| Lavoro tutto l’anno come un dannato e preferisco rinunciare ad una settimana di ferie estive per concedermi una settimana bianca sulla neve .mi ossigeno , mi rilasso e respiro aria salubre . vado sempre nello stesso paesino e prenoto per tempo un piccolo chalet perfettamente ristrutturato e riscaldato da una grande stufa a ventilazione forzata . la sera al buio , mi piace vedere il gioco delle fiammelle riflesso dallo schermo parafiamme . sciando capita in pista di trovare qualche persona alle prime armi o in difficoltà e specie se femmina , l’aiuto volentieri . per fortuna ho trovato delle belle giornate di sole , che piacere sciare e respirare l’aria pulita di montagna .
Stavo facendo l’ultima discesa della giornata , quando davanti a me cade una persona . mi sono subito fermato per soccorrerla . era una ragazza tedesca ma in inglese mi ha detto non si era fatta niente . dopo essersi ripresa dallo spavento , le ho proposto di scendere lentamente insieme , cosa che abbiamo fatto . si è tolta cappellino ed occhialoni ed è apparso un bel viso circondato da una nuvola di capelli scuri . non ho potuto fare a meno di ammirarla e chiederle se potevamo bere qualcosa insieme . ha sorriso divertita “ voi italiani siete sempre a caccia di donne “
“ se non eri così bella non ti avrei invitato “ dopo un punch caldo le ho chiesto se dopo cena potevo andare al suo albergo per bere qualcosa e conoscerci . più la guardavo e più la desideravo….abbiamo chiacchierato poi siamo usciti ad ammirare il cielo stellato .faceva molto freddo e l’ho stretta per…scaldarla , ho appoggiato le labbra sulle sue e ci siamo scaldati con un bel bacio .per un paio di giorni abbiamo sciato insieme e gradiva la mia compagnia . una sera ci siamo trovati per andare a ballare in un pub ma c’era molta confusione . le ho detto se voleva venire a casa mia .strada facendo ci siamo fermati ,l’ho stretta a me baciandola e ha ricambiato . le bocche si sono cercate , gustate le ho messo le mani sul culo per stringerla e mi ha lasciato fare . .il giorno dopo abbiamo sciato , mi piaceva la sua compagnia…era sempre allegra , spiritosa ormai il ghiaccio era rotto e l’ho invitata dopo cena nel mio chalet per un drink . di proposito avevo alzato il termostato di qualche grado… sono andato a prenderla in albergo era imbacuccata , ma quando a casa si è spogliata…indossava dei calzoni attillati e sotto il maglione una camicetta candida . il caldo le ha fatto sfilare il maglione…non ho potuto fare a meno di avvicinarmi le labbra si sono cercate e le lingue hanno fatto il resto , la stringevo gustandomi i seni sodi e le chiappe … . i calzoni le disegnavano il culo sodo e ben tornito e glie l’ho palpato .ho fatto scendere il mio zip….. con una mano ha cercato il cazzo in tiro nei calzoni . mi baciava delicatamente , il primo tocco della manina l’ha fatto sobbalzare , baciandomi e ridendo “ com’è bello caldo e vibrante “ continuando a baciarci ho messo una mano sotto lo slippino . palpavo la vagina liscia , morbida , ho provato ad infilare un dito nel paradiso . si è irrigidita sospirando “ continua mi piace “ ha scostato le gambe per favorire la sditalinata . le spennellavo dentro il dito il più delicatamente possibile . il baciarci , il toccarci ha acceso il nostro fuoco . le ho slacciato la camicetta e sganciato il reggiseno .che bei seni pieni , sodi solo da ciucciare ed assaporare .lei non ha mai mollato il cazzo , le ho alzato una gamba con il risultato di far aprire la figa e con un breve movimento il randello è entrato nella tana del piacere .mi ha slacciato i calzoni e le ho sussurrato
“ lo vuoi “ il mio povero cazzo si è gustato gli umori vaginali ,mi muovevo piano , era ad occhi socchiusi e si gustava il cazzo leccandosi le labbra . le ho sussurrato che mi sarebbe piaciuto leccargliela e l’ho fatta stendere sul letto . che spettacolo la sua fighetta rosea , morbida ad ogni bacio era un sussulto , me la sono lappata , gustata . il suo corpo ha cominciato a fremere per il piacere , un piacere intenso irrefrenabile mi ha detto in italiano “ chiavami “ ma prima volevo scaldarla come piace a me . ho baciato , succhiato , quel fiore fresco e pulsante, mi guidava la testa per farsela leccaredove più le piaceva ma non ero ancora sazio di figa , glie l’ho aperta lappandola tutta , si dimenava con brevi sospiri , mugolando e quando ho raggiunto e stretto tra le labbra il clito… si è inarcata con un breve urletto “ è troppo bello , continua fammi godere “ ho appoggiato la cappella sulla porticina , ci siamo mossi insieme…..il suo viso era estasiato , mi ha stretto con le gambe , sentivo la figa pulsare convulsamente…e non mi ero ancora mosso !!!!
ho iniziato a pomparla lentamente sfilando quasi tutto il cazzo per poi penetrarla sempre più in profondità . ben presto si è trasformata in una cavallina indomabile , più la pompavo e più smaniava . mi sono messo a braccia tese per farle gustare tutto il cazzo . ha chiuso gli occhi era nel mondo dei sogni . sentivo i suoi umori abbondanti bagnarmi il cazzo . per quanto la penetrassi rispondeva colpo su colpo . ci siamo fermati un momento per riprendere le forze per poi ricominciare a fare l’amore era allo stremo delle forze e m’incitava a venire . quando ho sentito l’eiaculazione pronta a partire le ho detto “ esco ? “ e lei imperiosa “ noo , nooo “ e per non rinunciare alla sborrata mi ha stretto a lei con gambe e braccia . si è accasciata su di me ansimante , mi avrà dato cento bacetti , sentivo la figa palpitante , mi coccolava , mi baciava…dopo essermi sfilato ha messo una gamba tra le mie , sentivo gli umori vaginali bagnarmi , le ho fatto scorrere un dito nel solco anale sfiorando l’ano , si è contratta per poi rilassarsi “ toccalo mi piace , però lo voglio dentro “ e l’ha detto palpandomi il cazzo….che bella prospettiva . dopo esserci rilassati ci siamo stesi nudi davanti al camino . il suo viso era l’immagine del piacere , le ho succhiato i capezzoli e spremuto i seni . le ore erano volate e dopo essersi rinfrescata , l’ho riaccompagnata in albergo con un arrivederci per l’indomani . .
alle 10 ci siamo incontrati allo skilift per salire in quota .ma prima d’infilare gli sci le ho detto
“ ieri sera sei stata magica “ ha sorriso felice ….abbiamo fatto parecchie discese ma verso mezzogiorno è cominciato a nevicare…non potevo sperare in una simile fortuna . accompagnandola verso albergo “ posso invitarti oggi pomeriggio a casa mia ? “ e con un sorriso radioso “ sììì “ le sono andato incontro sotto una fitta nevicata e si è stretta a me . ci siamo spogliati .il suo intimo si riduceva ad un completo tanga-reggiseno rosso . l’ho fatta girare su sé stessa ammirandola e l’ho stretta baciandola con piacere . mi ha spogliato , ha preso in mano il cazzo “ è tutto per me “ dalla finestra abbiamo ammirato la magia della neve che copriva tutto , le sono andato alle spalle stringendo i seni ed infilando il cazzo tra le cosce, le facevo dei succhiotti sulla schiena , la baciavo sul collo , le palpavo il culo . ha sentito il cazzo duro . l’ha preso infilandoselo da dietro . glielo facevo scorrere lentamente . si è appoggiata al davanzale piegandosi , con una mano le palpavo i seni e con l’altra la sditalinavo , si è piegata meglio ed il cazzo è entrato trovando la figa calda.. me la sono pompata e dopo poche infilate era lei che arretrava per gustarsi la chiavata . che piacere penetrarla strizzandole i seni turgidi , sodi…e che belle chiappe ogni volta che il mio ventre le toccava si scuotevano i nostri movimenti sono diventati veloci quasi convulsi la sentivo smaniare con gridolini di piacere . mi sono abbassato un po’ per farle gustare il cazzo . si è fermata un istante stringendo la figa “ mettilo dentro tutto “ l’ho posseduta pompandola al limite delle forze , rantolava , smaniava tutto il suo splendido corpo era scosso dalle penetrazioni . non ho più resistito regalandole una maxisborrata . tutto il suo splendido corpo ha continuato a vibrare , la accarezzavo , la baciavo dolcemente . poi ci siamo stesi sul letto e si è adagiata su di me raggiante e felice ma il suo sguardo era voglioso . mi sono inginocchiato davanti a lei baciandola sulla bocca , saettava la lingua per gustarsi la mia . sono sceso baciandole e seni e succhiando i capezzoli scendendo e baciandole tutto il corpo . le sue mani mi tenevano la testa e quando sono arrivato sul ventre l’ho riempito di succhiotti . tra un bacio , una palpata e un drink il cazzo ha ripreso vigore e quando se n’è accorta ha riso felice . me la mangiavo con gli occhi , le baciavo il viso e tutto il corpo .
mi ha fatto stendere per venirmi a cavallo avevo il cazzo impennato e rigido glielo spennellavo tra le cosce sfiorando il foro anale , si è abbassata per baciarmi e mentre le lingue si divertivano glie l’ho infilato in figa .l’ha accolto con un ohhh prolungato “stai fermo lasciamelo gustare “ la sua passerina era in tumulto ,con i muscoli vaginali me lo stringeva convulsamente . ci siamo inginocchiati sul letto , l’ho ammirata.. “ come sei bella sei bella come una dea “ si è schernita ma ha gradito . continuava a nevicare ed era già alta . l‘occasione era ghiotta “ se vuoi puoi dormire qui con me “ non aspettava altro , si è inginocchiata prendendo tra le mani i coglioni e succhiando il cazzo , con quel delizioso servizio si è ben presto impennato…” sai cos’è pecorina ? “ mi ha guardato curiosa , l’ho fatta mettere in posizione mimando ha riso fino alle lacrime . si è inginocchiata , le ho baciato e lappato la figa , ma la vera attrazione era il culo , bello sodo con due belle natiche disegnate , le ho aperte appoggiando la lingua sull’ano .al primo tocco ha avuto un fremito intenso arretrando… quale miglior invito . le ho baciato, slinguato insalivato il buco del culo , si muoveva per gustarsi la leccata , ho fatto scendere un pò di saliva appoggiando la cappella sul buco magico . si è ritratta ma poi è arretrata , ho spinto un po’ si è piegata bene aprendo il più possibile le cosce . ho infilato solo la cappella mi sono fermato per farle pulsare in culo la cappella e titillarle la figa , la sentivo respirare ansimando , mi sono mosso sul buco entrando poco , poi ho spinto con più decisione e con un ohhhh ha abbassato le spalle alzando il culo . quale miglior invito la penetravo piano ma avanzando ad ogni spinta “ sììì così spingi , che bello , infilamelo tutto “
mi sono fermato facendolo pulsare , arretrava piano da sola “ ti piace ti faccio male “ ha scosso la testa “ noo mi piace , vai avanti “ piano , piano ho accelerato le penetrazioni e quando il cazzo è sparito nel suo culo , mi sono fermato facendolo solo pulsare . “ ti piace “ con il capo ha fatto sì , le ho preso tra le mani i seni e me la sono inculata con molto piacere . più godeva più si dimenava .
è stata un’inculata gustosa e libidinosa , arretrava per gustarselo tutto in culo e quando ha sentito i primi lanci caldi , si è schiacciata contro me . tutto il suo splendido corpo era scosso da scariche di piacere . con un asciugamani ho raccolto la sborra che fuoriusciva dal culo…si è stesa sul letto , il suo viso era stravolto dal piacere . l’ho baciata , coccolata e sotto le coperte ci siamo gustati . era ormai notte fonda . si è sistemata contro il mio corpo e nudi ci siamo addormentati . quando ci siamo svegliati siamo andati alla finestra ad ammirare il paesaggio incantato coperto di neve . il suo viso era radioso , felice . mi ha messo le braccia al collo “ quando parti ? “ e glie l’ho detto
“ allora stanotte dormo ancora con te “ ha fatto una lunga pausa “ se mi vuoi ancora “ e ha preso in mano il cazzo , ci siamo baciati con passione , da affamati . il cazzo si è inalberato . l’ha preso in mano scappellandolo e leccandosi le labbra , le ho detto d’impalarsi , non capiva cosa volevo fare . l’ho fatta girare e guidandola le ho messo il cazzo tra le grandi labbra . spalancando le cosce è scesa infilandoselo tutto ma piano , piano . ci siamo scambiati una chiavata intensa , appassionata ed interminabile…. conclusa con una bella sborrata . la doccia ci ha accolto , il getto caldo ci ha ristorato , l’ho baciata . lavata , palpata…l’ho avvolta nel mio accappatoio , che bel viso felice , solare , mi ha riempito di baci carezze , le succhiavo seni e giocavo con i capezzoli . le ho proposto di pranzare con me . ho fatto il cuoco cucinando spaghetti alla carbonara . per lei erano una novità assoluta e li abbiamo annaffiati con dell’ottimo vino rosso .
“ come sei bella , tutto avrei immaginato tranne di incontrare una donna così bella e sensuale “
aveva smesso di nevicare e siamo usciti per fare una breve passeggiata .
purtroppo quella breve vacanza è terminata ,ma ci siamo amati fino all’ultima notte .
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