| Zia Anna è sempre stata considerata il pulcino nero della famiglia . è mia coetanea e si era fatta mettere in cinta , il solito perbenismo…. . da ragazza madre aveva avuto una bimba , Chiara , ora è una splendida ragazza e quanto a bellezza , ha preso tutto dalla mamma . le sono sempre stato vicino aiutandola come potevo senza interferire nella vita di chiara . mi aveva chiesto di accompagnarla per delle commissioni e sono andato a prenderla a casa . indossava uno scamiciato , l’ho abbracciata per darle un semplice bacio , mi aveva stretto a sé e sentire i seni sodi e turgidi , l’uccello si era inalberato , le avevo baciato il collo , ci eravamo stretti . avevo messo le mani sotto , aveva un culo armonioso , non ho resistito e gliel’ho palpato , aveva preso in mano il cazzo ed io accarezzavo la figa
“ mi piace Gigi , non giudicarmi male , ho tanta voglia di un bel cazzo così bello duro “
l’ho ammirata nuda , che splendida donna “ come sei bella anna “
ci eravamo baciati , palpati , le avevo messo un dito in figa sditalinandola . il letto ci aveva accolto . si era stesa a cosce aperte e le avevo fatto gustare una superleccata di figa baciandola e slinguandola fino a farla venire
“ vieni dentro , mi hai fatto venire di lingua , ma ho una voglia pazzesca di cazzo e adesso me la fai passare “
l’ho infilato piano ma si era mossa per prenderlo tutto dentro e fino in fondo , ci eravamo scambiati una bellissima chiavata . doveva essere in astinenza da tanto tempo
“ gigi ti prego montami ho una voglia arretrata spingi , lo voglio tutto mi sento la figa pienaaa , sto venendo , ancoraaa, ancoraa “ spingeva con una forza da affamata e quella chiavata se l’era gustata ad occhi chiusi , era un vero ciclone di piacere e quando aveva sentito il cazzo pronto per sborrare “ vieni , vieni dentro ti prego sborrami dentroooo , ohhh che bei lanci , ancoraa , ancoraaa , è tutta dentroooo “ aveva il viso radioso e felice .
“ non ho un uomo e non l’ho mai cercato per rispetto di chiara , ha un età particolare , è tutta la mia vita , posso fidarmi solo di te “
dopo quella prima volta avevamo fatto l’amore altre volte e come sempre smaniava godendosi le mie leccate , mi strusciava la figa sulle labbra per farsela ciucciare tutta e quando riuscivo a succhiarle il clito bello e turgido , perdeva il controllo da tanto godeva .
“ sei magico gigi , che bello sentirsi il clito succhiato , continua non stancarti “
muoveva il bacino per farselo succhiare , ho infilato un dito in figa sditalinandola , era un vero ciclone
“ahhh , sììì questo vuol dire godere , continua succhiami , senti che lago vengoo , ancora , ancoraa , non resisto più , vongoo “
ero senza più saliva , mi faceva male la mandibola , l’ho fatta venire solo con due dita il figa tutto il suo corpo era scosso da un orgasmo convulso , le massaggiavo l’addome , la baciavo dolcemente
“ gigi mio che bel regalo mi hai fatto , mi hai distrutto dal piacere ma come ho goduto , grazie “
ho visto crescere chiara , ha ereditato tutta la bellezza della mamma sviluppando un corpo armonioso . in un successivo incontro , mi ha detto che era preoccupata per il comportamento di chiara , quasi morboso .
“ a volte mi bacia cercando la mia bocca , non vorrei avesse delle tendenze lesbiche
ha delle amiche di scuola , le conosco e mi sembrano tutte brave ragazze . spero di
sbagliarmi “ .
le avevo detto per tranquillizzarla , che forse era solo dovuto al troppo affetto che le legava . ci eravamo stretti e baciati , quell’abbraccio aveva riacceso la nostra passione , aveva sentito il cazzo duro , era proprio una chiavatrice superlusso , il corpo tonico , due belle tette , conosceva tutte le malizie e delizie per far godere un uomo ed il fatto di essere in astinenza l’aveva fatta scatenare . le piaceva , prima di fare l’amore , farsi leccare e succhiare la figa per poi scatenarsi in chiavate strepitose .dopo aver goduto le piaceva farsi coccolare e godersi il contatto con il mio corpo , la capivo erano gli unici momenti tutti per lei e per godere come si meritava .
alla fine di un anno scolastico , chiara era andata in gita con la scuola , l’aveva lasciata andare contando sulla sorveglianza degl’insegnanti . l‘avevo invitata a trascorrere alcuni giorni con me al mare , aveva accettato con entusiasmo .
“ come sono contenta , da che ho avuto chiara , è la prima volta che mi concedo qualche giorno di vacanza solo per me “ naturalmente mi aveva donato il suo splendido corpo .
sola e senza il pensiero di essere scoperta da chiara , avevamo fatto l’amore con tutta la passione possibile . dopo aver fatto l’amore , il viso era ebbro di piacere . le piaceva mettersi a pecorina , le infilavo il cazzo , lo gustava smaniando , muovendosi per sentirselo tutto in figa . a volte le infilavo un dito in culo , la prima volta è rimasta sorpresa ma poi lo pretendeva e mi diceva
“ il dito è piccolo , lo sento volentieri e non mi fa male “
a me però piace molto fare il culo alle donne . quando glie l’ho proposto si è schermita
“ non ti basta la figa e la bocca , e poi non ho mai provato , chissà che male “ l’avevo rassicurata che l’avrei preparata pronto a smettere se non le piaceva . e venne la fatidica sera dopo esserci scaldati con uno smorzacandela interminabile ed esserci riposati , si era messa bene a pecorina , le avevo baciato il buco magico , avevo messo la vaselina .
l’avevo preparata con un dito , poi ho appoggiato la cappella tenendo bene aperte le chiappe , le ho fatto scorrere la cappella turgida nel solco anale appoggiandola sul buco , da come si muoveva mi sembrava le piacesse .
“ cerca di rilassarti “
avevo infilato solo la cappella che scoppiava dal desiderio , la facevo pulsare
“ ti faccio male, esco ? “
“ nooo , continua ad entrare fai piano mi piace , è una nuova sensazione “
il cazzo era tutto dentro . credo di non avere avuto mai il cazzo così turgido e pulsante in vita mia , mi muovevo piano così da abituarla al “ corpo estraneo “ si muoveva timidamente da sola…
“ che piacere gigi , ci volevi proprio tu per farmi provare queste nuove sensazioni “
pompando piano e delicatamente , le accarezzavo la figa o le palpavo le tette , la sentivo muovere il culo con sempre maggior piacere , arretrava per gustarsi il cazzo dentro
e accompagnava la penetrazione con gemiti e gridolini di piacere .
“ gigi come godo , spingi , spingi forte , quante occasioni ho perso , mi piace sborrami mi piace , ti vogliooo , spingiii , fammi godere , spingiii “
dolce anna quanti sacrifici e rinunce si era sobbarcata per chiara .
era stata una gran bella inculata ed anna se l’era goduta . al ritorno da quei pochi giorni , era felice e spensierata e non finiva di ringraziarmi .
avrei voluto frequentarla più spesso , mi piaceva e con lei facevo l’amore volentieri , ma non volevo che chiara s’insospettisse delle mie visite troppo frequenti .
un pomeriggio le avevo telefonato per salutarla e mi aveva detto
“ gigi stanotte chiara va a dormire da una sua amica , se vuoi e se puoi , vieni a dormire con me , vorrei fare l’amore ,è tanto che sono in astinenza , ho una voglia esagerata , saremmo soli e potremo scatenarci , se lo vuoi ti do ancora il culo , mi è piaciuto , ti desidero “
come potevo rinunciare , ho atteso il buio , mi ha accolto nuda a braccia aperte , ci siamo baciati e abbracciati andando sul letto . stando in ginocchio abbiamo esplorato il nostro corpo palpandoci , baciandoci , mi scappellava il cazzo leccando solo la cappella per poi imboccarselo , le baciavo la figa cercando il clito . ci siamo donati una pecorina interminabile , mentre la pompavo ho infilato un dito in culo , si è irrigidita un momento per poi gustarsi anche il dito .
“ che piacere gigi mio , mi stai facendo godere dappertutto pompami , sborrami , ho tanta voglia , quanto ti ho desiderato pompamiii “ le ho scaricato una bella sborrata . eravamo ansimanti ma felici , gli occhi di anna erano l’immagine del piacere , mi accarezzava e baciava dolcemente . sotto le coperte ci siamo rilassati e gustati . il tempo di rifocillarci ed il lettone ci ha riaccolto . dopo una serie di baci e carezze ci siamo messi a 6 9 succhiando ognuno la nostra … parte con tutta la passione possibile . ad ogni leccata di figa sentivo una slinguata sulla cappella , anna ha cominciato ben presto a venire , era una fontanella ed ogni volta erano gridolini sommessi di piacere , il mondo in quei momenti di piacere non esisteva eravamo solo lei ed io . stavo per venire , una vocina angelica ci ha raggelato , il cazzo mi si è ammosciato all’istante “ non c’è un posticino anche per me ? “
era chiara , nuda …che visione .. “ cosa fai qui chiara mi avevi detto che dormivi fuori “
in silenzio si è inginocchiata vicino alla mamma “ fatemi provare il mio primo piacere “
panico , panico totale , vedevo l’incredulità sul viso di anna , ci siamo alzati , tenevo abbracciate le due donne baciandole , ho messo una mano sui culi , ho dato loro un bacio sulla guancia ammirandole .
“ chiara sembri la tua mamma , sei bella almeno come lei “ si sono strette a me baciandomi sulle guance , ho accarezzato i loro sederi , avevo vicino alla bocca i loro seni …
anna ha avuto il coraggio di dire
“ sai chiara lo zio mi ha sempre aiutato , mi è stato vicino moralmente e materialmente , è l’unico che mi ha donato un po’ d’amore e non solo sesso “
si è girata verso me baciandomi appassionatamente . chiara mi accarezzava il capo e poi
“ sai zio la mamma non mi ha mai detto niente di te , avevo sentito una vostra telefonata ed ho fatto questa sciocchezza “ mi ha dato un bacio sulle labbra e poi sorridendo
“ scusatemi , mi fate divertire con voi ? “ la tensione si è allentata , chiara si è stesa sul letto com’era bella …che bel corpo delizioso ed armonioso con tutte le curve al posto giusto…..
le ho dato un bacio sulla bocca ricambiato ma questa volta a lingua in bocca . le sfioravo la passerina circondata da un bel triangolo di peli scuri . gliel’accarezzavo senza entrare anche se la voglia di succhiare quel fiore fresco e pulsante era incontenibile .l’ho fatta girare a pancia sotto . le baciavo il collo , sono sceso lungo la schiena , baciandola e facendo dei piccoli succhiotti “ che bello gigi , che delizia sento la passerina bagnarsi “ con le mani le palpavo i seni continuando ad accarezzarle la figa .l’ho fatta girare , avevo la figa a portata di lingua . ho chiesto ad anna “ posso baciargliela ? “ ha annuito , mi sono inginocchiato davanti a lei baciando e leccando tutta la fighetta tenendola chiusa , con i pollici le ho aperto le grandi labbra , è apparso in tutto il suo splendore il fiore roseo , fresco e palpitante . l’ho baciata tutta dappertutto con tutta la delicatezza possibile .le facevo dei piccoli succhiotti .
al primo tocco di lingua ha avuto un fremito , la mamma le accarezzava il viso , ho continuato a baciarla e succhiarla , muoveva l’addome per gustarsi la lingua , ho guardato il viso , era ad occhi socchiusi e sorridente ho cercato il clito tra le pieghe della fighetta , l’ho succhiato delicatamente , ha avuto un gremito prolungato
“ mamma che bello , che piacere , mi sta succhiando il bottoncino , sto godendo tienimi la mano “ ho guardato anna e abbiamo fatto un cenno d’intesa .anna le teneva la mano , l’accarezzava e la baciava dolcemente .
“ ti piace tesoro mio “ --- “ ohh che piacere mamma , non credevo fosse così eccitante “
anna con la bocca è andata cercare il cazzo che si era impennato . mi baciava la cappella , la insalivava per poi sbocchinarla . il suo pompino non ha fatto altro che farmi succhiare la figa della figlia con più passione , sentivo gli spruzzetti del suo piacere bagnarmi la lingua , l’addome esplodeva dal piacere per farsela succhiare meglio .
anna sen’è accorta e glielo massaggiava dolcemente .
“ mamma che bello , mi scoppia l’addome , mi sento tutta bagnata “ anna ha finito il pompino accogliendo la sborrata per poi dedicarsi alla figlia continuando a baciarle il viso e a massaggiarle dolcemente l’addome
“ tesoro mio è il tuo primo orgasmo , lasciati andare , lascia fare al tuo corpo quello che vuole fare , goditi questi istanti di piacere . li ricorderai per tutta la vita “
non so se per le parole della mamma o inconsciamente , si è lasciata andare sospirando e smaniando , muovendo il suo splendido corpicino per gustasi la laccata . mi è sembrato di averla fatta godere anche troppo per la sua prima volta ed ho sfilato la lingua . l’abbiamo coperta per farla rilassare e ci siamo allontanati .
“ anna chissà cosa penserai di me “ mi ha stretto in un abbraccio interminabile baciandomi con passione “ forse è stato il miglior modo per farle capire che far l’amore è delicatezza e non violenza , è ancora vergine , spero che le serva per la vita “
siamo tornati in camera da letto , chiara aveva il viso sereno , la mamma si è seduta vicino a lei accarezzandola e baciandola dolcemente .
“ lo zio è preoccupato , quasi pentito di quello che ha fatto , hai gustato e provato il tuo primo orgasmo e come va trattata una donna , con dolcezza e delicatezza “
mi ha fatto cenno di avvicinarmi , ha voluto darmi un bacio a lingua in bocca .
“ sono stata sciocca a tornare a casa , forse ero gelosa di mamma , ma che delizia zio , dentro sono tutta scossa , tesa , sto ancora godendo , è stato bellissimo , grazie “
ci siamo inginocchiati vis-a -vis , l’ho stretta in un abbraccio , sentivo i seni turgidi e vibranti contro il petto , ci siamo baciati a lingua . in bocca il cazzo si è impennato , chiara ha abbassato una mano per prenderlo in mano , lo scappellava , andava a toccare i coglioni , le ho messo le mani sul culo , che spettacolo !!! sodo armonioso… anna osservava e si sditalinava , l’ho fatta avvicinare per baciarla e stringerla
“ siete una più bella dell’altra , peccato avere un solo pene “ non se l’aspettavano e hanno riso felici .
“ se volete facciamo qualcos’altro . ma con te chiara posso fare solo un bel 6 9 , che come dico sempre io, ti fa godere e resti vergine “
e anna prontamente “ fallo prima con me così chiara vede , osserva e se le piace…”
ho detto a chiara “ ricordati , sempre la donna sopra “
anna mi ha posato la figa sulle labbra e me la sono gustata , leccata , aspirata con tutta la passione , si dimenava per gustarsi la lingua in tutta la figa , si muoveva , smaniava . m’incitava a succhiarla . ho cercato il clito e quando gliel’ho succhiato
“ sìì gigi , sììì hai centrato il bottoncino succhialo, ti prego non stancarti succhialo, fammi godere ho solo te “
ho cercato con gli occhi chiara , non perdeva una mossa . è stato un super 6 9 fino a sborrare nella bocca di anna il mio nettare . se l’è sfilato e
“ chiara prova ad assaggiare il biscotto dello zio “
ho sentito la sua linguetta sfiorare la cappella , prenderla timidamente in bocca e leccarla delicatamente . anna ed io ci siamo rinfrescati per poi dissetarci , eravamo senza più umori . chiara si era infilata una vestaglietta corta , si è seduta in braccio dandomi un bacio sulla guancia e con un sorriso “ zio mi faresti provare ? “ ho cercato con gli occhi anna , ha fatto un cenno d’assenso “ chiara ti starò vicino , ma lo zio è delicato e ti farà godere “
si è stesa bene con le cosce aperte , mi sono inginocchiato davanti a lei ammirandola , le accarezzavo il viso “ come sei bella chiara , sei bella come un fiore di primavera “ si è schernita , ma avevo detto la verità . l’ho baciata tra le pieghe delle cosce per poi arrivare alla fighetta baciandole quella piccola zona tra figa e culo , la baciavo con delicatezza . si muoveva per gustarsi la lingua , la mamma le accarezzava il viso . ha visto il cazzo impennarsi . l’ha preso in mano scappellandolo piano , allungava la lingua per darle delle brevi leccatine , poi l’ha preso in bocca , sentivo la mamma “ istruirla “ ma più aumentavano leccate e le ciucciate con mio grande piacere , più le leccavo e succhiavo la figa da affamato che bel frutto fresco , proibito e delicato…succhiava non da esperta ma mi faceva godere , abbiamo continuato a succhiarci con passione , sentivo chiara respirare affannosamente ho sentito la sborra salire “ anna sto per venire “ si è avvicinata a chiara
“ stai attenta chiara i primi lanci sono abbondanti , li prendo io “
se l’è sfilato e anna ha accolto la sborrata per poi passare il pene a chiara che si è presa le ultime gocce . mi sono steso accanto a chiara accarezzandola , si è stretta a me baciandomi sulla bocca “ grazie zio ho provato il piacere di sentirlo pulsante in bocca “
mi sono alzato per andare in bagno ma anche per lasciare sole mamma e figlia .
quando sono tornato chiara mi ha teso le braccia , mi ha abbracciato
“ che bello , grazie zio , mi è proprio piaciuto , la prossima volta che ci vieni a trovare mi piacerebbe farlo completo“ era ormai notte fonda , siamo andati a dormire . chiara ha chiesto se poteva dormire con noi . anna l’ha abbracciata
“ vieni tesoro vieni con noi , stanotte sei diventata donna e puoi gustarti lo zio vicino a te “
avevo anna a destra e chiara a sinistra . chiara mi ha messo una gamba tra le mie , che piacere sentire il contatto con la sua fighetta , i seni turgidi e la pelle vellutata , ho allungato una mano accarezzandole il culo , si strusciava su di me , ho infilato una mano tra le natiche e le accarezzavo la figa , con un’altra donna le avrei fatto un bel ditalino , non osavo farlo con chiara , avevo fatto anche troppo …..ci siamo baciati sulla bocca
“ buonanotte tesoro sogni d’oro “
dopo poche ore di sonno intenso mi sono alzato , il giorno prima avevo trascurato il lavoro per il piacere… anna ha voluto alzarsi per salutarmi e mentre bevevamo il caffè
“ chissà cosa è passato nel cervello di chiara , sicuramente l’hai fatta godere e mi sembrava felice e soddisfatta , ti farò sapere cosa mi ha detto , si è sempre confidata con me di tutto “
con un bacio sensuale ed un arrivederci , ci siamo lasciati .
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