| di titillina
scritto il 08-02-2009
Oggi è domenica e sono sola. Ho una voglia pazzesca di masturbarmi, l'ho già fatto due volte, una leggendo un racconto e guardandomi un video di una fregna in primo piano sapientemente masturbata, e l'altra scrivendo il mio racconto precedente.
Oggi però ho voglia di qualcosa di più, ho preso ora il mio vibra e me lo spingo fino in fondo alla fica, lo tengo fermo con le gambe chiuse. Non lo accenderò per ora, sennò rischio di venire troppo presto, quando invece voglio farlo alla fine del racconto...
Il motivo della mia eccitazione è che finalmente è successo ciò che speravo, la mia fantasia preferita, compagna di migliaia di ditalini (il numero non lo so, mi sarò toccata almeno 5000 volte nella mia vita, dico sul serio) si è avverata, almeno in parte ieri sera, e non riesco a smettere di pensarci.
La premessa è che sono sposata ma mio marito è spesso fuori per lavoro, io sono giovane, ho trent'anni, e sono davvero una porca.
Ho da sempre fantasie lesbiche ed, a parte qualche piccola esperienza di masturbazioni reciproche ma molto caste da ragazzina, non ho mai avuto un rapporto con una donna, in realtà pensavo di non volerlo, lasciando tutto alla mia mente ed alle mie sapientissime mani, ma poi...
E' da dire subito che sin da ragazzina adoro i film porno, quelli belli, fatti bene, non quelli pieni solo di pompini. Me li affittavo dai distributori automatici e me li guardavo per ore..inutile dire cosa facessi mentre li guardavo avidamente. Qualche volta da adolescente ho reso partecipe della cosa un'amica, la quale veniva tutti i pomeriggi da me e da brava porcellina se li guardava in mia compagnia. Poi di solito finivamo in bagno insieme a fare pipì, lei mi diceva che questi film le facevano venire questa voglia forte di pisciar..io sapevo che era altro, comunque finito di pisciare si ricopriva subito e correva a casa sua, lasciandomi sola ad immaginarmi come se la sarebbe masturbata una volta varcata la soglia di casa sua.
Negli anni non ho mai avuto occasioni lesbiche, ho una cara amica, gran pezzo di figa, che frequento quotidianamente, una volta le ho accennato alle mie fantasie lesbo e lei ridendo mi ha risposto che se avessi voluto una volta me l'avrebbe fatta annusare..ho riso con imbarazzo, fingendo un'aria schifata e poi a quel pensiero mi ci sarò masturbata centinaia di volte. Così con lei ho deciso di perseverare un po' con le mie perversioni..
Tempo fa le ho raccontato della mia passione per i porno, lei dormiva da me ed abbiamo deciso di vederne uno, lei non ne aveva mai visti..
Purtroppo non era un granchè, e la cosa
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è finita che ce ne siamo andata a dormire ognuna nella sua stanza dopo quattro risate sui protagonisti. Io appena arrivata a letto comunque mi sono ampiamente masturbata, pensando però ai seni sodo ed ai capezzoloni turgidi della mia amica, ho raggiunto l'orgasmo sulla soglia della camera dove lei dormiva, volevo spiarla, speravo che se la toccasse ma invece nulla, dormiva profondamente.
Ieri sera ero di nuovo senza marito così l'ho chiamata per andare a cena fuori, siamo andate al ristorante e ci siamo sgolate quasi due bottiglie di buon rosso, eravamo ubriache marce quando mi sono ritrovata a dirle che avrei voluto ripetere l'esperienza di vedere con lei un pornazzo,, ridendo le ho detto che non era possibile non le piacessero, aveva trent'anni ed era ora che imparasse a vederseli con i suoi numerosi ragazzi..
Accettò di buon grado, ubriaca com'era, andammo in un distributore automatico ed io questa volta ne scelsi uno lesbo, facendo finta di essermi sbagliata.
Arrivate a casa sotto il diluvio, mi chiese se potesse togliersi i jeans fradici e guardare il film in mutande sotto al plaid..immaginate la mia gioia..
Inizia il film, noi sigarette, seduta una affianco all'altro sul divano, ennesimo bicchiere di vino e lo spettacolo inizia.
Con mio grande dispiacere lei inizia a ridere alla vista di quelle troie che se la slinguazzavano reciprocamente, io invece ero già in lago.
Cambio tattica, inizio a parlare di masturbazione, del fatto se l'ha mai fatto e mi dice che qualche volta da ragazzina si strusciava un po' contro un cuscino tra le gambe ma non veniva e che ora non lo fa più. Le chiedo come fa nei periodi in cui è a corto di uomini, tipo ora e mi dice che a volte le viene voglia ma se la tiene perchè reputa la masturbazione una cosa un po' perversa e si vergognerebbe con se stessa a farlo.
(avverto che io intanto mi sono accesa or ora il vibro che ho nella figa)
Insisto con lei sulla masturbazione, le dico che io lo faccio e che mi piace un sacco e che serve quando si scopa poco ma anche quando scopo tanto.
E qui il miracolo: mi chiede come lo faccio. Io le dico che prevalentemente uso le dita ma non disdegno un vibratore, mi chiede se può vederlo e vado a prenderglielo.
Il film intanto dava una scena di una troietta giovane che godeva a più non posso leccata dalla sua amica.
Le do il vibro in mano e lei lo accende, ride, poi mi confessa che sull'autobus le piace da pazzi sedersi per sentire le vibrazioni sul suo clitoride.
A quel punto mi chiede come me li faccio, i ditalini, io le spiego che mi siedo, allargo le gambe, mi insalivo un dito ed inizio a passarmelo sulla figa, ma non subito sul clitoride perchè all'inizio mi infastidisce, e poi mi faccio dei piccoli massaggi circolari prima di avvicinarmi al clitoride e sgrillettarmelo bene, fino a godere. Mi chiede cosa voglia dire sgrillettarselo, inizio a spiegarglielo quando ridendo mi dice " ma perchè non me lo fai vedere?"
Ero imbarazzata ma capivo che ora o mai più. Mi tolgo i pantaloni e le mutande e mi siedo a gambe divaricate sul divano davanti a lei.Le dico che lo faccio alla sola condizione che lei impari, e per imparare deve fare ciò che faccio io. Lei un po' restia alla fine accetta.
Eravamo una di fronte all'altra ed io inizio a toccarmela sapientemente, lei mi segue a ruota, un po' impacciata, mi tocco lentamente, non voglio finisca subito, i miei occhi sono incollati alla sua figa. Le chiedo se le piace, ma lo so già perchè sta sbrodolando, mi chiede come si fa a venire, le dico di guardare le due gnocche sullo schermo e di pensare che noi due siamo più porche di loro..mi dice che è eccitata dalla parola porca, le dico che lo è, è una gran porca che si masturba come una che l'ha sempre fatto. Le dico che voglio che ripeta ad alta voce che è una porca, una maiala.Lei lo urla ininterrottamente. Io non ce la faccio più e vengo sditalinandomi alla velocità della luce.
Lei mi dice che da sola non riesce a venire, che le sue dita non sono così veloci, mi chiede di aiutarla con le mie. Io la faccio mettere alla pecorina, per terra, con la faccia attaccata allo schermo e le dico di leccarlo, leccare le immagini di quelle fighe, e lei lo fa ripetendo che è una maiala, io le sditalino il clitoride più che posso quando mi dice che sta venendo. Non ce la faccio più, dice ciò ed io ho già preso a succhiargliela tutta, così, da dietro, mentre con una mano ho ripreso a masturbarmi. Lecco tutto, la fica ha un gusto buonissimo. Sta per rivestirsi quando le dico che se non vuole che lo racconti in giro deve ricambiare il favore...inizia a leccarmela con piccoli colpi di lingua..
(io ora scrivo con una mano e con l'altra muovo violentemente il vibro)
Di sua iniziativa, mentre me la lecca a culo all'aria, prende il vibro e ci si impala sopra mentre con un dito si titilla il clitoride
Mi dice che sta per venire di nuovo, urla che è una porca maiala che ha imparato a masturbarsela tutta, veniamo insieme con numerosi sobbalzi.
(ora tocca a me, di nuovo, con lo stesso vibro di ieri sera che non ho lavato e che lecco da tutto il giorno, ho messo un dito sul clito ,vibro acceso e
siii
aaaaaaaa
che maialaaaaa
godete con meeeeeeeeeee
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