| di gheps45
scritto il 21-03-2009
Tra me e mia sorella ada ci sono 16 mesi . siamo cresciuti insieme e andavamo d’accordo anche nelle bugie . dormivamo insieme , guardavamo i nostri corpi nudi con naturalezza ammiravo il culo di ada che in pochi mesi si è trasformato , lo guardavo incantato . e ada “ cosa guardi “ ed io “ il tuo sedere , ogni giorno è più bello “ e lei “ sciocco è sempre lo stesso “
l’ ho toccato che morbido… sotto le mutandine ho visto sbocciare la peluria scura , mentre si spogliava ho avuto la prima erezione , l’ha guardato e toccato “com’è diventato duro e grosso !!! “ una sera mi sono inginocchiato vicino al suo letto dandole il bacio della buonanotte . è diventata una consuedutine , le ho palpato un seno acerbo ma in rilievo e mi ha lasciato fare . un sabato dopo il bagno l’ho vista nuda con la fighetta al vento ho sbarrato gli occhi ada ha riso “ ti piace così tanto “ ho avuto un’erezione , si è avvicinata e ha messo una mano sul cazzo , dandomi un bacio sulla guancia l’ha preso in mano dicendo “ stiamo crescendo “
una sera ho messo una mano sotto le coperte infilando una mano nelle mutandine e mi ha lasciato fare , ho sentito la peluria ed il tepore della passerina…. e ada ridendo “ ti è piaciuto “ da quella volta la nostra complicità è stata tutta un crescendo.. .mi ha fatto una sega sporcandosi la mano , il bacio serale ce lo davamo sulla bocca , poi ho allungato la lingua… povero cazzo era impazzito . lo stringeva , l’ha preso in bocca era alle prime armi , l’ha baciato e succhiato ed è partita una sborrata… quasi si soffocava. mi lasciava mettere una mano sulla figa , il cuore mi scoppiava . ada ha iniziato a dormire nuda e quando andavamo a letto chiudevamo la porta a chiave . ho spostato le coperte ho messo un dito sulla figa ha aperto le cosce . “ posso baciartela “ “ assaggiala “ com’era bella calda , sapeva un po’ di pipì ma che piacere sentirla palpitare…. gli anni sono volati , ho imparato bene a leccarle la figa ,. mi piaceva infilare la punta della lingua . le piaceva , se la teneva aperta per gustarmi…mi ha fatto scoprire il clito e pian piano ho imparato a succhiarlo, tormentarlo… mi guidava la testa per godere . quell’anno è stato tutto in crescendo di emozioni e scoperte , il 1° bacio a lingua in bocca , a volte andavo
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nel suo letto nudo per succhiarle i capezzoli . ci sono state due svolte in questa storia . un’ amica di famiglia , mi ha donato la…“ scuola di sesso “ ( il suo corpo ) con lezioni pratiche , poi le provavo con ada che gustava tutte queste novità che la facevano godere . l’emozione più grande ed indelebile , è stato il 1° pompino che mi ha fatto . memore degl’insegnamenti glielo facevo scorrere pian piano tra le labbra accelerando fino a sborrararle in bocca…ha sputato la sborra e come ricordare quella lingua calda e sensuale che me lo avvolgeva e i risucchi , sembrava volesse farmi uscire tutto …succhiava con avidità . poi la prima sborrata in bocca con ingoio . era ansimante ma felice “ gigi sono stata brava , te l’ho succhiato bene , ti è piaciuto “ dolce ada…
vado un po’ di corsa… nell’anno che mi ero iscritto all’università papà è morto . oltre al dolore , ci siamo trovati …con il culo per terra . per pagarmi gli studi ho fatto di tutto dallo sguattero a tutto quello che trovavo , qualche ripetizione ad amici e parenti…. ho usufruito di parecchie borse di studio e quel gioco erotico si è bruscamente interrotto , non ho però dimenticato sessualmente ada ..
ero riuscito a mettere da parte dei soldini e mi sono comprato , di seconda mano , la mitica 500 turchese con i sedili in pelle rossi . una sera dopo il bacio della buonanotte e prima di dormire sono andato nel suo letto. baci, abbracci , palpate “ ada sabato sera t’invito a cena poi a tua scelta o a ballare o a fare l’amore in motel “ è arrossita “ lo sai cosa mi chiedi “ le ho dato un bacio sulla bocca . “ ti chiedo di fare l’amore con me in un bel lettone “ dopo un po’ “ ho deciso cena e motel “
ha indossato un abito che usava per le grandi occasioni , in macchina si è truccata , era più bella del solito . entrati in camera ha voluto mettere le “ sue “ lenzuola . ci siamo spogliati ammirandoci , l’ho depositata sul letto , ha aperto le cosce “ sono tutta tua gigi , divertiamoci “ le ho leccato la figa , la sditalinavo , ho cercato e trovato il clito ( beata maestra) come glie l’ho preso tra le labbra si è irrigidita per poi farselo succhiare . godeva gemendo sommessamente mi offriva il suo dolce fiore da baciare e da succhiare ed al colmo del piacere mi a spruzzato il suo umore amarognolo…ci siamo donati il nostro primo 6 9 terminato con un pompino magico “ ada vengoo “ ha aperto la bocca per gustarsi la sborra ed io mi sono goduto per la seconda gli spruzzetti della sua figa ..
il lavoro ci ha diviso . ada lavorava in un’altra regione ci vedevamo solo per matrimoni , battesimi o funerali . ditemi che siamo sadici , non aspettavamo altro che questi eventi per fare all’amore .
ci telefonavamo e prenotavamo una camera matrimoniale in qualche albergo .. erano incontri rubati perciò molto più sensuali ed intriganti . ripassavamo tutto il nostro repertorio sessuale e proprio in una di queste occasioni le ho proposto di prenderlo in culo. è arrossita e sorridendo “ lo sai che sei uno sporcaccione “ l’ho stretta a me palpandole quel bel culo che mi ha sempre attratto “ ti ricordi le prime volte in camera nostra che te lo palpavo è da allora che lo desidero “ mi ha detto “ alla prossima occasione . .ogni volta sfoggiava completini sexy , poi perizomi e reggiseni da sballo . mi piaceva vederla spogliarsi ed ammirarla… la prima chiavata era talmente assatanata che la gustavamo poco , era quasi una sveltina fatta con rabbia tanto ci desideravamo….ma le successive… in una di queste occasioni , dopo molte insistenza , si è fatta inculare . mi ha supplicato di non farle male , le ho preparato l’ano con un dito e poi con due . il movimento la faceva godere e quando ha sentito la cappella calda e pulsante nel foro anale …” ohh gigi mio che bello , quante occasioni ho perso ma adesso mi rifaccio “ e ad ogni incontro lo voleva nel culo .
vengo ai giorni nostri. con ada ci sentivamo per telefono , se passavo dalle sua parti pranzavamo insieme sempre di corsa e senza mai accennare a quelle esperienze , sembrava le avessimo cancellate . all’inizio anno mi telefona dicendomi che le interessavano le apparecchiature della mia azienda ( non mia , almeno lo fosse , dove lavoro ) decidiamo per un sabato le dico che se mi ospita a dormire un venerdì sera , sabato mattino studio il da farsi . .
non la sento più e poi sottovoce “ gigi non potresti venire giovedì sera , ti desidero mi piacerebbe “ e dopo una lunga pausa “ ti ricordi la nostra camera ed il motel “ in un istante ho rivisto davanti agli occhi …la nostra vita erotica . quel giovedì ho lavorato ma la mente era altrove . al primo abbraccio con ada lacrime , baci , abbracci , era tesa , commossa , ci siamo spogliati insieme
“ ti sei fatta ancora più bella ada , sei splendida “
e tra le lacrime “ sarò matta , ma sei stato il mio unico e solo amore “
in camera , si è stesa mi sono tuffato tra le gambe strapazzando la figa , era tanta l’emozione che dopo tanti anni tremavo ancora .me la offriva da succhiare “ ti ricordi il nostro primo 6 9 “
ci siamo amati godendo in modo animalesco , la penetravo con una foga straordinaria
“ gigi qui siamo soli possiamo fare tutto quello che vogliamo e nessuno ci disturberà “ mi ha baciato a lingua in bocca quando si è staccata ada si è seduta sulle mie gambe si è avvinta a me baciandomi furiosamente a lingua in bocca .
“ ti ricordi nella nostra camera le prime esperienze non le ho mai dimenticate , quanto mi sei mancato . in un istante ho avuto davanti agli occhi il suo culo trasformarsi , la sua fighetta coprirsi di peli…il cazzo ha “ reagito “ ada l’ha sentito , l’ha palpato “ mi vuoi ancora “ questa volta l’ho baciata io con passione , ho cercato la figa pulsante , ha impugnato il cazzo scappellandolo . continuando a baciarci . “ non ti ho mai dimenticato , hai conservato un bel corpo come allora , ma che emozione , la prima sega , il primo ditalino, ho avuto parecchie avventure ma i tuoi pompini restano insuperabili “ mi ha tappato la bocca baciandomi da indemoniata .
“ ho avuto fortuna , sono ricca ma ogni tanto mi masturbo pensando al mio gigi “ l’ho fatta stendere in poltrona mi sono fatto strada tra la folta peluria nera leccandole la figa con maggior esperienza…dopo poche succhiate era già partita era ad occhi chiusi che se la godeva , mi guidava la testa per gustarsi la leccata
“ sto già venendo gigi , mi fai impazzire succhia , succhialaaaa “ mi sono alzato ammirandola , l’ho fatta stendere in terra sul tappeto , ci siamo messi a 6 9 non so per quanto tempo ci siamo gustati , succhiati , sbausciati , siamo venuti insieme ed io ho continuato a leccargliela facendola venire parecchie volte . “ questo vuol dire venire , godere , gigi mio amore mio “ siamo stati per un po’ in silenzio sentivamo solo il respiro affannoso e i nostri cuori pulsare ..ha preso un cuscino , me l’ha messo sotto la testa , si è stesa su di me iniziando a baciarmi .
“ il tuo culo mi attirava allora e adesso è ancora più armonioso “ mi ha baciato dolcemente
“ com’ero sciocca ho sempre temuto di sentire dolore che bello la prima volta , facciamolo ancora “ mi sono alzato “ dove vai così di corsa “ sono tornato con il burro ha riso divertita e baciandomi “ ne hai fatta di esperienza “ mentre le ungevo delicatamente il buco magico la sentivo tesa “ rilassati gioia mia vedrai che ti piacerà “ le ho fatto scorrere la cappella nel solco anale puntandola più volte sul buco , poi tenendo le cosce ben spalancate l’ho appoggiato sul buco del culo . “ ada amore mio ti desidero “ con un colpo secco ho introdotto solo la cappella . l’ho sentita irrigidirsi e lamentarsi sommessamene. mi sono mosso avanti e indietro lentamente , collaborava per sentirlo bene.. “ la cappella è tutta dentro , adesso è solo piacere , quando vuoi comincio a muovermi “ per un momento è sta zitta e poi “ cos’aspetti ad incularmi “ e mentre parlava è arretrata un po’ . l’ho presa bene per i fianchi “ buon divertimento ada “ e l’ho penetrata piano ma infilandolo tutto fino ad avere i coglioni contro il suo corpo . man mano mi muovevo lo faceva anche lei finchè abbiamo preso un bel ritmo , lo sfilavo per poi darglielo tutto , la sentivo ansimare , il suo piacere aumentava con il mio ritmo fino ad arrivare ad un rantolo sommesso “ sìì gigi che bello , mi piace sto godendo anche nella figa , inculami fino in fondo fammi godere , sborrami dentro tutto “
l’ho penetrata sempre più velocemente , lo faceva anche lei , ha goduto fino a sentirla gridare tutto il suo piacere . il liquido vizioso era pronto per la schizzata , l’ho stretta contro me
“ vengo tesoro mio vengoo “ ho continuato a muovermi fino ad allagarla . era affaticata , ha appoggiato le spalle sul letto alzando il culo . lo sentivo pulsare . siamo stati per un lungo tempo in silenzio baciandoci accarezzandoci…
“ ti è piaciuto amore mio ti ho fatto male “ ha girato il capo e sorridendo “ sei stato magico “
è andata a rinfrescarsi , stavo leggendo qualcosa e sento della musica “ gigi vieni qui “
seguo la musica …era nuda con lo splendido e folto triangolo pubico nero , le belle tette sode ed armoniose “ mi piacerebbe ballare “ che bello sentire in suo corpo caldo e nudo schiacciato contro il mio…le tenevo le mani sul culo , le baciavo il collo i nostri addomi si contraevano insieme …
e baci a lingua in bocca , baci interminabili… il cazzo si è impennato , ha abbassato una mano per palparlo e l’ha sistemato nel solco inguinale stretto tra i nostri corpi frementi .
è scoppiata a ridere “ ti ricordi quando per la prima volta hai visto la mia figa . ,hai avuto un erezione violenta e te l’ho toccato “ ada si è aperta la vagina “ mettimelo dentro e proviamo a ballare . ci muovevamo appena ma le nostre lingue si cercavano , si succhiavano il pene pulsava in quel paradiso del piacere “ ada stenditi , lui scoppia dalla voglia di fare l’amore “ dandomi la schiena ha appoggiato le braccia su una poltrona piegandosi , ha apertole gambe ed infilarlo in quel paradiso è stato bellissimo . ci siamo posseduti con tutta la passione e la furia possibili , la penetravo sbattendo i coglioni contro il suo corpo e le ho sborrato in figa tutto il mio succo .
non ci siamo mossi finchè non ci siamo rilassati , l’ho sfilato tappandogliela . se l’è tenuto stretto e si è stesa . che viso amici , era splendida , felice mi ha teso le braccia stringendomi .
era ormai notte fonda e dopo un languido bacio nudi ed abbracciati , ci siamo addormentati .
mi sono svegliato presto . ammiravo ada dormire beatamene . dopo un po’ si è mossa spostando le cosce e mettendo in bella mostra la figa . l’ho baciata era calda , morbida le grandi labbra socchiuse e invitanti …le ho baciate , slinguate , ho infilato la lingua dentro percorrendola tutta . il profumo della sua pelle m’inebriava . “ amore che bel risveglio , non poteva essere migliore “
“ gigi sei assatanato , che delizia sentire la lingua , ho voglia di una bella chiavata , vieni dentro “
come si fa a non accontentare una donna vogliosa e siccome era girata di schiena , l ‘ho posseduta a pecorina , posizione che permette al pene di entrare tutto . non so se spingevo più forte io , o se arretrava con più forza lei , so solo che la sentivo venire in continuazione ho messo tutto il mio impegno e la passione per resistere il più a lungo possibile per poi donarle un’abbondante sborrata .
si è stesa ansimante e felice “ gigi mio che piacere , mi hai sfondato tutta ma sto godendo da dio “
purtroppo è arrivata domenica mattina e nel pomeriggio avrei dovuto andarmene . ada lo sapeva e siamo stati a letto a coccolarci , baciarci , si è abbassata per gustarsi il cazzo in bocca , me lo succhiava con lenti e lunghi risucchi , mi sembrava dovesse esplodere da un momento all’altro , ma quando lo sentiva pronto a sborrare , smetteva . non ho resistito molto a questa tortura , con la bocca ho cercato la sua fighettina e ci siamo scambiati un 6 9 da favola . forse con il pensiero che me ne sarei andato dopo poche ore , me l’ha succhiato, scappellato , torturato fino a farselo sborrare in bocca . siamo stati abbracciati per rilassarci .è stato un pranzo quasi silenzioso , pieno di tensione .
“ gigi avrei un ultimo desiderio “ si è seduta sulle mie gambe accarezzandomi , baciandomi sussurrandomi all’orecchio “ lo desidero nel culetto “
e senza dire niente si è girata appoggiando le mani su una parete allargando le gambe . mi sono inginocchiato baciandole il buco del culo , si è piegata per offrirmelo meglio ed infilare la cappella in quel buco paradisiaco è stato meraviglioso . l’ho posseduta con tutto il piacere possibile , ho continuato ad incularla , la sentivo smaniare e gemere sommessamente . mi sono aggrappato ai seni e per quanto abbia cercato di resistere sono venuto copiosamente nel suo sfintere . ha continuato ad essere scossa da fremiti di piacere , la coccolavo , l’accarezzavo , la baciavo .si è stesa sul tappeto ammirandola nuda .
“ amore mio appena le apparecchiature saranno pronte, verrò personalmente ad installarle ed installerò anche il mio socio nel tuo splendido corpo “
mi ha accompagnato alla porta e me ne sono andato senza voltarmi….
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