ho avvolta nell’accappatoio e tenendola in braccio , l’ho depositata sul letto .
“ come sei bella laura , adesso poi che hai appena goduto sei uno splendore “ mi ha teso le braccia
“dammi un ultimo bacio “ le ho infilato le mutandine , allacciato il reggiseno “ che dolce cortesia “
abbiamo lasciato quel luogo di piacere a malincuore , ci siamo lasciati , ci siamo scambiati il n° del cell. , con la promessa d’incontrarci . “ gigi ti prego non buttarmi via come una ciabatta vecchia “
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