| dopo quella straordinaria vacanza in Sicilia, avevo ripreso il lavoro . erano le ore 18 e mi ero fermato in un autogrill per una necessità fisiologica. avrei desiderato solo una vasca da bagno per togliermi la stanchezza di una giornata infernale . stavo tornando alla macchina e suona il cell , è anna la nostra bella ingegnere metto in vivavoce , “ciao anna, sono stremato , vorrei solo una vasca da bagno ed una birra , sono riuscito a completare il programma , ma sono così stanco che se mi dicessi di venire a letto con te rinuncerei ” –
“ per rinunciare a me, devi essere proprio distrutto ” e mi dice il cambiamento di programma per il giorno dopo . “ ciao anna , ti desidero , un bacio “ vicino a me è parcheggiata una superberlina , esce timidamente una donna, mi correggo una dea
“ mi scusi signore , involontariamente ho ascoltato la sua conversazione , sentivo che parlava di elettronica , non potrebbe vedere perché la macchina non parte , le posso offrire la vasca da bagno e la birra ” – “ se non fosse così bella la manderei al diavolo , ma per una dea come lei…..apra il cofano motore “ prendo la mia strumentazione e le dico di avviare, niente . controllo con il tester sostituisco 2 componenti “ provi “ e il motore canta, esce in lacrime “ cosa le è successo ” - “ grazie, mio marito mi avrebbe detto che sono la solita scema” le do 2 baci sulle guance
“ questi mariti capaci solo di umiliare le donne al volante ” si rinfranca e mi ringrazia
“ se mi permette le potrei offrire la vasca da bagno e una birra ghiacciata ” non so più cosa sia la stanchezza “ abita molto lontano ? ” - “ no a pochi km dopo il prossimo casello ” – “ si avvii che la seguo” – “ signore la ringrazio l’ha mandato la provvidenza ” ci avviamo e il mio fratello si risveglia . ho detto una dea , una cascata di capelli biondi , un miniabito che mette in mostra delle curve straordinarie , 2 gambe lunghe e ben fatte e il culo , mamma che chiappe , ogni passo è una sinfonia. s’immette in una strada privata , entriamo in un viale ai lati si alternavano piante e cespugli in fiore di una bellezza straordinaria , in fondo si apre un largo spiazzo su cui si affaccia una villa sontuosa “ si accomodi, le preparo la vasca e la birra ” dopo pochi minuti torna , mi prende per mano e mi porta in bagno…un ambiente enorme con una vasca in marmo rosso a livello del pavimento
“ è tutta per lei ” - “ ascolta io mi chiamo gigi e tu ? ” – “ io mi chiamo chiara , entra ti porto il necessario ” mi spoglio entro in quel paradiso , vado sotto con il viso , mi sembra di rinascere dalle pareti escono zampilli tonificanti , me la godo , entra chiara si era raccolta i capelli e si era messa qualcosa che assomigliava ad un kimono corto , nero con dei disegni delicati e bellissimi , sotto non aveva niente , mi porta una birra
“ è questo il servizio che desideravi ? “ – “ tu non fai parte del servizio ? ” – “ se proprio insisti ” toglie il kimono ed entra in acqua , mi alzo e l’abbraccio , mi si stringe contro , sentivo quelle tette sode contro di me , il cazzo si è impennato come nelle migliori occasioni , lo accarezzava quasi sfiorandolo , le ho posato le labbra sulle sue , ci siamo abbracciati e baciati molto dolcemente e sensualmente , quel bacio si è trasformato a lingua in bocca , la sua calma mi trasmetteva serenità “chiara , quando ti ho visto uscire dalla vettura , mi sono detto non è una donna , è una dea , non dirmi che sono curioso , ma tuo marito.
.” torna tra qualche giorno ” le ho infilato il pene nella vagina senza muovermi , le ho allargato le chiappe e le ho messo un dito in culetto “ hai tutti i buchi tappati ” senza dire niente ha cominciato a muoversi per farsi chiavare , ho tolto il dito dal culo “ vuoi fare subito l’amore , lasciami prima lavare bene ” – “ ti laverà bene la tua geisha ” lo faceva con una delicatezza straordinaria usando qualcosa di profumato ma rilassante , mi sentivo letteralmente rinascere . rilassato…sono uscito dalla vasca , mi ha avvolto in un enorme asciugamani e mi asciugava , ma il cazzo , vedeva chiara… “ hai detto che sei stanco , ti faccio rilassare ” – c’era da un lato un materassino leggero “ stenditi la tua geisha ti massaggia per togliere la stanchezza ” nuda, si è inginocchiata e con una delicatezza e dolcezza mai provate , mi massaggiava la schiena , le spalle , con un liquido molto aromatico , mi sono sentito riposato e rinvigorito. “ girati “ mi sono steso ma il cazzo svettava , l’ha ignorato massaggiandomi i pettorali . si è adagiata lentamente su di me
mettendosi a 69 , mi è venuta sopra offrendomi la figa palpitante da succhiare , lo facevo con la dolcezza che aveva usato per lavarmi e con passione , le ho aperto le grandi labbra tuffandomi in quel paradiso , le ho succhiato il clito fino a farlo inturgidire , la sentivo smaniare “ che piacere, che dolcezza, mi stai facendo venire ” sentivo gli spruzzetti del suo miele, , ogni succhiata ciucciava il cazzo con voluttà , lo avvolgeva con la lingua , teneva i coglioni con entrambe le mani massaggiandoli “ mi stai facendo impazzire dal piacere gigi , continua ti prego , senti che lago , vengoo , ancoraaa, vengoooo ” e le parole le si sono strozzate in gola . sopra la figa c’è il culetto e come non assaggiarlo , alla 1° leccata si è irrigidita smettendo di pompare “ tu non mi conosci è la più bella cosa che mi
potevi fare , e ancor di più essere inculata ” il pene era rimasto in piena erezione, ha ripreso a spompinarmi , lo faceva con delicatezza e sensualità , sentivo la sborra salire nel cazzo “sìì la sento, allagami la bocca la voglio bere ” e se l’ è gustata pulendo il pene . si è accovacciata vicino come una gattina in cerca di protezione. “ chiara posso ringraziare la mia geisha per la sua dolcezza ? “ ho ripreso a ciucciarle il culo , si muoveva come un’ossessa , le facevo scorrere la lingua nel solco anale , le tenevo aperto il buco per far entrare un po’ la lingua “ ohh il piacere, la lussuria , continua ti prego ”
mi coccolava il cazzo , lo voleva nel culo , lo sbocchinava con lente e voluttuose slinguate e pian piano si è indurito “sììì ti prego fammi godere ” le ho fatto scendere un po’ di saliva facendola colare nel buchetto gliel’ho puntato “ entra, lo voglio ” la tenevo per i fianchi e pensando alla sua calma e delicatezza , ho infilato nel culo solo la cappella facendola pulsare , avanzavo un po’ e ricominciavo , normalmente lo faccio più velocemente , ma la sua calma m’invitava a sodomizzarla così . va bene la calma , ma sentire il cazzo in un culetto così delizioso mi ha eccitato e la pompavo con maggior vigore , non riusciva a stare ferma , arretrava il culo per farselo entrare tutto, ma più di così…“ ohhh tesoro , il piacere , mi stai deliziando , ma adesso spingi più che puoi , lo sento bene , bello durooo , lo sento anche nella figa , voglio gustarmi una bella inculata , spingi rompimi tuttaaa ” per godersi meglio l’inculata ha appoggiato i seni sul materasso alzando il culo , in quella posizione il cazzo entrava fino ai coglioni . le ho messo un dito in figa per sditalinarla e pompavo con tutte le mie forze “ sìì allagami il culo “ l’ho accontentata , l’ho lasciato dentro a smollarsi , era senza fiato , ansimava “ che bello, ancor più bello perché inatteso ” siamo stati sul materassino a baciarci , coccolarci , mi sono steso , si è stesa sopra me baciandomi e accarezzandomi , dopo essersi tolta la voglia dell’inculata , aveva ripreso la calma olimpica di prima . mi ha preso per portarmi in camera da letto “ stenditi , qui si sta più comodi ” ha messo una gamba tra le mie sentivo la figa ancora pulsante , le ho messo un dito nel culo baciandola e coccolandola . si sentiva in sottofondo una dolce musica , ci baciavamo e l’accarezzavo dolcemente “ ti desidero ancora , sarai stanco ma ti voglio ancora dentro me ” si è stesa aprendo le gambe “ è tutta per te ” che dolce creatura !! aveva la peluria solo sopra la figa, gliel’ho baciata , ho socchiuso le grandi labbra e ho infilato tutta la lingua andando su e giù , ha avuto un fremito “ che piacere, hai la lingua magica ti prego continua ” l’ho tenuta aperta succhiando e leccandola tutta , ogni tanto gliela chiudevo imprigionando le labbra per riaprirla e rituffarmi “ mi fai impazzire ” ho cercato il clito succhiandolo e quel piacere l’ha scossa , era un terremoto, si agitava alzando il ventre per farsi penetrare la lingua sempre di più . “ fermati e stenditi “
avevo il cazzo duro e turgido , mi ha stretto le gambe lasciando sporgere il cazzo e i coglioni , il cazzo svettava tra le cosce , si è stesa me “ infilamelo voglio tu e lui “
se l’è infilato lentamente , arrivata alla fine si muoveva per farselo aderire alle pareti , della vagina , strusciava i seni sul mio torace e allungava la bocca per baciarmi , ho alzato il capo per baciarla , in questa posizione stringeva la fighetta gustandosi il cazzo , credo di non avere mai goduto in un modo più sublime e senza muovermi !!! “ gigi che piacere , ti sto gustando tutto in me , continua a baciarmi “ con le mani la palpavo fin dove arrivavo , le massaggiavo i glutei non ho più resistito , ho aperto le gambe e ci siamo scambiati una chiavata interminabile , sentivo colare sul cazzo i suoi umori e mi cavalcava instancabilmente “sììì gigi che piacere, che godimentooo , scarica dentro tutto il tuo piaceree , lo voglio tutto in mee “ ho sborrato, ma il tutto si è depositato sulle mie gambe , ero impiastricciato “chiara tutto il tuo piacere e il mio sono sul pene e sulle gambe “ si è sfilata guardando e si è messa a ridere di gusto .era l’immagine del piacere, aveva gli occhi splendenti cone 2 stelle , il ventre le esplodeva dal piacere, le massaggiavo l’addome, la baciavo dolcemente , mi accarezzava dappertutto dicendomi il suo piacere . sono andato in bagno a lavarmi e ha assistito divertita…le ore erano volate “ sai che avrei anche fame , abbiamo fatto mangiare il pene e la vagina, ma noi…” siamo andati in cucina e in pochi minuti ha preparato degli stuzzichini deliziosi che abbiamo annaffiato con dello spumante. siamo tornati sul letto , era insaziabile di baci e carezze… e anche di uccello…
“ chiara ma sei sempre così affamata di pisello ? “ – “tesoro con mio marito facciamo l’amore , ma con te è il piacere con la P maiuscola , non so perché ma ogni volta mi hai spedito in paradiso , se poi penso a quanto ho goduto quando mi hai inculato…” e mi ha riempito di baci “ ti prego fammi godere ancora ” gliel’ho baciata per bene , ogni tocco un brivido, ho infilato solo la cappella gonfia di desiderio “ohhh che piacere come la sento bene e pulsante mi sto gustando il tuo cazzo ” – “ se ti piace, mettiti a pecorina che ti gusto tutta e da per tutto ” - “ che bello, è entrato ancora di più , me lo sento frugare fino in fondo ” le tenevo i fianchi per chiavarla con intensità , era estasiata dal piacere
“ come fai , un servizio così non me lo ricordo da tanto tempo “ ricominciava a bagnarsi, sentivo i suoi umori colare, con un dito le titillavo il clito “mi fai impazzire dal piacere , continua a farmi godereee così, ancoraa, ancoraa, vengooo ” e sentivo i suoi spruzzetti bagnarmi il pene, ma il bello doveva ancora cominciare “ chiara girati e stenditi voglio vedere il tuo viso quando godi ” gliel’ho sfilato e con gli umori della figa le ho bagnato il buco del culo entrando , vedevo il suo viso accogliere la penetrazione con piacere “ sììì, non ho mai gustato così un’inculata , che delizia “ spingeva indietro il culo per farsi penetrare fino a sentirsi i coglioni contro il culo, non riusciva a controllarsi
“ vengooo, ancoraaa ” e si è accasciata vinta dal piacere “ chiara anch’io sto venendoooo” – “ allagami, sborrami il tuo piacere ” l’ho lasciato dentro a smollarsi , l’ho adagiata sul letto baciandola, accarezzandola, “ benedetta macchina se non si bloccava non avrei potuto godere così dolcemente e intensamente ” l’ho lasciata calmarsi, si è ripresa dai 2 orgasmi violenti e pian , piano si è rilassata .
“ tu non vieni mai, fai sempre così ” – “ dolce chiara con una partner come te… .
“ non puoi immaginare quanto sia felice e appagata , la tua dolcezza mi ha fatto ritrovare la serenità ” eravamo spossati, ci siamo riposati bevendo qualcosa di fresco, parlando e coccolandoci . mi sono seduto su una divano e chiara mi è venuta in braccio accarezzandomi , baciandomi , si strusciava addosso per gustarsi il mio corpo , mi accarezzava quasi sfiorandomi per non farmi male, ma non faceva altro che stimolare la mia voglia di lei.
“ hai ancora il cazzo in piedi “ – “ sei tu chiara che facendo le fusa riaccendi la mia voglia , però se dai un po’ di carburante al mio corpo…” ha guardato l’orologio, erano le ore 23 .
“ come vola il tempo quando si fa l’amore , preparo qualcosa per sfamarci ”
ha preparato ancora una serie di bocconcini delicati e gustosi questa volta a base di pesce, ha aperto una bottiglia di berlucchi “ brindiamo al nostro incontro, gigi mi hai fatto provare delle sensazioni straordinarie , sono una donna cui piace far l’amore, ma mi hai deliziato “ - “ era proprio destino che c’incontrassimo, se non si guastava la tua macchina…” ci siamo rifocillati imboccandoci l’un l’altro, più l’ammiravo più mi piaceva, la sua dolcezza , le sue movenze erano uno stimolo a far l’amore. ha fatto il caffè e ci siamo rilassati, si è accoccolata in braccio raccontandoci le nostre storie , ma il suo splendore ha riacceso la voglia di possederla . l’ho presa tra le braccia baciandola, con le mani mi sfiorava facendosi desiderare, l’ho portata in camera da letto, “ stenditi sulla schiena ” le ho fatto aprire le gambe , le ho infilato il cazzo duro, sembrava facessimo l’amore per la 1° volta tanto se lo gustava, quando ho sentito che cominciava a bagnarsi l’ho sfilato “ noo gigi sul più bello “ con i suoi umori le ho bagnato il buco del culo,
glie’ho alzato mettendo sotto dei cuscini “ sei diabolico” le ho infilato il cazzo “ chiara così vedo il tuo viso quando godi e ricevi la sborrata nel culo ” ero affaticato, ma l’ho montata alla grande con infilate lunghe e brevi facendo quasi uscire la cappella
“ nooo, non uscire , mi piace troppo sentirti dentro me “ smaniava, si dimenava , vedevo i suoi riccioli biondi ondeggiare ad ogni inculata “ il piacere assoluto, che bello sei magico nel culo così “ ho continuato le penetrazioni e senza tenerla arretrava da sola per accogliere il cazzo , ogni tanto la tenevo contro e spingevo a più non posso “non ho mai sentito un’inculata così profonda , come fai , mi stai prosciugando tutti gli umori “ è esplosa in un orgasmo vaginale, ho continuato a spingerlo dentro fino a sborrare . Eravamo entrambi ansimanti, ho rallentato le penetrazioni fino a sfilarmi, ero stremato, ma quando ho visto il suo viso estasiato, mi è passata la stanchezza .
“ tesoro mio che piacere, mi hai deliziato e fatto godere come meglio non potevo immaginare ” - ci siamo fatti una doccia salutare, ci siamo asciugati l’un l’altro e baci, baciera ormai notte fonda chiara ti ricordi quante volte abbiamo fatto l ‘amore ? “
“ se non ho contato male , 4 volte “ ed una volta più bella della precedente “ – “ dormiamo qualche ora , io domattina devo lavorare , lo vuoi il bacio della buonanotte ? mi ha messo le labbra sulla bocca “ non così togliti le mutandine “ le ho baciato la figa a tutta lingua , si è gustata la lappata e “ ogni notte prima di addormentarmi rivivrò questo bacio ” ho messo la mia sveglia alle 7 , è stato un sonno breve ma intenso. mi sono alzato per farmi la doccia, sbarbarmi…chiara si era alzata, mi ha sentito fresco e profumato, si strusciava addosso per gustarmi “non ringrazierò mai abbastanza la macchina per essersi guastata proprio ieri pomeriggio , non ti avrei mai incontrato e non mi avresti donato una serata d’amore “ mi ha preparato la colazione, si muoveva con una grazia e una leggerezza mai viste, era assonnata e le ho dato dei dolci baci per svegliarla. “ mi piacerebbe far l’amore con te ancora, ti lascio in n° del mio cell. inviami solo messaggi, ti raccomando solo messaggi , ti richiamo appena possibile ” – “ mi hai fatto provare delle sensazioni ed il piacere che non avevo mai provato, ti sembrerà stano ma è così, ricordati un po’ di me” e con un interminabile serie di baci , ci siamo lasciati.
Che bello, se dopo una giornata massacrante, trovassi sempre chiara , la mia dolce geisha. .
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