TBW 3.0 - The Big World [Anime-Manga-Download-Streaming-Spoiler-Curiosità-Sport-Cinema-Gossip-Misteri]

Sara, vent'anni dopo

« Older   Newer »
  Share  
Aragorn
view post Posted on 31/12/2009, 15:15




Avevo descritto il primo incontro con sara nel racconto “ la mamma , che troia “

pur controvoglia , dovevo partecipare ad un convegno . siccome sono un operativo , tutto il bla – bla mi annoia . doveva parteciparvi anna , la nostra bella ingegnere responsabile dell’azienda dove lavoro , ma per altri impegni , mi ha chiesto di sostituirla . per farlo dovevo rinunciare ad un weekend in famiglia…
“ lo sai che li odio , poi pagherai pegno “ - “ pagare pegno con te è sempre un piacere “
(per “pegno” leggasi scopata…) venerd’ pomeriggio sono andato al centro congressi che ci avrebbe ospitato per accreditarmi . c’era già parecchia gente , tocca a me e la hostess dice a alta voce il mio cognome , ritiro il pass , la cartella piena di scartoffie e mi sento dire
“ ciao gigi.” sobbalzo , è la voce di sara mi giro ho sgranato gli occhi , me la ricordavo ragazza timida e impacciata , si era fatta una donna stupenda , indossava gonna e giacca di gran classe che le fasciava il corpo “ che bella sorpresa , cosa fai qui “ ci siamo abbracciati e baciati cordialmente
“ sono passati tanti anni , ti ho conosciuto ragazza quando ti facevo lezione , ti sei fatta una donna splendida “ è scoppiata a ridere “ sei sempre uguale , hai qualche capello bianco ma è impossibile non riconoscerti “ l’ho presa per la mani ammirando il suo corpo armonioso , era proprio quella che si dice una gran bella figa . ho notato che non portava anelli…
“ ti sei fatta ancora più bella . siamo andati a berci qualcosa sulla terrazza lontano da occhi indiscreti scambiandoci notizie sui suoi genitori e su di lei…e ci siamo dati un lungo bacio…..
.” mi conosci abbastanza bene , non potremmo chiedere una camera matrimoniale ? ”
“ tu mi hai procurato il primo orgasmo e non me lo sono scordato “ ci siamo dati una bacio a lingua in bocca . sono andato alla reception per ottenere una matrimoniale “ ma veramente sa..” e con l’antichissimo e sempre attuale “ pecunia non olet “ tutto a posto…. ci siamo sistemati parlando dei suoi genitori e di lei , lavorava nell’azienda di famiglia . “ in quei due mesi di lezioni , mi hai raccontato le tue traversie e anche quello mi ha aiutato a studiare con più impegno e poi sai , non ti ho mai dimenticato ”
mi si è stretta contro… cenando le ho chiesto se dopo avesse voluto andare a ballare “ mi piacerebbe farlo sul lettone , ti ricordi in camera mia , con la musica “
“ come posso dimenticarmi , il primo bacio dolce e delicato alla tua fifì , il tuo primo orgasmo.. “ .
abbiamo consumato una cena leggera e dopo il caffè , siamo andati in camera scambiandoci un bacio interminabile “ sei splendida sara “ --- “ spogliami “ sotto gonna e giacca indossava un body nero trasparente che le fasciava il corpo sensuale . era senza reggiseno e s’intravedeva un tanga scuro di pizzo l’ho ammirata “ sembri la ragazza di 20 ani fa ,ora però hai un corpo splendido “
l’ho stretta baciandola , con i polpastrelli le sfioravo la parte nuda della schiena . il pene si è impennato . continuando a baciarci , ho fatto scorrere lo zip dei calzoni , ha infilato la mano e me lo accarezzava lentamente
“ ti ricordi quando sono entrata in bagno e tu nudo ti sbarbavi “ abbiamo riso felici…
le ho abbassato le spalline del body , l’ha lasciato cadere a terra e con la punta del piede l’ha allontanato . mi ha spogliato , mi ha baciato il corpo scappellando il cazzo …le ho sfilato il tanga “ sei splendida sara .allora avevi le tettine piccole e acerbe , adesso hai un gran bel seno “ ne ho preso in bocca uno succhiandolo, stuzzicandole il capezzolo , glielo spremevo con le labbra , si muoveva gustandosi la succhiata smanacciandomi il pene “ per non parlare del sedere “ ho appoggiato le mani sulle natiche belle sode e stando così l’ho stretta a me baciandola a lingua in bocca , continuava a scappellarmelo . si è stesa sul letto e baciandola ..” ricomincio da dove avevo terminato “ le ho socchiuso le cosce baciandole la figa , era ancora bella e dolce come allora.. .ben curata , ma questa volta mi sono tuffato tra le grandi labbra succhiando con piacere , ho cercato il clito turgido , al primo tocco ha avuto un fremito , l’ho preso tra le labbra e lo torturavo con sapienti ciucciate , mi ha preso la testa con le mani muovendola per gustarsi la lappata ..
“ mi fai tornare ragazza , ma questa volta….leccamela, fammi venire , hai ancora la lingua magica “ l’ho baciata , succhiata , le slinguavo la zona tra figa e culetto…si è irrigidita per poi rilassarsi… ho continuato a baciargliela , vedevo il ventre pulsare “ ti piace “ ho sentito un sìì sussurrato
muovendo più velocemente il bacino la sentivo venire , sentivo i suoi spruzzetti di piacere . avevo il cazzo di marmo e sono salito con decisione per entrare in lei , si è messa comoda e hopss dentro ,
“ sei sempre delicato lo sento dentro bene “ ci siamo scambiati una chiavata interminabile , aveva imparato a fare l’amore , mentre spingevo , me lo stringeva con i muscoli vaginali , cosa che non tutte sanno fare…ha spalancato le cosce per accogliermi , aveva gli occhi chiusi ed il viso sorridente
“ ti piace “ ha sussurrato un flebile “ sì “ mi sono fermato un momento per riprendere fiato
“ tesoro , hai lo stesso viso felice di quando te l’ho baciata per la prima volta “
“ continua ti prego , fammi venire , voglio godere “ le ho alzato le gambe per entrare tutto , ho ripreso a fare l’amore spingendo con tutte le mie forze , era in piena estasi , il suo corpo vibrava scosso dalle mie infilate profonde e veloci , sentivo la sua passerina bagnarsi ancora “ sei già tutta bagnata “ ha fatto sì con il capo e poi “ spingii, spingii “ ho sentito il cazzo pronto per sborrare , se n’è accorta
“ lo sento , spruzzami dentro il tuo succo , vengo anch’io , vengoo , vengooo “
ha sollevato il ventre accogliendo la sborrata . l’ho lasciato dentro a smollarsi .
mi sono sfilato adagiandomi sul suo seno , era ansimante ma felice , le baciavo i seni , mi accarezzava dolcemente . ci siamo baciati con passione . si è messa su un gomito guardandomi sorridente
“ per fortuna ti ho trovato , dovevo partecipare con un nostro collaboratore che ha dovuto rinunciare “
e dopo una pausa “ e con lui non avrei certo fatto l’amore”
“ che bello gigi , e come sei stato delicato anche questa volta “ – “ ti è rimasto un così bel ricordo “
mi ha messo una gamba tra le mie baciandomi accarezzandomi . si è stretta a me , ogni tanto mi mollava un bacio sul collo . “ sara ti ricordi quando ti ho chiesto sai cos’è il 69 “ ed è scoppiata a ridere
“ mi hai detto prova , godi e resti vergine “
puliti e rivestiti , siamo scesi al bar a bere qualcosa ricordando i bei giorni passati insieme .
” se andassimo in camera a riprovarlo ? “ ci siamo spogliati a vicenda le accarezzavo il culo bello , sodo e armonioso , certo adesso era una donna ma aveva mantenuto la freschezza di quegli anni . , ci baciavamo esplorando il nostro corpo , con due dita le accarezzavo i bordi della figa , ha aperto le cosce e la sditalinavo baciandole il collo , i lobi delle orecchie , il mio socio ha dato segni di risveglio
“ stenditi “ me l’ha accarezzato , è venuta sopra e se l’è infilato nella vagina , le guardavo il viso
“ lasciamelo gustare tutto e bene , se riesci non muoverti “ sentivo la figa pulsante che me lo massaggiava…. “che piacere , gigi mio , lo sto gustando così bene , stai fermoooo “ –
“ lo sai come si chiama questa posizione ? “ - “ non sono più la verginella di tanti anni fa , è smorzacandela !!! “ – “ brava , ma se ti giri lo gusti ancora meglio “ – “ ne sai una più del diavolo “
mi sono sfilato e l’ho fatta girare dandomi le spalle “ prova ad infilartelo così “ è scesa lentamente ma appena se l’è sentito frugare dentro si è sprofondata “ che bello , come mi sfrega bene nella patatina “
ci muovevamo insieme facendo un bellissimo dentro-fuori , la desideravo , l’avevo lasciata ragazza e la
trovavo donna .” ti piace sara “ - “ che piacere , pompami , fammi venire , ti prego , fammi veniree “ ha continuato a cavalcarmi ed io a spingere dentro con forza il cazzo , ogni tanto le infilavo un dito in culo “ sìì gigi , siiiii “ e le parole se si sono spente in gola . volevamo entrambi prolungare il più possibile il piacere , ci fermavamo per riprendere fiato ….ho continuato a sbattere i coglioni contro il culo finchè con un urletto strozzato , ho sentito i suoi umori colare fuori dalla vagina
“ ohhh gigi caro , non fermarti sborrami dentro “
e con delle ultime infilate poderose le ho sborrato in vagina . i suoi ed i miei umori sono colati fuori insieme , eravamo entrambi impiastricciati e sporchi “ come esco esce il lago “ ha riso divertita . ci siamo rinfrescati per poi stare abbracciati a baciarci …mi è venuta addosso appoggiando la figa su una gamba , con il braccio libero le accarezzavo il culo bello , sodo , le passavo un dito nel solco anale sfiorando il buchino…mi lasciava fare e ho infilato un dito in culo muovendolo piano , mi ha guardato
“ facciano una cosa alla volta “ ci siamo infilati sotto le coperte stando vicino e coccolandoci , aveva gli occhi splendenti per il piacere .
“ mi piacevi molto da ragazza , sapessi quante volte avrei voluto entrare in camera tua a baciarti , mi trattenevo perché per me il lavoro in fabbrica e farti studiare era vitale per pagarmi all’università “
mi ha accarezzato e baciato dolcemente “ sei riuscito a completare gli studi e puoi essere contento di te stesso . a quanto vedo , ti sei fatto una bella posizione , questo convegno è per persone selezionate “
lo stare al calduccio ha fatto rinvigorire il pene , se n’è accorta , e l’ha preso in mano accarezzandolo e scappellandolo “ lo so che è tardi ma prima di addormentarci mi piacerebbe gustarti ancora “ è scesa a ciucciarmelo e lo faceva con maestria , se lo infilava quasi tutto in bocca per poi strizzare la cappella…mi faceva vedere le stelle “ guarda che non voglio un pompino “ ha messo di pompare e con gli occhioni spalancati “ perché ? “ – “ io sono fatto a mio modo se mi pompi , io godo e tu resti lì come una scema , se ci facciamo un magico 6 9 , godiamo tutt’e due , il mio vero piacere è vedere e sentire godere la mia partner “ mi ha dato un lungo bacio “ perché tanti anni fa…”
piangeva sommessamente , con i baci le asciugavo le lacrime…
“ lo vuoi un bel 69 o no “ - “ da te gigi voglio tutto quello che mi puoi dare “ me la sono tirata in braccio per coccolarla , tranquillizzarla , l’accarezzavo dolcemente baciandola su tutto il corpo , si è rannicchiata accanto a me in cerca di protezione
.” lo vuoi fare o preferisci rimandare “ – “ ti voglio , voglio gustarti tutto “ mi sono steso , è venuta sopra offrendo alle mie labbra la sua splendida fighetta . tenendola chiusa facevo scorrere la lingua sulla fessura , ogni tanto l’aprivo per depositare un bacio e richiuderla , ad ogni mia leccata sentivo la sua
lingua avvolgere il cazzo e questo gioco è durato un po’ , ma la voglia di gustarmela ha avuto il sopravvento , gliela baciavo e leccavo tutta e con molto piacere , a sua volta mi faceva di quei risucchi da risvegliare i morti , le davo dei bacetti sul buco del culo , la prima volta si è contratta ma poi li ha graditi e
alternavo leccate di figa e di culo “che piacere gigi mi fai impazzire dalla goduria , vieni dentro ho voglia di sentirti tutto in me “ ci siamo scambiati una chiavata interminabile con gridolini di piacere
“ che delizia , che piacere sto godendo splendidamente , continua fin che ce la fai “ a dire la verità ero stanco perché in poche ore mi aveva spompato , anche se avevo goduto divinamente e finalmente l’ho allagata . l’ho lasciato dentro a smollarsi , sentivo il suo ventre esplodere per il piacere a tal punto da farmi sobbalzare un po’ . “ tesoro mio hai goduto così tanto ? “ ha fatto sì con il viso , era ansimante ma soddisfatta . mi ha riempito il viso di baci e di carezze… ci siamo addormentati nudi ed esausti . la giornata successiva di stage è durata fino alle 18 con un breve intervallo per pranzare . alla fine ero stremato , le chiacchiere mi avevano stordito .
“ questa sera ti darò un bel premio per il tuo impegno “ e ha riso piacevolmente . dopo cena siamo stati un po’ a conversare con altre persone ma poi mi ha fatto capire che era ora di fare… altro e siamo andati in camera . mi ha messo le braccia al collo baciandomi e accarezzandomi , le tenevo i seni tra le mani succhiando delicatamente i capezzoli . l’ho fatta girare , ho appoggiato il mio corpo alla sua schiena ,
l’ accarezzavo tutta , le baciavo il collo e i lobi delle orecchie , stringevo tra le mani i seni palpandoli e soppesandoli , arretrava con il culo per gustarsi il mio corpo . sono sceso a titillarle la vagina
“ che piacere , che dolcezza , sto godendo in tutto il corpo , ti desidero , fammi venire “
la baciavo , ricambiato , con dolcezza , era un fiore da non sciupare e ricambiava accarezzandomi e baciandomi… “ fatti ammirare non mi stanco di gustare la tua bellezza “
“ dimmi che sono sciocca , mi piacerebbe fare come la prima volta in camera mia , lo so che è passato tanto tempo , ma quelle sensazioni mi sono rimaste nella mente e nel cuore “
l’ho presa in braccio adagiandola sul letto “ sei una splendore sara “ e le ho baciato la vagina tenendola chiusa , le facevo scorrere la lingua sulla fessura , la baciavo tutta intorno , si dimenava l’ho aperta ciucciandola in ogni direzione , si muoveva con il corpo come se stesse chiavando .
“quella volta non hai fatto così “ e ha riso divertita “ ti ricordi così bene “ mi sono rituffato dentro lei a cercare il clito e questa volta gliel’ho succhiato e tormentato , spompinato….
“ ohhh gigi mio , vieni dentro ti desidero troppo “ l’ho fatta girare a pecorina , ha spalancato le cosce e l’ho infilato facendolo pulsare , alzava il corpo per accogliermi tutto “così , così tutto fino in fondooo , spingiii , spingiii “ e ci siamo scambiati una cavalcata lunga e bellissima , la sentivo ansimare , gemeva ad ogni spinta , arretrava per gustarselo
“ ancoraa, sììì , ancoraa , vengoo ahhh , il piaereee “ sentivo il suo corpo fremente e vibrante… .
ho continuato fino al limite delle forze per poi scaricarle il mio liquido vizioso…era scossa dal piacere ,
le accarezzavo la schiena , mi allungavo per baciarla ….ci siamo sdraiati per recuperare le forze . avevamo fatto una serie di posizioni che ci avevano sfiancato , ma non per questo eravamo sazi . ci coccolavamo baciandoci
“ ti ricordi quella volta che mi hai accompagnato con la tua 500 a casa dei miei amici ? “
“ come faccio a non ricordarmi , eri uscita quasi annoiata , non certo divertita dopo poca strada mi hai fatto fermare per baciarci “ mi sono catapultato su di lei baciandola con furore e ha ricambiato con lo stesso impeto .. “se ce la fai ti vorrei godere ancora e meglio di prima “ - “ è già sabato sera e domani dopo pranzo termina il seminario , è l’ultima notte che ci resta e me la voglio godere tutta “
“ mi avevi promesso di visitare il mio culetto , te lo do in esclusiva , ma se mi fa male…” ho preso il tubetto di vaselina ( l’ho sempre con me..) l’ho fatta mettere a pecorina baciandole il solco anale per
poi insalivare bene e baciare il buchetto , le ho infilato un dito
“ ti faccio male “ ho sentito un flebile “ noo continua “ poi due per cercare di abituarla e prepararla ad accogliere il cazzo , si muoveva lentamente per farseli entrare
“ te lo appoggio , fai un bel respirone “ le ho aperto le natiche , ho infilato la cappella muovendomi
piano si muoveva lentamente e sono entrato ancora un po’
“ ti faccio male , ti piace ? “ – “ siiii ,tutto quello che mi fai mi piace , entra tutto in me , ti voglio “
ho infilato tutto il cazzo pulsante , vibrante…. mi sono fermato facendolo pulsare .
“ lo senti bene “ - “ sììì che piacere , che bello , inculami “ mi muovevo piano ma aumentando le penetrazioni , si muoveva anche lei per goderselo nel culo , le tenevo le chiappe spingendo , entravo e uscivo , le ho messo un dito in figa “ohh , che piacere , ho tutti buchi che godono , spingi , gigi , ti prego spingi , anche questo farà parte dei miei ricordi “ la sentivo collaborare e l’ho inculata con decisione , si muoveva bene , la tenevo per i seni e non ci siamo fermati finchè non le ho inondato lo sfintere con una calda sborrata . il suo respiro era accelerato , ansimava , gemeva sommessamente , si dimenava quasi volesse godersi gli ultimi palpiti del mio membro…..le baciavo la schiena , ha girato il viso , era sudata ma aveva gli occhi splendenti .

( mi è venuta in mente sua mamma , si era fatta inculare come una troia , voleva godere sessualmente , per pura libidine e basta …sara da inesperta ci ha messo l’anima per gustarselo nel culo…)

“che piacere gigi , nella micetta è bello ma nell’ano ho provato nuove sensazioni “ si è stesa tendendomi le braccia “ vieni tesoro , vieni mi hai deliziato “ e mi ha sommerso di baci . “ temevo di averti fatto male e di deluderti “ la notte è volata , abbiamo dormito solo poche ore , ma ci siamo donati il piacere con la
P maiuscola . abbiamo dormito fino a metà mattina e dopo un’abbondante doccia fatta insieme , ci siamo preparati per partire . abbiamo pranzato strada facendo . prima di lasciarci , ci siamo fermati per scambiarci gli ultimi baci .
“sara , ti ho ritrovato con molto piacere , mi hai fatto rivivere i due mesi passati con te tanto tempo fa , spero di rivederti , di poter fare ancora l’amore con te , sei stata un’amante deliziosa e sensuale . mi hai fatto godere come meglio non potevo “ e con un ultimo interminabile bacio , ci siamo salutati .
 
Top
0 replies since 31/12/2009, 15:15   1681 views
  Share